a cura di Luca Doldi
La parte più bella del tenere questa rubrica, è che cercando i concerti che ci sono in giro, vengo a contatto con realtà con le quali altrimenti, nonostante i miei ascolti siano molto trasversali, non avrei a che fare. Per valutare se inserire o meno il concerto nella rubrica, a meno che non conosca già la situazione, vado ad ascoltare, a vedere video di concerti su youtube, a cercare informazioni. Questo mi permette di fare scoperte che a volte sono vere e proprie rivelazioni. Per questa puntata per esempio ho scoperto, fra le altre cose, che in Catalunya fanno del grandissimo post-rock e che c’è uno splendido progetto di musica sperimentale realizzato da ragazzi diversamente abili che vale veramente la pena seguire. Per ogni concerto c’è un link che vi rimanda alla pagina Facebook dove potete trovare tutte le informazioni sulla band o a un video su Youtube (o Bandcamp e similari) dove vi potete fare subito un’idea di quello che suona. Soffermatevi sempre anche sui nomi che non conoscete, perché magari è lì che si nasconde il vostro nuovo gruppo preferito, e potreste vederlo dal vivo pochi giorni dopo.
MARK KOZELEK (SUN KIL MOON)
lunedì 7 aprile, Padova – Circolo Mame
Ultima data per poterlo vedere in questa tornata, non perdetevelo.
NOTWIST
7/4 Roma, Auditorium – 8/4 Bologna, Estragon – 9/4 Padova, Circolo Mame
Anche i Notwist, già segnalati nella scorsa puntata sono ancora in Italia per tre date.
KING KRULE
lunedì 7 aprile, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
Nel 2013 è stato forse l’artista più chiaccherato e più osannato. King Krule, un ragazzo che ha scardinato le gerarchie musicali e si è conquistato al primo colpo la copertina di Rumore di Dicembre come disco dell’anno, con il suo 6 Feet Beneath the Moon (di cui trovate qua la traduzione). Unica data italiana.
RUFUS WAINWRIGHT
martedì 8 aprile, bologna – Teatro Duse
Ancora una data per Rufus Wainwright, un altro teatro, forse meno suggestivo di quello di Brescia ma ne vale sempre la pena.
ELITA DESIGN WEEK FESTIVAL
8-13 aprile, Milano – varie location
Aprile a Milano significa settimana del design, del Fuorisalone, degli aperitivi a scrocco facendo finta di apprezzare mobili dei quali in realtà non capiamo l’utilità, della ZonaTortona imballata di gente, della coda chilometrica per attraversare il ponticello di Porta Genova (quest’anno svegliatevi, con la metro scendete in Sant’Agostino), delle shopper rubate nei vari stand, e di tante altre cose che non sto qui a elencarvi perché non ci interessano. Ma è anche una settimana carichissima di eventi musicali. All’interno dell’Elita DesignWeek Festival passeranno in ordine sparso Wild Beasts, Joan As Police Woman (la trovate anche il 11/4 a Ravenna, il 12/4 a Firenze, il 13/4 a Roma), Darkside, Girls In Hawaii, Four Tet, Sven Vath, Hudson Mohawke, Madlib e moltissmi altri. Vi conviene preparare l’agenda.
QUILT
9/4 Forlì, Diagonal – 10/4 Roma, Blackmarket
I Quilt arrrivano da Boston e sono al loro secondo disco. La loro musica è un misto di pop psichedelico e folk. Musica molto delicata in bilico fra il malinconico e l’allegro, ideale per stare su una spiaggia al tramonto a fumare sigarette speciali. Vederli dal vivo è come sentire il sole in faccia e il rumore delle onde.
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
9/4 Roma, Circolo degli Artisti – 10/4 Firenze, tender Club – 11/4 Saluzzo (CN) Ratatoj – 12/4 Genova, Zapata – 15/4 torino, Lapsus – 16/4 Rosà (VI), Vinile – 17/4 Milano, Tunnel – 18/4 Bologna, Covo – 19/4 Brescia, Magazzino 47
Festeggiare 20 anni di carriera. Non è cosa che accade spesso a band come i TARM, rimaste sempre lontane dai riflettori mainstream. Un tour per festeggiarli, e così come aprile è stato il mese che ha visto la nascita della band, solo aprile sarà il mese che li vedrà in tour per festeggiarla. Un tour nel quale suoneranno solo i pezzi delle prime cassette autoprodotte (EH? Sì, cas-set-te) e per l’occasione verranno ripubblicate in vinile in edizione limitata. Se amate questa band, portate torta e candeline.
