Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dal 27 agosto al 2 settembre 2018
King Krule – Biscuit Town
Diretto dai collaboratori di lungo corso Michael e Paraic Morrissey, il nuovo video tratto da The Ooz contiene riferimenti al precedente Rock Bottom, con dietro la macchina da presa sempre i fratelli Morrissey, che dicono: Quello che volevamo in origine era che Biscuit Town fosse questa città dove puoi andare a nasconderti come un criminale in una camera d’albergo”.
Mass Gothic – Keep On Dying
In occasione dell’uscita dell’album I’ve Tortured You Long Enough, i coniugi Noel Heroux e Jessica Zambri, meglio conosciuti come Mass Gothic, hanno condiviso anche il nuovo video Keep On Dying. Diretto dal duo insieme a Nira Burnstein, è molto semplice e take it easy, seguendo la coppia principalmente in situazioni di cazzeggio, in studio, a casa e on the road.
Yves Tumor – Licking An Orchid (ft. James K)
Dopo Noid arriva Licking An Orchid, nuovo brano, sempre misterioso e accompagnato da poche, in questo caso nulle, spiegazioni del misterioso (abbiamo già detto misterioso?) Yves Tumor, con la partecipazione di James K. Daniel Sannwald dirige l’artista in un video (avevate dubbi?) scuro e perturbante.
Mountain Man – