Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 16 al 22 agosto 2021
COREY TAYLOR POSITIVO AL COVID
Anche Corey Taylor ha dovuto cancellare le prossime date del suo tour solista, dopo essere risultato positivo al Covid. “Vorrei avere notizie migliori”, ha detto in un video sul sito dell’Astronomicon, a cui avrebbe dovuto partecipare, “stamattina mi sono svegliato e ho fatto il test risultato positivo, e sto molto molto male. Perciò non ce la farò a suonare questo weekend. Sono assolutamente devastato, mi dispiace moltissimo. Spero che vi divertiate e vi prometto che cercherò di tornare lì appena possibile. Dovrei stare bene – sembra un’influenza. Sono vaccinato, perciò non sono preoccupato. Ma sicuramente non voglio contagiare qualcun altro. Perciò state attenti”.
IL DITO MEDIO (X 18) DI DAVID LEE ROTH A GENE SIMMONS
In un’intervista a Rolling Stone, Gene Simmons ha avuto qualcosa da ridire su David Lee Roth: “Vale la pena notare che durante il periodo di massimo splendore di Dave, nessuno ha fatto quello che ha fatto lui. Era il frontman per eccellenza. Non Plant, non Rod Stewart, nessuno. Ha portato l’essere un frontman ben al di là di qualsiasi cosa. E poi, non so cosa gli sia successo… qualcosa. E ottieni il Dave dei giorni nostri. Preferisco ricordare Elvis Presley nel suo periodo migliore. Labbra sogghignanti, a Memphis, sai. Non voglio pensare a Elvis gonfio e nudo sul pavimento del bagno”.
La risposta del frontman dei Van Halen è stata alquanto singolare: una foto su instagram, un bambino che fa il dito medio, con la scritta “Roth to Simmons”, postata non una ma 18 volte.
LA GIBSON DI TONY IOMMI
Tony Iommi e Gibson hanno lanciato una nuova chitarra SG Special, che ricrea la storica Gibson SG Special aka “Monkey” del cofondatore dei Black Sabbath, considerata la più influente nella storia del metal. “Ho avuto la possibilità di andare alla fabbrica della Gibson”, dice Iommi, “incontrare le persone che ci lavorano, e ho visto quanto sono dediti al loro lavoro. Non c’è modo di fermare la Gibson, il che è grandioso per tutti noi chitarristi, e sono lieto di poter condividere questa chitarra con un vasto pubblico”. “Tony Iommi”, aggiunge il responsabile del marketing Gibson Lee Bartram,è la vera definizione di un pioniere della musica e in quanto architettodel movimento heavy metal merita di venir celebrato a ogni occasione. Con la sua chitarra, Gibson USA ha creato il tributo definitivo a un’icona, con una chitarra adatta a ogni genere di musica”.
IL TATUAGGIO TESTAMENTO DI ANDERSON .PAAK
Anderson .Paak ha pubblicato nelle sue storie Instagram la foto di un nuovo tatuaggio piuttosto particolare: una scritta che chiede di non pubblicare musica postuma: “Quando me ne sarò andato”, si legge sul braccio del rapper, “per favore non pubblicate alcun album o canzone con il mio nome. Quelli erano solo demo e non erano mai stati pensati per essere ascoltati dal pubblico”.
LA COLLEZIONE DI AUTO SPORTIVE DI NEIL PEART ALL’ASTA
La collezione di auto sportive – chiamata “Silver Surfers” – di Neil Peart, il batterista dei Rush scomparso a gennaio 2020, è stata venduta all’asta per 3,9 milioni di dollari. La collezione comprendeva una Aston Martin DB5 del 1964, una Shelby Cobra 289 del 1964, una Lamborghini Miura P400 S del 1970, una Maserati Mistral Spider del 1965, una Jaguar E-Type Series, una Maserati Ghibli 4.9 SS Coupé del 1973 e una Chevrolet Corvette Coupé del 1963. Il prezzo più alto è stato pagato per la Lamborghini del 1970, considerata una delle prime “supercar” al mondo, venduta a 1,325 milioni, mentre l’Aston Martin del 1964 è stata l’unica a non essere venduta. “Il titolo ‘Silver Surfers’ per la mia collezione di auto”, spiegava Peart, “mi è venuto in mente mentre guidavo la DB5 su e giù per l’Oceano Pacifico, perché mi sembrava giusta, immagino, l’idea di essere solo uno che cavalcava l’onda. Mi ero trasferita da Toronto a Los Angeles nel 2000 (cherchez la femme), e in cerca di una pace naturale spesso guidavo lì e salivo sulle montagne di Santa Monica. Oltre Malibu verso la contea di Ventura, mi muovevo lungo creste aride di roccia e vegetazione, l’oceano sempre su un lato grande. Alcuni giorni erano appannati, mentre altri giorni il sole splendeva attraverso un cielo limpido. Le onde erano lente e gentili, o sfornavano un ritmo potente e ondulato… Fu durante uno di questi viaggi che, dal nulla, mi venne in mente che il colore dell’oceano aveva influenzato la palette argentata della collezione. Quale altro colore sta così bene in una foto blu? Non nero, non bianco – argento. E un rischio fortunato anche per l’arte dei corniciai: le cornici in argento”.
LA BIRRA DEI RUSH
Nel frattempo, gli altri Rush, ispirati dagli Iron Maiden, si sono lanciati nel business della birra, e hanno annunciato la Rush Canadian Golden Ale, in collaborazione con il birrificio di Toronto Henderson Brewery. “La Rush Canadian Golden Ale è di colore dorato con una densa schiuma color avorio”, spiega il chitarrista Alex Lifeson, “ha un aroma terroso con sentori di scorza d’arancia, pino e segale speziata. Mentre l’enfasi è sulla freschezza, ci sono elementi di pino, spezie di segale e un sapore di luppolo citrico che si aggiungono alla sottile complessità della birra”. Geddy Lee aggiunge: “Quando scendo dal palco mi godo davvero, davvero, una birra ghiacciata, è come una piccola ricompensa”.
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E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.