Marty Balin, membro fondatore dei Jefferson Airplane, è morto lo scorso 27 settembre a 76 anni.La notizia della scomparsa del musicista è stata data dalla moglie Susan Joy, che scrive:
Marty ha avuto una carriera leggendaria, è stato introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame, ha ricevuto il Grammy Lifetime Achievement Award, dischi d’oro e di platino anche come solista. Balin amava anche dipingere la sua vita. Dipingeva vibranti, grandi ritratti di molti dei musicisti più influenti nonché amici, Janis Joplin, Jim Morrison, e Jerry Garcia, per fare qualche nome.
I fan di Marty lo descrivono come un artista che ha avuto un impatto fondamentale per rendere il mondo un posto migliore: “una delle più grandi voci di tutti i tempi, autore di canzoni che non scompariranno mai, e fondatore della quintessenza delle band di San Francisco degli anni sessanta”. La sua musica èfamosa per essere la colonna sonora di momenti monumentali della vita.
Nato Martyn Jerel Buchwald a Cincinnati, Balin si era trasferito presto coi genitori a San Francisco, dove nel 1965 aveva formato con Paul Kantner, scomparso due anni fa, i Jefferson Airplane, rimanendone membro anche dopo lo scioglimento e il cambio di nome in Jefferson Starship.
“Io e Marty”, conclude la moglie nel comunicato, “abbiamo condiviso l’amore più profondo – lui lo chiamava spesso Nirvana – e lo era. Ma, davvero, entrambi siamo stati toccati dall’amore. La sua presenza resterà dentro di me per sempre”.