Il Rumoroscopo di novembre 2023

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Rumoroscopo Nov 23 1

Ascoltate voi stessi e guardate nell’Infinito e dello Spazio e del Tempo. Là echeggiano il canto degli Astri, la voce dei Numeri, l’armonia delle Sfere.
– Ermete Trismegisto –

Rumoroscopo: Cosa cantano gli astri a novembre 2023. L’oroscopo di Rumore aggiornato ogni settimana.

di Sofia Antinori

RUMORE COVER FB NATALE 2023
Ariete 1 1

ARIETE
È ora di fare le pulizie di primavera, Ariete. Mi dirai, ma siamo in autunno, si avvicina il periodo più freddo (forse) dell’anno, non posso poltrire sul divano con un tizzone di cioccolata calda, una vassoio di marshmallow, il plaid di pile e le repliche di Una mamma per amica in TV? La risposta, inutile dirlo è no. Devi mettere cose, persone e luoghi negli appositi scatoloni, preparare i bastoni per il mercatino dell’usato, liberare, liberare, liberare spazio quasi fossi un hard disk prossimo al limite della capienza. Non è una scelta, ma una necessità.  

Settimana 2 (8-14 novembre)
A volte pensi di essere un saola, Ariete, il bovide che è uno dei mammiferi più rari al mondo, con delle fantastiche corna affusolate e l’agilità di movimento che è quasi una danza. Ti spaventa la mediocrità. Soprattutto quando ti senti mediocre. Tranquillə sono solo pensieri passeggeri.

Settimana 3 (15-21 novembre)
“Nessuno mi abbatterà, no / In nessun modo e in nessuna maniera /Lascio andare il volante”. Hai scritto qualche tempo fa, Ariete, le tue personalissime regole per la liberazione da ogni costrizione e imposizione. La domanda celeste è: perché non le stai seguendo?

Settimana 4 (22-30 novembre)
Secondo il grande Sherlock Holmes, “Il mondo è pieno di cose ovvie nessuno si prende mai la cura di osservare”. È proprio l’ovvio, Ariete, che ti aiuta a decifrare anche il più apparentemente impenetrabile dei misteri. Provare per credere.

Toro 1

TORO
Sapevi, Toro,che quel classicone-che-più-classicone-non-si-può di Good Riddance (Time Of Your Life) fu scritto nel 1994 e usato dai Green Day come B-Side dell’edizione tedesca di un altro singolo, Brain Stew. Tu la ricordi, Brain Stew? Probabilmente no, e – non ce ne vogliano Billie Joe Armstrong e soci – non sei il solo. Tre anni dopo la band americana lo ri-incise, lo inserì nella tracklist di Nimrod e il resto è storia. Tutto ciò per invitarti a riflettere sulle potenzialità di piani B, C e D; di retrocessioni e di lati B. Non temerli. Il tempo, in fondo, rimette sempre tutto al suo posto.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Vuoi una riposta ai tuoi dilemmi, Toro, e la vuoi subito, stancə come sei di spremerti le meningi. Ebbene, il cielo di inizio novembre te la fornisce (e ti invita a fartela piacere): nulla è così importante da richiedere tutto questo sbattimento…

Settimana 3 (15-21 novembre)
“Sono nella mia testa in una vacanza da sogno / Mentre la storia arriva e inizia la liberazione /con il romanticismo selvaggio / Esortando ancora gli infedeli a credere”. Come disse una volta Tom Fitzgerald, dimenticato progettista della Disney, “se puoi immaginarlo puoi farlo”.

Settimana 4 (22-30 novembre)
Lasciamo da parte per un momento la lotta contro i “salmoni Frankenstein” che da qualche tempo infestano i fiumi islandesi. Concentriamoci invece, carə Toro, della fusione tra sogno e realtà. Che non richiede magie, solo grande determinazione e forza di volontà.

