Dischi da ascoltare questa settimana (18 – 24 marzo)

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(Credit : Unsplash / Amandine Monardo)

Alcuni dischi da ascoltare usciti questa settimana, dal 18 al 24 marzo 2024

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Cosa abbiamo ascoltato la settimana scorsa? Ecco qui.

di Luca Di Criscio

The Jesus And Mary Chain Glasgow Eyes Cover

The Jesus And Mary Chain Glasgow Eyes (Fuzz Club)

Sono trascorsi sei anni dal precedente Damage And Joy e ora, nell’anno in cui festeggia i quarant’anni di attività, la storica band di Glasgow torna con l’ottavo album della loro carriera. Registrato nello studio dei concittadini Mogwai, il disco unisce influenze diverse, che spaziano dai Suicide ai Kraftwerk fino al jazz. Avverte, tuttavia, il leader Jim Reid: “Non aspettatevi che i Mary Chain diventino jazz (…) il nostro approccio creativo è lo stesso di quello del 1984”.

Adrianne Lenker Bright Future Cover

Adrianne Lenker Bright Future (4AD)

Tutto nasce nell’autunno del 2022, quando la leader dei Big Thief ha organizzato una serie di sedute di registrazione con Philip Weinrobe, co-produttore e ingegnere del suono, con attrezzatura completamente analogica e immersa in un’atmosfera di purezza e spontaneità. Allora non era in programma di farne un disco, ma il sound etereo e caldo che ogni canzone trasudò da quelle incisioni lo rese inevitabile.

Future Metro Boomin We Dont Trust You Cover

Future & Metro Boomin’ WE DON’T TRUST YOU (Wilburn/Boominati Worldwide/Epic/Republic)

Il sodalizio artistico tra il produttore più in voga del momento e il rapper di Atlanta è ormai decennale, iniziato nel 2013 con Karate Chop e arrivato al suo punto più alto con i due brani di Heroes & Villains del 2022. I due oggi tagliano oggi un altro traguardo, quello del primo joint album, che costituisce in realtà solo l’inizio di un lavoro che ha già in programma un secondo capitolo. Tra gli ospiti da scovare nel disco troviamo The Weeknd, Travis Scott e Kendrick Lamar.

Waxahatchee Tigers Blood Cover

Waxahatchee Tigers Blood (Anti)

Dopo una parentesi dedicata al suo nuovo gruppo Plains, Katie Crutchfield è tornata ad occuparsi del suo progetto principale pubblicando il suo sesto album in studio. Scritto in tour nella seconda metà del 2022 ed inciso insieme al batterista Spencer Tweedy e al chitarrista dei Wednesday MJ Lenderman, il disco contiene, a detta dell’autrice, le sue canzoni “più determinate e resilienti fino ad oggi”.

Jlin Akoma

Jlin Akoma (Planet Mu)

A sette anni da Origami la producer amante della matematica ed ex operaia di una fabbrica di acciaio, Jerrilynn Patton, meglio conosciuta come Jlin, torna con nuovo album di elettronica astratta e ritmi foowork. Nel frattempo non è stata di certo ferma l’artista originaria di Gary, nell’Indiana: Autobiography (Music From Wayne McGregor’s Autobiography) nel 2022 e il progetto Cover of Perspective (Composed For Third Coast Percussion).

Elbow Audiovertigo

Elbow AUDIO VERTIGO (Polydor/Universal)

La band del frontman e host di BBC Guy Garvey torna a tre anni di distanza dal precedente Flying Dream 1. Lo stesso cantante racconta come è stato costruito il disco: “groove sporchi e scarni creati mentre provavamo in puro stile garage”.