PONTIAK
9/4 Ravenna, Bronson – 10/4 Roma, Circolo degli Artisti – 11/4 Conegliano (TV) – 12/4 Torino, Spazio 211 – 14/4 Brescia, Latteria Molloy
Se avessero un suono un po’ più cattivo avrebbero un sedile prenotato sul tir dello stoner rock. Ma i Pontiak mantengono il presidio nella psichedelia e nell’hard rock e questo gli da un’identità forte perché nonostante le formule musicali che usano siano fra le più abusate, sanno bene come miscelarle e come creare qualcosa di fresco. Requisito fondamentale per il genere che fanno è avere una gran botta live, e i Pontiak lo sanno bene.
MUSIC FOR THE SPACE + L’OCEAN
giovedì 10 aprile, Milano – Enosud
L’Ocean è un gruppo sperimentale che usa strumenti canonici ma anche oggetti di uso comune riconvertiti in strumenti musicali e macchine sonore che funzionano per mezzo di flussi d’acqua. Il risultato è un flusso sonoro ambient carico di tensione narrativa, dissonanze, elementi ritmici ipnotici, ma anche melodia e armonia. La cosa bella è che tutto questo è realizzato da ragazzi diversamente abili all’interno di un programma di formazione. Per l’occasione ospite della serata sarà Music for the Space (Ginevra), un side project di Baron Von Smock.
COMEBACK KID +Xibalba +The Greenery +Malevolence
giovedì 10 aprile, Roncare (TV) – New Age
Nonostante le vicissitudini e i cambi di formazione i Comeback Kid rappresentano ancora la storia recente dell’HC. Se siete fan del genere sono una di quelle band che è obbligatorio aver visto almeno una volta. Almeno. Perché se siete veri fan ogni passaggio della band in Italia deve essere un appuntamento fisso.
ESTRA
11/4 Roncade (TV), New Age – 16/4 Milano, Tunnel – 17/4 Firenze, Viper Club – 23/4 Roma, Init
Un gradito e bellissimo ritorno quello degli Estra. Non una reunion, perché tecnicamente non si sono mai sciolti, ma un ritrovarsi senza nostalgia, come ha dichiarato loro stessi nelle interviste. Quattro amici che dopo aver ricaricato le pile e acquisito nuove esperienze, hanno voglia di riprendere le redini di quella splendida avventura che ha caratterizzato fortemente la musica italiana dei ultimi ’90 e dei primi ’00. Da quanto visto allo showcase di presentazione la creatura Estra è viva e scalpita, saranno sicuramente quattro live indimenticabili.
JONATHAN WILSON
11/4 Bologna, Antoniano – 12/4 Roma, Auditorium – 13/4 Milano, Dal Verme
Il cantautore della Carolina del Nord arriva in italia per tre date nei teatri con la sua band. Se siete fra gli amanti della sua musica venata di soul e di sonorità anni ’60 sono tre appuntamenti che non potete perdere.
MACIGNI con
SYBERIA +HUNGRY LIKE RAKOVITZ +TEMPLE OF DUST
sabato 12 aprile, Milano – Lo-Fi
Come anticipavo all’inizio , la cosa più bella del tenere questa rubrica sono le scoperte che si fanno cercando i concerti. I Syberia (da Barcellona) rientrano fra le più sorprendenti. Post rock fatto di cavalcate sonore, ma anche di momenti riflessivi, arpeggi sospesi e malinconici. A completare la serata la schizofrenia degli Hungry Like Rakovitz, grindcore condensato in pezzi brevissimi, come stare sul ring senza guardia alzata a ricevere in rapida successione i pugni di Tyson.