Gemelli 1

GEMELLI
“Deve sparire tutto / Svendiamo per cessata attività / Cinquanta per cento di sconto sul prezzo di cartellino / Nessun intermediario / Non accontentatevi di meno / Fatevi avanti / Costa tutto un dollaro”. Per quanto Tom Waits potrebbe provare a venderci anche (finti) granelli di (finta) sabbia del deserto dei Tartari e noi la compreremmo con il sorriso sulle labbra, tu Gemelli, dovrai fare un grandissimo esercizio di resistenza a certe tentazioni, ai 3×1 che all’apparenza convengono ma a una valutazione approfondita si rivelano nocivi. E imparare a ripetere: no, grazie.

Settimana 2 (8-14 novembre)
“Fuori è tutto troppo caotico / È tutto più facile nella mia stanza”. Certo, Gemelli, soprattutto se non vuoi affrontare te stesso e il mondo. Ti rinchiudi, ti proteggi, ma non chiudi a chiave perché speri che qualcuno bussi alla ruta porta. Spera pure, ma sarebbe più produttivo uscire di casa.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Ti sbagliavi, Gemelli. E non sai quanto. Poiché, tuttavia, nessuno nasce con una sfera di cristallo incorporata o il dono della chiaroveggenza in forma di radar, il cielo ti suggerisce di non farne un dramma. In fondo, domani è un altro giorno…

Settimana 4 (22-30 novembre)
Mai sottovalutare la saggezza medical-pop dell’immarcescibile Meredith Gray, Gemelli. Soprattutto quando ricorda che:“Il problema dei segreti è che nel momento in cui pensi di controllarli, non li controlli”. E fuori controllo ti si ritorcono contro. Distruggendoti.

Cancro 1

CANCRO
Vorresti essere abbastanza, più che abbastanza, Cancro, eppure continui a sentirti non all’altezza. In particolare quando l’universo, le circostanze e il panorama umano che ti circonda sembra finalmente darti ragione, vedere le cose proprio con i tuoi occhi, sposa le tue idee anche quelle più strampalate. Dovresti gioire, sfoggiare un sorrisetto di compiaciuto trionfo e invece ti senti un peso, ti riempi la mente di dubbi. Direi – anzi lo dice il cielo di Novembre – che è ora di mettere da parte questa inutile autoflagellazione e rilassarti. Svuotare la mente. Guardarti con occhi diversi. , e potrebbe innervosirsi. Dubbio.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Pensi sempre che l’erba del vicino, per usare una metafora, sia sempre più verde della tua. Non ti dai pace, Cancro, provi a riannaffiare, a concimare, falciare, potare… ma nulla. E se ti dicessi che quel verde non esiste in natura?

Settimana 3 (15-21 novembre)
Non devi temere l’oscurità Cancro. Abitua gli occhi al buio, seguine le sfumature, traccia i tuoi personali percorsi di esplorazione. Non lasciarti sedurre dalla luce delle stelle. Potrebbero indicarti una via d’uscita del tutto effimera…

Settimana 4 (22-30 novembre)
Parliamo di bandierine rosse, Cancro. Tutti quegli indizi che in un rapporto umano dovrebbero metterti subito in allerta e che, invece, tu vedi rosa. Smetti di scansarli e guardali per ciò che sono realmente: segnali di pericolo. Fuggi.

Leone 1

LEONE
È quantomeno ironico, Leone, che proprio tu, il great pretender dell’oroscopo, il segno più sfacciato e istrionico, più ammiccante e sempre pronto al gioco sia caduto in uno dei tranelli che da sempre fanno parte del tuo repertorio. È colpa degli sgambetti di Marte, certo, ma anche di una certa tendenza a sottovalutare gli “avversari”. Che in questo caso ti hanno raggiratə, ammaliatə, catturatə, sedottə e abbandonatə, senza che te ne rendessi conto. Mentre eri lì a sperare in un meraviglioso carpe diem. Chi la fa l’aspetti, prendine atto. E prendi l’uscita.

Settimana 2 (8-14 novembre)
“Ho avuto un assaggio di cosa vuol dire stare con te / Non voglio perdere altro tempo / Proprio quando penso di aver capito tutto / appari tu, splendente”. Non c’è molto da capire, in realtà, Leone. Solo che a volte combattersi è una guerra persa in partenza. Arrenditi all’evidenza.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Fidati di chi, in certe questioni, è decisamente più espertə di te, Leone. Come per esempio l’immortale Agatha Christie, che in C’è un cadavere in biblioteca, scriveva: “L’alibi è la faccenda più dubbia della terra. Tutti i delinquenti posseggono un alibi”.

