Come era facile immaginare, tutti gli impegni dei Foo Fighters sono stati cancellati dopo la morte di Taylor Hawkins
Dopo la scomparsa di Taylor Hawkins avvenuta il 25 marzo, in una stanza di un hotel di Bogotà, in Colombia, alcune ore prima del concerto al Festival Estéreo Picnic, i Foo Fighters hanno cancellato tutti i prossimi impegni dal vivo. Ovviamente era tutto abbastanza scontato ma qualche giorno fa è arrivata la comunicazione ufficiale tramite i canali social della band. In Italia, il gruppo capitanato da Dave Grohl si sarebbe esibito il 12 giugno, all’I-Days di Milano.
È con grande tristezza che i Foo Fighters confermano la cancellazione di tutte le prossime date del tour alla luce della sconcertante perdita di nostro fratello Taylor Hawkins. Siamo spiacenti e condividiamo la delusione per il fatto che non ci vedremo come previsto. Iprendiamoci questo tempo per piangere, per guarire, per avvicinarci ai nostri cari e per apprezzare tutta la musica e i ricordi che abbiamo creato insieme.
La loro presenza ai Grammy Awards, invece, era stata annunciata il giorno prima della morte del batterista 50enne Taylor Hawkins.
“Variety” ha recentemente pubblicato un rapporto in cui si afferma che la cerimonia dei Grammy di domenica sarà caratterizzata da un tributo a Hawkins. “Onoreremo la sua memoria in qualche modo”, ha detto a Variety Jack Sussman, vicepresidente esecutivo per gli speciali, la musica e gli eventi dal vivo della CBS. “Vogliamo capire qual è la cosa giusta da fare e che sia rispettosa per tutti i soggetti coinvolti. Siamo pazienti. Pianificheremo fino alla fine”. I Foo Fighters – che un giorno prima della tragedia avevano pubblicato un EP a tema horror come Dream Widow – sono nominati in tre categorie ai Grammy Awards di quest’anno: Best Rock Performance, Best Rock Song e Best Rock Album con il disco Medicine At Midnight che aveva raccontato Dave Grohl qui.
— Foo Fighters (@foofighters) March 29, 2022