I 20 dischi più attesi di ottobre 2020

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Scopri quali erano i dischi più attesi nei mesi di gennaiofebbraiomarzoaprilemaggiogiugnoluglioagosto e settembre

Venerdì 2 ottobre

Groove Armada – Edge of the Horizon (BMG)
Tom Findlay e Andy Cato tornano in studio dopo dieci anni, un’esperienza, raccontano, durante la quale “il resto del mondo si spegne. C’è un’intensità che potrebbe sembrare follia, quando siamo completamente persi giorno e notte tra strumenti, sintetizzatori e dischi. Ma quella sensazione condivisa e inespressa di avercela fatta si fa poi strada più chiara che mai.”

Jónsi – Shiver (Krunk)
Il nuovo album solista del leader dei Sigur Rós, che arriva a dieci anni dal primo Go – ma in questi anni non sono mancati i lavori, fra collaborazioni e colonne sonore -, ospita Robyn e Liz Fraser, rispettivamente nei brani Salt Licorice e Cannibal.

Róisín Murphy – Róisín Machine (BMG) Culmine della decennale collaborazione tra Murphy e uno dei suoi più fidati collaboratori, Crooked Man aka DJ Parrot, un disco “che funziona perfettamente nell’impianto audio domestico, ma prende vita anche in un seminterrato, si trova in modo impeccabile accanto alle cannonate stellari pubblicate in 25 anni pionieristici, una carriera che comprende musica iconica, regia, arte e momenti di moda”.

Venerdì 9 ottobre

Future Islands – As Long As You Are (4AD)
Il nuovo album dei Future Islands, che sarà presentato il giorno della pubblicazione con un concerto in streaming dalla loro Baltimora, è stato prodotto dalla band con l’ingegnere del suono Steve Wright e segna l’ingresso ufficiale in formazione del batterista Mike Lowry.

METZ – Atlas Vending  (Royal Mountain)
“Il cambiamento è inevitabile se sei fortunato. Il nostro obiettivo è rimanere nel flusso, crescere in modo naturale e graduale. Siamo sempre stati attenti a non pensare troppo o intellettualizzare la musica che amiamo ma anche a non essere soddisfatti fino a quando non abbiamo realizzato qualcosa che ci spinge oltre”.

Touché Amoré – Lament (Epitaph)
Il quinto lavoro in studio della band californiana è stato prodott da Ross Robinson (Dead Cross, At The Drive-In, Glassjaw) ed è stato annunciato dal singolo Limelight – che vede la collaborazione di Andy Hull dei Manchester Orchestra -, uscito ben un anno dopo il primo, Deflector.

Venerdì 16 ottobre

Matt BerningerSerpentine Prison (Book Records)
Prodotto da Booker T. Jones, l’esordio solista del frontman dei national vede il contributo di molti artisti tra cui Matt Barrick, Andrew Bird, Mike Brewer, Hayden Desser, Scott Devendorf, Gail Ann Dorsey, Booker T. Jones, Teddy Jones, Brent Knopf, Ben Lanz, Walter Martin, Sean O’Brien, Mickey Raphael, Kyle Resnick, Matt Sheehy e Harrison Whitford.

Beabadoobee – Fake It Flowers (Dirty Hit) Nata nelle Filippine e cresciuta a Londra, Bea Kristi ha iniziato a registrare musica sotto il nome di Beabadoobee nel 2017, e adesso arriva all’atteso album , un esordio dall’ampio spettro di influenze che ritroveremo in tutto il progetto, dagli Smashing Pumpkins a Daniel Johnston.

Woodkid – S16 (Universal)
Il titolo si riferisce al simbolo chimico e numero atomico dello zolfo e“porta con sé alcune domande: cosa sono le nostre cellule, di cosa è fatto il nostro cuore? Dove è il limite tra realtà e finzione? Lo zolfo è un elemento essenziale per la vita, ma al tempo stesso responsabile della combustione. Riporta in mente le ardenti sofferenze alimentate dalla musica, che al tempo stesso può lenire il dolore, avvolgere come un abbraccio”.

Venerdì 23 ottobre

Adrianne Lenker – Songs/Instrumentals (4AD)
Doppia uscita per la frontwoman dei Big Thief, con due album scritti e registrati durante la quarantena: “Queste canzoni mi hanno aiutato a guarire”, dice, “Spero che almeno in qualche modo questa musica possa essere un’amica per voi”.

