Come confermato da Variety, pare che il 2021 sia l’anno buono per la distribuzione della commedia drammatica Shoplifters of the World, diretto da Stephen Kijak e ispirata a un gruppo di ragazzi che affronta lo scioglimento degli Smiths. Il titolo fa riferimento al singolo Shoplifters of the World Unite presente nelle raccolte The World Won’t Listen (1987) e Louder Than Bombs (1987), pochi mesi prima dell’agosto 1987 in cui Johnny Marr rende noto in un primo comunicato di volersi allontanare dalla band. A settembre 1987 uscirà Strangeways, Here We Come con la band praticamente sciolta.
La storia è ambientata a Denver, nell’estate 1987, dove un gruppo di adolescenti stravaganti e confusi sta per cambiare la propria vita per sempre nel corso di una notte, quando li colpisce la notizia che i loro eroi, la band britannica The Smiths, si stanno separando. C’è la giovane e grintosa Cleo non sa cosa fare della sua vita e sogna di scappare a Parigi. Dean, che lavora nel negozio di dischi locale, ha una grande cotta per lei ma non sa come dirglielo. Mentre Cleo e le sue amiche iniziano una notte di feste per piangere la fine degli Smiths, Dean è spinto a una forma di tributo più audace e pericoloso: decide di tenere sotto tiro la stazione radio locale e far suonare al DJ nient’altro che brani di Smiths per tutta la notte. E con la radio a tutto volume, il gruppo di amici intraprenderà un viaggio alla scoperta di sé che li trasformerà per sempre.
Nel film appaiono gli attori Joe Manganiello (Magic Mike) come dj radiofonico ed Ellar Coltrane (Boyhood) che è colui che si impossessa della stazione radio, il film è interpretato anche da Helena Howard (Madeline’s Madeline) ed Elena Kampouris (Before I Fall). Shoplifters of the World è scritto e diretto da Stephen Kijak che ha diretto i documentari We Are X ma anche Stones In Exile e Scott Walker: 30 Century Man tra gli altri e contiene anche 20 brani degli Smiths.
RLJE Films, di proprietà di AMC Networks, ha ottenuto i diritti statunitensi per Shoplifters of the World e dichiarano:
Siamo incredibilmente entusiasti di portare questa storia e queste fantastiche esibizioni al pubblico statunitense nel 2021
La britannica WestEnd Films, che gestisce i diritti internazionali, ha venduto il film anche in Giappone (Parco), Cina (Time-in-Portrait Entertainment), Medio Oriente (Front Row), Portogallo (Nos Lusomundo Audiovisuais), Turchia (Fabula) e Taiwan (B-Side Film). WestEnd sta supervisionando le vendite del titolo al Toronto International Film Festival. Per l’Italia pare non ci sia ancora nulla di firmato, quindi attendiamo.