GIG LIFE: guida ai migliori concerti in arrivo (05/04 – 18/04)

Date:

a cura di Luca Doldi

Guai a lamentarci dell’abbondanza di concerti dopo un periodo così difficile, ma per quanto sia bello diventa complicato gestire l’esplosione di date alla quale stiamo assistendo in questi giorni. Pertanto, almeno in questa rubrica, si cerca di dare spazio a tutti, provando a non riproporre le date di un tour già pubblicato in una puntata precedente per esempio, oppure cercando di far ruotare il più possibile i vari locali sparsi per la Penisola, attraverso band che per trovare spazio si affidano a luoghi che sono su coordinate musicali differenti da quelle che trattiamo qui solitamente. Il tutto senza creare una pagina da neverending scrolling nella quale nessuno andrebbe a vedere cosa c’è in fondo. È un lungo lavoro di equilibrio, necessario per uno spazio come questo che non esclude nessun genere o area geografica, dove le varie uscite bisettimanali sono in qualche modo collegate l’una all’altra. Una volta ogni tanto va rispiegato per correttezza, anche solo per chi magari arriva qui senza conoscere la storia di questa piccola rubrica di concerti e pensa di trovare tutte le date possibili immaginabili: non ci sono tutte, ma quelle che si trovano qui sono quelle in cui vale la pena esserci, o almeno è quello che penso.

IOSONOUNCANE

RUMORE COVER FB NATALE 2023

5/4 Teatro Duse, Bologna – 11/4 Auditorium Parco della Musica – 12/4 Teatro Bellini, Napoli –

Uno dei migliori dischi italiani degli ultimi anni, ora finalmente è possibile ascoltarlo interamente dal vivo, dopo alcune date all’aperto, in tour nei teatri.

Sugar Sugar

5/4 Da Bacchus, La Spezia – 6/4 Nof, Firenze – 07/4 Pupille Gustative, Alessandria 8/4 Gagarin, Busto Arsizio – 9/4 Darsena, Castiglione del Lago – 10/4 Le Mura, Roma – 12/4 Cicaleto House Concert, Arezzo – 13/4 Diagonal, Forlì – 14/4 Ex Lavatoio, Vignola – 15/4 Edonè, Bergamo – 16/4 Arci Cral, San Vito al Tagliamento

Rnb, soul, jazz, un suono caldo e vellutato e la capacità di scrivere grandi pezzi. Unico difetto: un nome introvabile su qualsiasi piattaforma. Non perdetevi gli Sugar Sugar.

Black Saagan

7/4 Barrio’s, Milano – 8/4 Bunker, Torino +Rhabdomantic Orchestra – 13/4 Teatro del Baraccano, Bologna

Black Saagan è un viaggio sintetico nella letteratura e nella cinematografia, un palombaro che si immerge nelle atmosfere oscure del giallo italiano. Sta a voi decidere quanto farvi portare in profondità.

Vittorio Cosma Open Machine

9/4 Triennale, Milano

Vittorio Cosma è una delle menti musicali più illuminate del nostro Paese. Open Machine è un’esperienza diversa dal solito concerto, durante la serata infatti si assiste a un processo di creazione, di improvvisazione, che nasce dall’incontro di alcuni musicisti in una stanza, in questo caso, oltre a Cosma ci saranno Pacifico e Whitemary e Jeremiah Fraites dei Lumineers.

Gomma

8/4 Circolo della Musica, Rivoli (TO) – 9/4 Arci Bellezza, Milano – 15/4 Mood, Rende (CS) – 17/4 Lizard, Caserta

Autori di un bellissimo disco, Zombie Cowboys, il loro è un altro di quei tour che è stato rinviato a causa di quel che ben sappiamo. Ora è tempo di recuperare.

Bongzilla +Tons

8/4 Freakout, Bologna – 9/4 Colorificio Kroen, Verona – 13/4 Bunker, Torino

Uno dei capisaldi dello stoner/doom statunitense, i Bongzilla sono da sempre una certezza quando si tratta di concerti. A fare gli onori di casa i torinesi Tons.

Trentemøller

10/4 Magazzini Generali, Milano

C’è bisogno di dire qualcosa su Trentemøller? Uscito da poco il suo nuovo album dal titolo Memoria (ehi Alessandro Cortini, qui ti copiano i titoli in italiano) ed è sempre uno dei migliori.