Julia Holter Something In The Room She Moves Cover

Julia Holter Something In The Room She Moves (Domino)

L’artista californiana torna a realizzare un disco proprio, il sesto, dopo una serie di colonne sonore, collaborazioni e remix. Si tratta di un album in cui si è concessa molta sperimentazione, che ne rende difficile la definizione. Lei lo ha definito così: “E’ notturno, sensuale, c’è un focus corporale ispirato dalla complessità e dalla trasformabilità dei nostri corpi. Ho provato a ricreare un mondo dal suono fluido, come l’acqua, evocando il suono interno del corpo…

Morgan Harper Jones Up To The Glass Cover

Morgan Harper-Jones Up To The Glass (Play It Again Sam)

Il disco d’esordio della giovane cantautrice di Rochdale arriva dopo un rodaggio stilistico passato attraverso due EP e si configura come una riflessione sulla ricerca di sé stessi. In modo originale e ai confini con una seduta dallo psicologo, l’autrice con questo album rappresenta sogni e paure di ogni ventenne, dall’amore alle perdite, fino all’accettazione di sé e di ciò che ci accade intorno.

Usa Nails Feel Worse Cover

USA Nails Feel Worse (One Little Independent)

Il quartetto noise-rock di Londra giunge al suo settimo album in studio e per l’occasione decide di ricorrere un filo conduttore piuttosto atipico: la schadenfreude, ovvero la sensazione di piacere che si trae dalle sciagure altrui. Partendo da qui, in pieno stile punk e in linea con le caratteristiche della loro nuova etichetta, affrontano temi come autoritarismo britannico, la società del consumo, il bullismo e tanto altro.

Vr Sex Hard Copy Cover 1

VR SEX Hard Copy (Dais)

A distanza di soli due anni dal precedente Rough Dimension, il side-project di Andrew Clinco torna con il suo terzo lavoro in studio. Con il suo sound incisivo e acido di stampo post-punk la band tenta di indagare il labile confine tra realtà e finzione, come titolo del disco e copertina possono suggerire. Ciò viene però incanalato all’interno di temi come delusione, perversione e tutto il resto che si può nascondere nei cuori spezzati.

Gossip Real Power Cover

Gossip Real Power (Columbia)

Erano più di dieci anni che la band capitanata da Beth Ditto non realizzava un disco in studio, dal momento che l’ultimo A Joyful Noise risaliva al lontano 2012, e torna ora per aprire la seconda fase della sua carriera. Prodotto dal leggendario Rick Rubin, l’album riparte dalle sonorità 80s che avevano caratterizzato il precedente e vi aggiunge tocchi di funk, folk e sano rock.

La Crus Proteggimi Da Cio Che Voglio Cover

La Crus Proteggimi Da Ciò Che Voglio (Tetoyoshi/ADA)

Il ritorno della band di Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti è davvero una notizia, perché se già nel 2019 c’era stata una reunion, che aveva portato con sé solo una serie di concerti, questa volta c’è ciò che conta di più: nuova musica. Disco che mancava addirittura dal 2005, questo trae ispirazione dall’opera dal medesimo titolo, in inglese, di Jenny Holzer e ospita alcuni importanti collaboratori: Carmen Consoli, Vasco Brondi, Colapesce e Dimartino.

A Toys Orchestra Midnight Again Cover

A Toys Orchestra Midnight Again (Santeria)

La storica band indie rock nata ad Agropoli conferma il suo amore per le atmosfere notturne realizzando il terzo album della “saga midnight“, che arriva dopo Midnight Talks (2010) e Midnight (R)evolution (2011). Questa successione testimonia la volontà della band di tenere sempre uniti, nella discografia così come nei temi dei testi, passato e presente.

Perturbazione La Buona Novella Dal Vivo Cover

Perturbazione La Buona Novella Dal Vivo (Iceberg/Warner)

Sono trascorsi 25 anni ormai dalla scomparsa di Fabrizio De André e proprio nell’anno di tale ricorrenza i Perturbazione pubblicano un nuovo disco per celebrare una delle sue opere magne: La Buona Novella. Il capolavoro del 1970 è stato eseguito dal vivo integralmente dalla band con la partecipazione di Nada e Alessandro Raina e registrato in occasione della data del 23 ottobre 2010 al Teatro Civico di Varallo Sesia (VC) per dare nuova linfa ad un album immortale.

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