Settimana 4 (22-30 novembre)
“Non invitarmi da te / In questo momento sono fragile / Ho un cuore di vetro / Meglio che rimanga da sola / piuttosto che passare le notti sveglia a farmi domande / Mentre ricordo”. Se conosci i tuoi punti deboli, Leone, sei anche in grado di gestirli. Sappilo.

Vergine 1

VERGINE
“Perché laggiù ci sono ossa rotte / La musica esiste solo perché ci siano nuove suonerie / E non c’è bisogno di  Sherlock Holmes / Per capire che qui è un po’ diverso”. Come un Alex Turner d’annata, Vergine, hai deciso di combattere con l’ironia, di distruggere con il sorriso, tutti quelli che si arrogano il diritto di fare e vivere come vogliono, anche a spese degli altri, gli egocentrici che misurano esclusivamente il peso della propria esistenza trovando sempre una giustificazione alle loro egoistiche azioni. La via verso un mondo più “giusto” è lunga, ma l’importante è partire.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Puoi andare fierə di te, Vergine! Hai finalmente imparato la lezione. Mentre intorno a te tutto si fa montagna russa, tutto sembra accelerare per poi procedere a marcia indietro, tutto si fa eterna attesa, non perdi la testa. Non ti disperi. Non fai bagni d’oscurità. Vivi.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Lo so, Vergine, che vorresti esplodere. Mettere a ferro e fuoco tutto ciò che alimenta la tua rabbia. Ma soprassiedi. Come diceva qualcuno molto più saggio di noi: “Trattenere la rabbia è come trattenere un carbone ardente con l’intento di gettarlo a qualcun altro; sei tu quello che si scotta”.

Settimana 4 (22-30 novembre)
In Viaggi e altri viaggi, Antonio Tabucchi scriveva: “Un luogo non è mai solo quel luogo: quel luogo siamo un po’ anche noi. In qualche modo, senza saperlo, ce lo portavamo dentro e un giorno, per caso, ci siamo arrivati. Ci stai arrivano, Vergine. Manca pochissimo.

Bilancia 1

BILANCIA
Diceva Jim Morrison: “La società si dibatte nell’eterno bipolarismo di due forze in contrapposizione: quelle del cambiamento e quelle della conservazione. La ribellione e la repressione, la ricerca del nuovo e l’imposizione delle norme”. Nelle dicotomie, in ogni dicotomia, nelle opinioni sfoggiate come tifo calcistico, Bilancia, tu devi seguire la tua natura e porti esattamente nel mezzo. Che non significa rimanere in equilibrio, ma capire che non è tutto bianco o nero ma che nelle scale di grigio, nelle sfumature, ci sono le risposte che cerchi.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Il cielo ti fa una domanda fondamentale, Bilancia: tutte le persone su cui cerchi costantemente di fare colpo, soprattutto da un punto di vista social e lavorativo, le conosci davvero. E ti interessa poi davvero ricevere la loro attenzione e approvazione?

Settimana 3 (15-21 novembre)
Dice un vecchio proverbio cinese: “Non si può impedire agli uccelli della tristezza di passare sopra la tua testa, ma si può impedire loro di fare un nido nei capelli”. E il metodo più rapido per impedire che accada, Bilancia, è munirsi di un paio di forbici e tagliarli… (metaforicamente, of course)

Settimana 4 (22-30 novembre)
Ecco come (pre)vedo la scena di una possibile “fine del mondo”: il suono di un allarme, gente che corre nei propri rifugi in precedenza riforniti di ogni tipo di bene, e tu, Bilancia, su un dancefloor incurante del pericolo. Il coraggio va bene, ma a volte un piano B serve. E tanto.

