Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 25 al 31 ottobre 2021
FETTY WAP ARRESTATO PER SPACCIO
Willie Junior Maxwell II aka Fetty Wap è stato arrestato con l’accusa di far parte di una “organizzazione multimilionaria di spaccio di droga fra le due coste” che ha spostato più di 100 chilogrammi di cocaina, eroina, fentanil e crack fra Long Island e il New Jersey tra giugno 2019 e giugno 2020. Il rapper e altri cinque uomini avrebbero utilizzato scomparti segreti nei veicoli del servizio postale degli Stati Uniti per trasportare la droga dalla costa occidentale alla contea di Suffolk, a Long Island, dove la droga è stata tagliata e distribuita a piccoli spacciatori.
DAVE GROHL VS SPENCER ELDEN
In una nuova intervista, Dave Grohl è tornato a parlare della causa intentata da Spencer Elden, commentando la cosa restando sul vago – “Non so di poterne parlare perché non ho passato troppo tempo a pensarci. Mi sento allo stesso modo della maggior parte delle persone in quanto non sono d’accordo. Questo è tutto ciò che dirò” – prima di lanciare un’esplicita frecciata: “Ascolta, lui ha un tatuaggio di Nevermind. Io no”.
A LEZIONE DAI METALLICA
I Metallica saranno la prima band a utilizzare la piattaforma di insegnamento virtuale MasterClass, dove “racconteranno 40 anni di successi e condivideranno principi di comunicazione, collaborazione, creatività, perseveranza e longevità”. Il corso è disponibile tramite il servizio di abbonamento di MasterClass, e a quanto si legge nella presentazione del corso i Metallica accompagneranno gli spettatori attraverso le dinamiche interpersonali dell’essere in una band, oltre ad analizzare alcune delle loro più grandi canzoni, come Enter Sandman e Master of Puppets. “Abbiamo mantenuto il nostro legame per più di 40 anni perché abbiamo imparato molto l’uno dall’altro e da noi stessi nel tempo”, dice James Hetfield, “Nel nostro corso non solo insegniamo agli iscritti come scriviamo canzoni e troviamo ispirazione per la nostra musica, ma come le esperienze che abbiamo avuto insieme hanno contribuito a una collaborazione creativa di successo”.
PAUL MCCARTNEY VS AUTOGRAFI E SELFIE
Se per caso vi doveste imbattere in Paul McCartney, attenti a non chiedergli un selfie né un autografo: non ve lo concederà. Però potete provare a intavolare una conversazione: “Mi è sempre sembrato un po’ strano”, ha detto infatti l’ex Beatle in una recente intervista,: “’ecco, posso scrivere il tuo nome sul retro di questa ricevuta, per favore?’ Perché? Sappiamo entrambi chi sono”, e a proposito dei selfie, “Quello che ottieni di solito è una foto di bassa qualità con uno sfondo scadente e io che ho un aspetto un po’ infelice. Parliamo invece, scambiamoci storie”. Meglio, no? Anche se non instagrammabile.
UN CONDANNATO PER LA MORTE DI MAC MILLER
Stephen Andrew Walter , uno degli uomini accusati di aver fornito a Mac Miller il fentanyl che ne ha causato la morte, ha accettato di dichiararsi colpevole e dovrà scontare fino a 20 anni di prigione.
Secondo il patteggiamento, Walter “consapevolmente e intenzionalmente ha diretto Ryan Michael Reavis a distribuire fentanyl sotto forma di pillole di ossicodone contraffatte a Cameron James Pettit” il 4 settembre 2018. Miller è morto per overdose di fentanyl in combinazione con cocaina e alcol tre giorni dopo, il 7 settembre.
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E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.