GLI INDOMABILI con
NOYZ NARCOS + FRITZ DA CAT + NITRO + Karkadan + Dj Enzo + Nerone
domenica 13 aprile, Milano – Limelight
Una serata molto particolare al Limelight che unisce l’hip-hop agli sport da combattimento. Strano? Sicuramente qualcosa di inusuale che può diventare un’ottima serata. Noyz Narcos e Fritz da Cat sono due nomi di spessore, meno noti alle classifiche e a tutto quel mondo dell’hip-hop ormai sdoganato come fenomeno popolare. Fanno parte di quella cerchia un po’ più defilata che però mantiene saldi i cardini del genere. Insieme a Nitro la serata promette grandi cose.
EAGULLS
15/4 Roma, Lanificio 159 – 16/4 Padova – Circolo Mame – 18/4 Carpi (MO), Mattatoio
Divenuti famosi per la foto che vedete qui sopra, o meglio, per la partecipazione al Letterman che gli ha dato la possibilità di scattare questa foto con il suo primo ospite in assoluto; gli Eagulls sono una band di Leeds che sta facendo molto parlare di sé. Uno stile da nerd sfigati della classe che a vederli non gli si darebbe due lire, in realtà i ragazzi tirano fuori un post-punk puro e istintivo che non può lasciare indifferenti. Inoltre la voce e lo stile del loro cantante è di quelli che non passano inosservati, apparentemente goffo e dimesso, ha in realtà una grande personalità, che si presta a paragoni importanti. Da non perdere.
THE BODY
15/4 Milano, Lo-Fi – 16/4 Bologna, Frekout Club
I The Body sono una creatura musicale oscura, chitarra e batteria, riff monolitici e lenti ripetuti fino all’ipnosi, voci stracciate, lontane, distorte, urla disumane. Per entrare citofonare Caronte.
CHEATAHS
15/4 Bologna, Freakout CLub – 16/4 Milano, Lo-Fi
I Cheatahs hanno quel sapore nineties, frullato con un retrogusto anni zero e proiettato nel futuro che non può non piacere a due “generazioni” di orecchie foderate di alternative rock. Associati spesso ai Dinosaur Jr, al sottoscritto però in alcune cose ricordano una band che mi ha spezzato il cuore dopo un solo indimenticabile disco: i My Vitriol (che però pare stiano tornando). Su Rumore di Marzo il loro omonimo disco ha avuto un’ottima recensione e promettono di diventare un nuovo punto di riferimento del genere.
THE WORLD IS A BEAUTIFUL PLACE AND I AM NO LONGER AFRAID TO DIE + Empire! Empire! (I Was Lonely Estate)
mercoledì 16 aprile, Milano – Lo-Fi
Due band che ogni volta che devi scrivere o pronunciare il loro nome devi prenderti una mezza di ferie. A parte le facili battute, questo 16 aprile è la data che farà scoppiare i cuori di panna di chi si nasconde sotto la corazza di una chitarra distorta. Perché insieme ai TWIABPAINATD (è lungo anche abbreviato), e agli E! E! (IWLE) ci saranno anche i Cheatahs a chiudere la serata. Oltretutto, il nome di questa rubrica viene da una loro canzone. Esserci è obbligatorio.
METRONOMY
mercoledì 16 aprile, Milano – Magazzini Generali
Intervistati su Rumore di aprile e recensiti ottimamente con il loro Love Letters i Metronomy si stanno guadagnando un posto d’onore fra chi ama le sonorità electropop eleganti e raffinate. Potrebbe essere l’ultima volta che li potrete vedere in un posto così raccolto.
FOREST SWORDS
16/4 roma, Circolo degli Artisti – 17/4 Carpi (MO), Mattaotio – 18/4 Padova
Forest Swords fa parte del lato oscuro dell’elettronica. Pesca nel (fu) trip-hop per andare in territori sonori inesplorati, ma sempre pervasi da una nebbia fitta o da una penombra dalla quale sbucano ombre sinistre.
TERRA TENEBROSA + The Old Wind + Gozu
giovedì 17 aprile, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
I Terra Tenebrosa, nonostante il nome non sono italiani, ma svedesi, e da bravi svedesi non fanno certo musica solare e allegra. Metal oscuro e disturbante, che viaggia diagonalmente attraverso le varie declinazioni del genere, grind, drone, black, death, doom, post, non si riesce a tracciarne i confini e non si trova una via di uscita dalla loro musica. I loro concerti sono un’esperienza che va ben oltre la semplice esibizione, il semplice live. I Terra Tenebrosa vogliono trascinare il pubblico nel loro mondo oscuro. Sono i maggiori candidati a diventare il prossimo nome di culto del metal più sperimentale.