Scorpione 1

SCORPIONE
“Sull’orizzonte di gabbiani e pivieri / Lei vide la sagoma degli amanti trasparenti / In una stanza d’albergo, sotto le coperte / Chi dovrei vedere se non gli amanti trasparenti?”. Lo scrittore francese Daniel Pennac ha definito la trasparenza un “concetto imbecille, o quantomeno inefficace se applicato alla ricerca della verità”, perché “La verità è opaca”. Ma tu non sei alla ricerca del sacro Graal dell’esistenza, Scorpione, per tua fortuna. Vuoi solo vivere senza filtro, incarnare la trasparenza, metterti a nudo perché nessuno, possa ancora provare a fraintenderti.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Ritorna sui tuoi passi, Scorpione. E cerca di ricordare qualcosa che già sai e da tempo. Ma che ogni tanto va assolutamente ribadito e a gran voce. Quindi ripeti con me: io non sono lo psicoterapeuta dei miei amici e i miei amici non sono i miei psicoterapeuti.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Parliamo di fear of missing out, Scorpione. Ora che i cambiamenti repentini del tuo mondo hanno subito una battuta d’arresto ti senti come un animale in gabbia. Credi che la stasi ti faccia perdere ciò che accade intorno. Siediti e respira. Non accade nulla. È solo l’adrenalina ancora in circolo.

Settimana 4 (22-30 novembre)
Capita anche a te, Scorpione, di avere paura. Sei umanə, ma tendi a dimenticarlo. Se, dunque, vuoi rimanere nella “fase smemorata”, ingannati, pensa alla tua mente come un computer da hackerare con visioni di te stessə in tempi (o luoghi) felici. E procedi con fiducia…

Sagittario 1

SAGITTARIO
Una delle hit più note dei The Guess Who, American Woman , nacque dalla pura improvvisazione: una jam session live su una pista da curling nella parte meridionale dell’Ontario, in Canada. Ll chitarrista della band, Randy Bachman dovette sostituire una corda della sua Les Paul, e mentre cercava di accordare lo strumento nacque il famoso riff. Il cantante, Berton Cummings, iniziò a provarci su dei versi e la canzone schizzò al numero uno della classifica Hot 100 di Billboard. Improvvisa, Sagittario, improvvisa. Getta programmi e mappe e dai sfogo all’ispirazione.

Settimana 2 (8-14 novembre)
“La gente si aggrappa all’abitudine come ad uno scoglio, quando invece dovrebbe staccarsi e buttarsi in mare. E vivere”. Diventa leggermente più Charles Bukowski e meno latifondista da divano, Sagittario. Le stelle lo dicono per il tuo bene.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Ti muovi sul filo dell’ambiguità ultimamente, Sagittario. E ti comporti di conseguenza. Il che è un vantaggio fino a un certo punto: la postura da sfinge non ti si addice. Gli altri hanno iniziato a notarlo. Ma la vera domanda è: hai iniziato a notarlo tu?

Settimana 4 (22-30 novembre)
“Amami / Odiami / Non mi interessa / Possiamo soltanto sballarci?”. Gli astri non ti stanno invitando a bisbocciare e a sperimentare con gli stupefacenti, Sagittario, o meglio non letteralmente. Solo a prendere tutto come viene, senza caricare gli altri e te stessə di aspettative. Puoi farcela?

Capricorno 1

CAPRICORNO
“Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. Insomma, a forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente”. Se ti senti un po’ Claude Monet, Capricorno, sappi che l’arte di trasformarsi e trasformare può portare lontano, a considerare aspetti e posizioni finora ignorate, ad aprire porte su mondi ignoti ma ricchi di fascino, a espandere i confini dell’esistenza. A trovare l’espressionismo nell’impressionismo…

Settimana 2 (8-14 novembre)
Carə Capricorno, è una legge di natura il fatto che prima o poi le persone cambino. Se erano entrate nelle tua vita in una versione e per quella versione, non è detto che la nuova debba rimanere, se proprio non ti piace. Ringrazia, saluta, e passa avanti.

Settimana 3 (15-21 novembre)
“Dillo con convinzione / Ho bisogno di sentirlo prima che tu vada via”. Perché continuare a rivivere determinati ricordi, Capricorno, se sai già qual è il loro (triste) finale? Tutta energia sprecata. Che potresti impiegare a dire basta. Forte e chiaro.