The Howling Orchestra

10/4 Headbangers Pub, Milano

Per fare concerti in un locale ci vuole solo la buona volontà, come dimostra l’Headbangers Pub a Milano, luogo in cui nonostante l’impossibilità a fare live elettrici, c’è sempre la volontà di offrire qualcosa che non sia il solito live acustico fotocopia di mille altri, come nel caso degli Howling Orchestra.

Kaki King

10/4 Largo, Roma – 12/4 Bravo Caffè, Bologna – 13/4 Studio Foce, Lugano – 14/4 Santeria Social CLub, Milano – 15/4 Teatro del Parco, Mestre

Il passaggio da fenomeno della chitarra ad artista affermata e riconosciuta per la bellezza dei pezzi più che per il virtuosismo, è stato più difficile del previsto per Kaki King, che negli ultimi anni non ha goduto di quella visibilità che aveva agli esordi. Nonostante ciò è sempre un piacere ascoltarla, soprattutto dal vivo.

The Beths

12/4 Biko, Milano

Un po’ surf, un po’ pop, un po’ punk, i Beths sono una band che è sempre un piacere da vedere e sentire dal vivo.

King Hannah

12/4 Arci Bellezza, Milano

Una band che rinnova con freschezza sonorità che appartengono ai decenni scorsi e unisce generazioni differenti. Un fenomeno che si è fatto spazio velocemente nelle cronache musicali degli ultimi mesi. I King Hannah sono certamente una band da non perdere.

Supersuckers

12/4 Raindogs, Savona – 13/4 Blah Blah, Torino – 14/4 Freakout, Bologna – 15/$ Splinter, Parma – 16/4 Nasty Boys Saloon, Treviso – 17/4 Joshua Rock Club, Albiate (CO)

Sporchi, marci e sudati (si fa per dire), i Supersuckers sono rock n’ roll puro, chitarre distorte, pezzi che non mollano mai la presa, assoli e tutto quello che serve per mettere in scena una grandissima serata.

Duma +Hate & Merda

13/4 Bronson, Ravenna

I Duma, dal Kenya, sono un’esperienza sonora che lascia il segno, fra hardcore, industrial, beat martellanti e atmsofera da apocalisse imminente. Sicuramente una serata da non perdere anche per il fatto che ad apparecchiare le orecchie trovate gli Hate & Merda, sempre al servizio del metal.

Gnod +Mai Mai Mai

15/4 Bronson, Ravenna – 16/4 Colorificio Kroen, Verona

Gli Gnod sono una band che meriterebbe molta più visibilità, diciamolo senza peli sulla lingua. L’interpretazione molto personale di un genere già di per sé complesso come la psichedelia, che nel loro caso è mescolata con kraut, noise e un pizzico di attitudine metal, non gli ha giovato in questo senso, ma li ha fatti diventare una band davvero unica, che dal vivo si trasforma in un muro di suono.

Cosmo

15-16-18/4 Arena Parco Nord, Bologna

È stato un po’ il tormentone della seconda fase della pandemia, l’artista che più di ogni altro si è esposto per far sentire la voce di chi ha pagato un prezzo altissimo a causa delle restrizioni, facendo anche qualche piccolo scivolone a volte per la troppa foga, ma alla fine per il modo in cui si è “sbattuto” glielo si perdona. Finalmente il suo grande evento, più volte rimandato, vedrà la luce, e saranno certamente delle serate da non perdere.

PIÙ LETTI

More like this
Related

I Gastr Del Sol tornano dopo 26 anni con un nuovo album

We Have Dozens Of Titles è la raccolta di inediti e live che segna il ritorno dei Gastr Del Sol a 26 anni dall'ultimo album

Ascolta in anteprima l’EP di Simone Bertanza, Jammin’ On The River

L'esordio del chitarrista e cantautore Simone Bertanza si intitola Jammin’ On The River

In arrivo un nuovo documentario e un libro sui Beach Boys

The Beach Boys è il documentario sulla storica band californiana che si potrà vedere su Disney+

Yard Act, leggi un estratto dell’intervista e ascolta l’album

Where's My Utopia? è il secondo album degli Yard Act, protagonisti della copertina di Rumore di marzo