BLUE STRUGGLE Live con
Ghemon +Mecna +Johnny Marsiglia & Big Joe +Stokka & MadBuddy +Kiave +Mistaman +Dj Shocca +Frank Siciliano +E-Green +Cali +Aleaka +Dj Tsura +Zonta +Rafè +Louis Dee +Macro Macro +Hyst +Fid Mella
giovedì 17 aprile, Milano – Magazzini Generali
Blue Nox e Unlimited Struggle uniscono le forze per una serata che vedrà tutti i loro artisti esibirsi sul palco dei Magazzini, insieme per la prima volta. I nomi in campo parlano da soli. Un evento da non perdere per i veri amanti dell’ hip-hop.
QUEENS OF CHAOS con
YOUNGER US +CENTURY +VEHEMENSCE +AGATHA +FIELE
giovedì 17 aprile, Milano – Torchiera
Una serata dedicata alla musica pesante di stampo HC, declinata al femminile. Non sono impazzito, a parte i tedeschi Younger Us in foto, i Century (anche loro tedeschi) hanno voce femminile, le Vehemence dalla francia sono tutte donne, le Agatha sono tre donne, così come le Fiele. Tutti accomunati da due caratteristiche: pestare forte e gridare fortissimo.
VERBAL
17/4 Milano, Leoncavallo – 25/4 Treviso, Altroquando
Ancora due date per i Verbal e il loro math-rock strumentale. Ve ne ho già parlato nella precedente puntata, non perdeteveli.
TUBE CULT FEST con
SAMSARA BLUES EXPERIMENT +WHITEHORSE +GLITTER WIZARD + MOMBU + ZIPPO +CARONTE + ZOLLE +HAW + THE WIRLINGS + MANTHRA +NAGA + SONS OF REVOLUTION
venerdì 18 e sabato 19 aprile, Pescara – Orange Rock Cafè + Maze
Un’altra manifestazione dalle sonorità decisamente importanti. Il Tube Cult Fest è ormai una bellissima realtà consolidata, che nelle sue sei edizioni ha messo insieme il meglio del metal più pesante, che pesca fra la sperimentazione, la psichedelia, il doom, lo stoner etutto ciò che fa sanguinare le orecchie.
L’ARMATA DELLE TENEBRE (Solo Macello Fest Preview)
con ASG, SOURVEIN, ANCIIENTS, WINDHAND, INTER ARMA, GRAVES AT SEA, SATURNINE, FUOCO FATUO
sabato 19 aprile – Milano, Lo-Fi
Se giugno vi sembra troppo lontano, per ingannare l’attesa ecco un antipasto del festival più pettinato d’Italia. Asg, Sourvein, Anciients, Windhand, Inter Arma, Graves at Sea, Saturnine, Fuoco Fatuo. Non c’è bisogno di dire nient’altro, anche perché starete già ascoltanto a tuono i vari gruppi facendo beardbanging e alzando le corna al cielo, quindi non mi sentireste.
NORMA JEAN + Liferuiner + Night Verses + Branson Hollis
venerdì 18 Aprile, Assago (MI) – Live Forum
Norma Jean live vuol dire violenza sonora. Metalcore, mathcore e post metal miscelati alla perfezione, sul palco sono una furia. Non perdeteveli.
LA SVOLTA II con
JOHNNY FOREIGNER +HER NAME IS CALLA +VALERIAN SWING +RIVIERA +ACTION DEAD MOUSE + VONNEUMANN +LABRADORS +LANTERN +NEW ADVENTURES IN LO-FI +KAIRO
Un piccolo festival che è un gioiellino. Giunto alla seconda edizione, raccoglie il meglio dell’emo-core, del post rock e di tutta quella musica suonata con le chitarre distorte che riempie il cuore. I due headliner sono un esempio perfetto della trasversalità del festival – i Johnny Foreigner, fanno un indie-punk rock tirato, invece i Her Name is Calla fanno un post-rock molto emozionante ed evocativo (il giorno successivo li trovate questi ultimi anche al Freakout di Bologna). Non si può far altro che esserci.