L’Italia è uno dei primi paesi ad avere la versione tradotta di Do What You Want – La storia dei Bad Religion, che arriverà in libreria il 27 novembre per Sabir Editore. La biografia, pubblicata in occasione dei 40 anni della band formata a Los Angeles da Greg Graffin, Brett Gurewitz e Jay Bentley, è stata scritta da tutti i membri presenti e passati insieme al giornalista musicale e autore Jim Ruland.
Quattro le voci che si alternano e si sovrappongono al narratore Jim Ruland, le quattro voci che maggiormente definiscono oggi i Bad Religion: Greg Graffin, un ragazzo del Wisconsin che cantava nel coro e divenne un’icona punk rock di Los Angeles mentre era ancora un adolescente. Brett Gurewitz, che si ritira dalle scuole superiori e fonda l’etichetta indipendente punk Epitaph Records, fino a diventare uno dei rappresentanti più influenti dell’industria discografica. Jay Bentley, skater, surfista, famoso tanto per essere il bassista eccezionale che è diventato negli anni quanto per le sue buffonate sul palco e Brian Baker, membro fondatore dei Minor Threat che si è unito alla band nel 1994 e porta nel libro una prospettiva differente, come il più intimo degli outsider
Qualche giorno fa i Bad Religion hanno pubblicato un’inedita versione demo di Lose Your Head, dall’album del 2019 Age Of Unreason del 2019, con un tempo e un testo diversi: