Entropia Padrepio è il terzo album dei veneti Post Nebbia, che abbiamo intervistato nel numero di maggio
La giovane band veneta Post Nebbia è tornata con il terzo album – il secondo per La Tempesta Dischi – Entropia Padrepio, “un disco che esplora in modo personale e intenso il conflitto tra divino e terreno, tra siderale e umano, tra universale e singolare, plasmandolo in una forma sonora grandiosa e oscura in cui si fondono le atmosfere dei capolavori di Dario Argento e le scene di cristianità allucinata di Evangelion”. Nel numero di Rumore in edicola potete leggere l’intervista alla band a cura di Barbara Santi.
“Poco dopo l’uscita del disco scorso”, racconta nell’intervista Carlo Corbellini a proposito del concept religioso del disco, partito dalla scrittura del brano Cuore Semplice,
durante la reclusione prolungata, ho iniziato a chiedermi quale fosse il mio atteggiamento spirituale nei confronti dell’universo, e quanto questo influisse sulla mia felicità. Vengo da una famiglia agnostica, non ho preso i sacramenti né avuto una vita religiosa, ma ho voluto approfondire seriamente e ho incominciato a leggere la Bibbia. Un giorno mi è caduto l’occhio sulla frase “donami un cuore semplice, che tema il tuo nome”, e dal ritornello ho sviluppato il concetto e lavorato ai suoni. è stato il calcio d’inizio, è un tassello fondamentale. è il pezzo del disco che consegna il messaggio nel modo più semplice e immediato, dal quale sono potuto partire per complicare le cose e declinarle.
Potete sentire l’album qui sotto: