Il libro scritto dal migliore amico di Amy Winehouse in Italia è pubblicato da Hoepli
Dieci anni dopo la morte di Amy Winehouse, scomparsa il 23 luglio 2011 all’età di 27 anni, esce anche in Italia, pubblicato da Hoepli, La Mia Amy, il libro scritto dal musicista, e suo migliore amico, Tyler James. “Solo una persona”, si legge nella presentazione del volume, “sa cosa è successo veramente ad Amy, oltre ad Amy stessa. È Tyler James, il suo migliore amico dall’età di tredici anni. Si sono incontrati alla scuola di teatro e da estranei insicuri hanno stabilito una connessione immediata, e vissuto insieme dalla tarda adolescenza fino al giorno in cui lei è morta. Tyler era sempre al suo fianco. Dai primi spensierati anni in tour, fino al pluripremiato Back To Black, scritto sul pavimento della loro cucina. Dall’instabile matrimonio con Blake Fielder-Civil, attraverso le sue crescenti dipendenze, il suo autolesionismo, i disturbi alimentari, mentre la fama deformava la sua realtà. Tyler conosceva meglio di chiunque altro la vera Amy che i lettori dei tabloid non avevano modo di vedere – l’esilarante e irriducibile forza della natura, sempre impegnata a prendersi cura degli altri. Pensiamo tutti di sapere cosa sia successo ad Amy Winehouse, ma non è così. La storia commovente di questo amico intimo ci svela, finalmente, tutta la verità”.
La copertina del numero di giugno di Rumore è dedicata alla scomparsa di Amy Winehouse raccontata dalla abile penna di Daniela Liucci, che la ritrae e la ricorda a dieci anni esatti dalla sua morte, anche grazie alle parole dell’amico fraterno e fotografo Charles Moriarty. In quell’occasione è uscito anche il triplo live At The BBC, con rarità, cover e registrazioni inedite. Se non siete riusciti a comprare il numero in edicola, lo potete recuperare tra gli arretrati.