Settimana 4 (22-30 novembre)
“L’universo è praticamente un animale. Pascola sulle banalità. Crea infiniti idioti solo per inghiottirli”. Lo sa il Rick di Rick and Morty, lo sa l’universo stesso e lo sai anche tu, Capricorno. Allora perché ti ostini a combattere contro i mulini a vento?

Aquario 1

ACQUARIO
“Sono bellissima, lo so perché è la stagione giusta / Ma cosa me ne devo fare con tutta questa bellezza? / Biologia, sono un organismo, sono un prodotto chimico / È questo è tutto, questo è tutto”. Non c’è maggior crimine, Acquario, dell’oggettificazione; del considerare ogni essere umano come un prodotto da scaffale di un supermercato che perde posizioni, appeal e visibilità all’approssimarsi della data di scadenza. Non lasciare che qualcuno ti metta un’etichetta, o ti attacchi il cartellino. Combatti, affermati, diffondi personalità. Rivendicati.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Non commettere il gravissimo errore, Acquario, di lasciare la porta aperta al pessimismo. Perché porterebbe rapidamente inghiottire il tuo intuito. Potresti trovarti a fare il passo del gambero in questioni che ti stanno a cuore. E in questioni di cuore.

Settimana 3 (15-21 novembre)
Per essere felici, o quantomeno sereni, Acquario, il trucco è molto semplice. Dieci-quindici minuti di sano egoismo al giorno. Un pezzettino di tempo per pensare esclusivamente a te stessə, alle tue necessità, ai tuoi desideri. Unica regola: non superare mai il tempo consentito.

Settimana 4 (22-30 novembre)
La tecnica Meisner è una tecnica attoriale che ruota attorno al “Repetition Exercise”: l’attore è costretto a collocare l’attenzione al di fuori di sé, ad ascoltare. Perché chi non sa ascoltare, indipendentemente dal talento, non può recitare. Allora, Acquario, mettiti in ascolt. Ogni tanto.

Pesci 1

PESCI
Non ce l’hai la pazienza di sostenere il peso delle indecisioni altrui, Pesci. Hai tanto da fare, guardare, esplorare, cercare che sei come chi è già prontə e perfettə tre ore prima di un qualsiasi appuntamento. Guardi impaziente l’orologio e non hai il tempo – e, diciamolo, neanche la voglia – di fermarti ad aspettare ritardatari cronici, perditempo e spiriti tentennanti. Se non vuoi farteli nemici, e non vuoi metterti contro il novanta per cento di coloro che in questo frizzante novembre incroceranno il tuo cammino, la parolina magica è una: “Mi avvio, chiamate quando arrivate”.

Settimana 2 (8-14 novembre)
Facciamo un gioco Pesci, o meglio un costante allenamento giornaliero. Siediti, chiudi gli occhi. Immagina che tutte le esperienze deludenti del passato siano dati su un hard-disk. Premi il tasto cancella. E mentre si dileguano dedica del tempo a te stessə.

Settimana 3 (15-21 novembre)
L’indifferenza è sempre stata un’arma potentissima. Oggi può addirittura diventare anche un mezzo di distruzione di massa. In fondo lo diceva anche Oscar Wilde: ““L’indifferenza è la vendetta che il mondo si prende sui mediocri”. Più indifferente meno sofferente, Pesci.

Settimana 4 (22-30 novembre)
Sei in piena fase di ricerca, Pesci. Cerchi qualcosa, un senso, una meta, un segno, qualcosa che rimane talmente vago e imprecisato che finisci per vagare senza meta. Il cielo allora ti invia l’aiutino da casa: basta con le cacce al tesoro. Devi solo tornare alla migliore versione di te.

Redazione Rumore
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Rumore è da oltre 30 anni il mensile di riferimento per la cultura alternativa italiana. Musica (rock, alternative, metal, indie, elettronica, avanguardia, hip hop), soprattutto, ma anche libri, cinema, fumetti, tecnologia e arte. Per chi non si accontenta del “rumore” di sottofondo della quotidianità offerto dagli altri magazine.

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