Gorillaz – Song Machine, Season One: Strange Timez (Parlophone)
Diventano ufficialmente un album i brani dei Gorillaz svelati uno alla volta, con relativi video e ospiti come Tony Allen, Skepta, Peter Hook, Georgia, Fatoumata Diawara, Robert Smith, Octavian, Elton John 6LACK.

Jeff Tweedy – Love is the King (dBpm)
Il nuovo album solista di Jeff Tweedy è stato scritto durante la quarantena e registrato insieme ai figli Spencer e Sammy nella sua seconda casa a Chicago, dove scriveva “canzoni country per consolarmi”.

Keaton Henson – Monument (PIAS)
Nostro disco del mese di ottobre, è “fatto a casa, per lo più da solo, col suono degli uccellini e della pioggia, a ore strane del giorno e della notte. Ma, una volta registrata l’ossatura, sono stato in qualche modo raggiunto da un incredibile gruppo di persone, che sono arrivati a prendermi musicalmente in spalla, e portare questi sentimenti non detti su un altro livello in termini di sound”.

Pallbearer – Forgotten Days (Nuclear Blast)
Forgotten Days siamo noi che esploriamo ciò che è naturale per noi. Volevamo concentrarci su canzoni che fossero viscerali e piacevoli da suonare dal vivo e che il nostro pubblico avrebbe apprezzato. Questo disco ha molti legami tematici con il nostro primo lavoro. Mentre scrivevamo Forgotten Days ero consapevole che fosse il momento di sedermi e cominciare a capire chi sono diventato”.

The Mountain Goats – Getting Into Knives (Merge)
Il nuovo album dei Mountain Goats arriva appena sei mesi dopo  Songs for Pierre Chuvin, registrato a casa in solitudine da John Darnielle. Il nuovo lavoro è stato invece realizzato in una sola settimana ai Sam Phillips Recording studio di Memphis.

This Is the Kit – Off Off On (Rough Trade) Per il nuovo album dei suoi This Is The Kit, Kate Stables ha lavorato con il produttore Josh Kaufman, membro di Muzz e Bonny Light Horseman. “Eravamo sulla stessa lunghezza d’onda su molte idee musicali, oltre a fare cose che non avrei fatto musicalmente. Era una deliziosa miscela di ‘sei esattamente nel mio cervello ed esattamente all’estremità opposta del mio cervello'”.

Marco ParenteLife (Black Candy)
L’unica finalità del nostro disco italiano del mese “è se stesso! Le dieci canzoni che lo compongono sono come oggetti galleggianti e, anche se ne conosco e ne ho curato ogni singola molecola, non saprei raccontarne più la provenienza. So solo che stanno a galla nonostante le forti correnti, il sole a picco, le navi alla deriva e le acrobazie dei delfini. Loro galleggiano, con una certa consapevolezza. Tutto qui”.

Venerdì 30 ottobre

EelsEarth To Dora (E Works)
Questi brani sono nati appena prima dell’inizio della pandemia. Spero che possano dare in qualche modo conforto. Ascoltando brani che parlano di cose che sogniamo di tornare a fare, o magari perché le persone stanno affrontando proprio ora alcune di queste tematiche. Solo una canzone è stata completata proprio durante i primi giorni di pandemia, Are We Alright Again, una sorta di sogno a occhi aperti in quarantena di cui avevo disperatamente bisogno”.

Puscifer – Existential Reckoning (Alchemy)
A cinque anni dall’ultimo Money tornano con il nuovo album “gli agenti speciali che operano sotto il nome in codice Puscifer, ovvero Mat Mitchell (chitarra, basso tastiere) e Carina Round (voce, tastiere), con l’agente in addestramento Maynard James Keenan (voce, storie) già nei Tool e negli A Perfect Cirle a.k.a. Dick Merkin” 

NothingThe Great Dismal (Relapse) The Great Dismal, spiega Domenic Palermo, “si riferisce a una palude, una brillante trappola naturale in cui la spravvivenza è adatta ai suoi abitanti. la natura del suo ambiente bellissimo ma faticoso e delle condizioni dure non potrà mai essere scossa o dimenticata troppo facilmente”.

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