Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dall’11 al 17 febbraio 2019
Broken Social Scene – Boyfriends
Uscito appropriatamente nel giorno di San Valentino, il nuovo video dei Broken Social Scene è un collage di GIF surreal-romantiche. Per chi non ne avesse abbastanza, c’è anche un sito da cui si possono inviare cartoline all’amato/a.
St. Vincent – Masseduction
Fresca di Grammy come miglior canzone rock, Masseduction, title-track dell’album di St. Vincent uscito un anno fa (e nominato anche come miglior album alternativo) ha ora anche un nuovo video: surreale, apocalittico e, naturalmente, pieno di rosa e arancione.
Julia Holter – Les Jeux to You
“Quandoho sentito Les Jeux to You”, dice la regista Geneva Jacuzzi, “mi è venuto in mente Fando y Lis, un film che mi ha sempre stregato, e ho pensato che dovevo reimmaginarlo. Ambientato in un futuro passato distopico, i due amanti scappano in una città mitologica e lungo la strada incontrano figure terrificanti dell’inconscio e ricordi gioiosi del passato che accelerano la discesa nella follia”.
Big Mountain County – Just a boy
Just a Boy “non rinnega l’anima indie psych dei Big Mountain County ma ne amplia le percezioni verso orizzonti dance e post-punk, grazie al suo incedere basato su uno sciamanico giro di basso e percussioni e chitarra sorrette da un liberatorio mantra vocale”. La coreografia del video, diretto da Paolo Sfirri, è la danza liberatoria che ha ispirato il nuovo lavoro della band e le sonorità del disco in arrivo in primavera.
Sasami – Free (feat. Devendra Banhart)
“Free”, spiega Sasami Ashworth della sua nuova collaborazione, dopo quelle con artisti come Vagabon, Wild Nothing, Hand Habits, “è un duetto asimmetrico sul ruolo giocato dal destino nelle questioni di cuore – su come certe volte quando ti perdi nell’amore, la libertà è il premio di consolazione, e in questo modo, in realtà hai trasceso”.
Weyes Blood – Everyday
“Everyday, il mio nuovo singolo e video”, scrive Natalie Mering alias Weyes Blood, in questo caso anche regista, “è fuori nel mondo per diffondere un po’ di umanità (sangue). Una tenera coltellata diretta dalla vostra affezionata”.
Robyn – Send To Robin Immediately
Peace and love: il nuovo video di Robyn è un inno in slowmotion all’amore universale, e non sembra un caso che esca in concomitanza con il lancio di RBN, la linea di abbigliamento “no gender” creata dall’artista insieme a Björn Borg.
Drugdealer – Fools
Brano retro-psych-groovy, come l’ultimo progetto di Michael Collins – già Salvia Plath e Run DMT, e come il video, in tono con le atmosferedella canzone, dagli outfit seventies dei musicisti allo straniante fisheye.
Tamaryn – Angels of Sweat
Il nuovo singolo e video di Tamaryn è il secondo episodio di una serie chiamata archetype dramas: in questo caso il personaggio interpretato dalla musicista neozelandese rappresenta “la più grande diva del cielo”: la luna.
Tacocat – Grains of Salt
“Questa canzone è per il rollerskating, l’amicizia, l’amicizia per se stessi, il dubbio fra sì e no, spegnere, correre su e giù dalla collina, lasciare indietro le cose schifose, le capriole all’indietro, la sindrome dell’impostore, essere tu il tuo genio, e ricordare chi cazzo sei”.