Guida ai migliori concerti delle prossime due settimane a cura di Luca Doldi
A cura di Luca Doldi
Due settimane di piccoli concerti e piccoli club e circoli, pochissimi artisti o band internazionali e tempo utile per scoprire qualcosa di nuovo, scambiare qualche parola al banchetto del merch e affezionarsi a una band locale che non conoscevate. È sempre importante supportare le realtà locali, ma lo è ancora di più in questi periodi di pausa dai grandi concerti in cui la tentazione di restare sul divano è tanta, ma la voglia di scoprire nuova musica o di seguire qualcuno che già si conosce non deve mai mancare.
Steve Wynn
12/1 Druso, Bergamo – 13/1 Folk Club, Torino – 14/1 Raindogs, Savona – 16/1 Arci Bellezza, Milano – 17/1 Frekout, Bologna – 18/1 Teatro Basilica, Roma – 20/1 Zo Culture, Catania – 21/1 Cripta del Duomo, Avellino – 22/1 Fat, Terni – 23/1 Il Giardino, Lugagnano
Un lungo tour in acustico per il frontman dei Dream Syndacate, che attraversa tutta la penisola come fosse un artista di casa nostra.
Akedia +Threestepstotheocean +Demikhov
13/1 Black Inside, Varese
Gli Akedia sono una band di Innsbruck che si muove fra sonorità metal/doom/hardcore con pochi fronzoli e tanta distorsione. Insieme a loro due band di casa nostra da non perdere, il post-rock dei Threestepstotheocean e il Fuzzcore dei Demikhov.
Bee Bee Sea +TV Fuzz
13/1 Covo, Bologna
Un po’ di garage, un po’ di punk un po’ di surf. I Bee Bee Sea sono una di quelle band che ha tutti gli elementi al posto giusto per creare un suono che gli si adatta perfettamente. Con loro i TV Fuzz, fra dream pop e post punk.
Whitemary
13/1 Locomotiv, Bologna
Altra data all’orizzonte per uno dei progetti electro più interessanti attualmente in Italia.
Carpathian Forest +Infernal Angels +Deathcrush
13/1 Traffic, Roma – 14/1 Slaughter Club, Paderno Dugnano (MI)
La storia del Black Metal norvegese in una serata speciale in cui la band riproporrà il suo primo album Black Shining Leather. Da non perdere.
Diplomatics
13/1 Blah Blah, Torino – 14/1Pirates Of Rock @Bocciodromo, Malesco (VB)
Non perdetevi i Diplomatics se vi piace il punk. I ragazzi di Vicenza riprendono le atmosfere della New York degli anni ’70 aggiungendoci un pizzico di funk. Due date per loro, la seconda insieme a The Beat Barons e Radio Days.
Yalda +La Furnasetta
14/1 Teatro Linguaggicreativi, Milano
Riti pagani, sacrifici umani, balli ancestrali intorno al fuoco, oppure una versione tribale dei CCCP se volessimo semplificare al massimo la definizione della musica degli Yalda. Una serata da non perdere insieme a un altro progetto molto particolare: La Furnasetta.
Vespertina +Demikhov
14/1 Freakout, Bologna
Una serata di contrapposizione fra la delicatezza e l’auterità di Vespertina e la furia dei Demikhov.
Winter Severity Index
14/01 Traffic, Roma – 20/1 Blah Blah, Torino
Duo al femminile che porta in scena una delle migliori versioni di cold/synthwave presenti nella penisola.
Stanis +A Part Of Us +Menagramo
14/1 Circolo DEV, Bologna
Release party per l’hardcore band bolognese che presenta il nuovo album Living Has Consequences, con il supporto degli A Part Of Us e i Menagramo, in una serata tutta dedicata al punk in diverse forme.
Mai Mai Mai
14/1 Circolo Gagarin, Busto Arsizio (VA) +Muschio – 15/1 Arci Dallò, Mantova
Il progetto di Toni Cutrone è uno dei più interessanti e ricercati in cui vi potete imbattere, per quel che riguarda la musica italiana e non solo. Un viaggio antropologico e oscuro nella tradizione e nei suoi aspetti più misteriosi.
Mistaman
19/1 Biko, Milano
Mistaman è un nome storico del rap italiano, attivo da ormai vent’anni e forse uno dei più sinceri e coerenti nel percorso musicale.
Deniz Tek Band
19/1 Blah Blah, Torino – 22/1 Frekout, Bologna – 23/1 Hard Rock Cafè, Milano
Mente dei australiani Radio Birdman, Deniz Tek è stato, ed è ancora, una delle più grandi personalità del garage rock mondiale. Il 24 sarà con la sua band anche al Raindogs di Savona.
Cosmetic +Mondaze
21/1 Covo, Bologna
Due band da non perdere, la prima da anni ormai è un punto fermo dell’indie italiano, la seconda si è affacciata sulla scena da pochi anni ma si è già guadagnata un posto d’onore come la miglior band shoegaze italiana.