Jerry Lee Lewis è morto all’età di 87 anni
Due giorni dopo la fake news diffusa da TMZ e poi smentita, è arrivata la notizia ufficiale della scomparsa a 87 anni di Jerry Lee Lewis. Uno dei padri del rock’n’roll, reso celebre da pezzi come Great Balls Of Fire, è morto per cause naturali nella sua casa di in Mississippi: “La sua settima moglie Judith”, dice il comunicato, “era al suo fianco quando è morto nella sua casa nella contea di Desoto, Mississippi, a sud di Memphis. Le ha detto, nei suoi ultimi giorni, che accoglieva l’aldilà, e che non aveva paura”.
Nato in Louisiana nel 1935 in una famiglia di umili agricoltori, inizia a studiare il pianoforte sullo strumento che i genitori gli avevano comprato ipotecando la casa, e si esibisce per la prima volta all’età di 14 anni all’apertura di una concessionaria, dopo essere stato espulso da scuola per aver eseguito una versione boogie-woogie di My God is Real. Suona poi ai Sun Studios di Memphis, prima come turnista e poi come artista solista, registrando anche con Elvis Presley, Johnny Cash e Carl Perkins, gruppo successivamente soprannominato Million Dollar Quartet. La svolta della carriera arriva alla fine degli anni 50 con Whole Lotta Shakin’ Goin’ On e poi con Great Balls of Fire, che raggiunge il secondo posto nelle classifiche degli Stati Uniti.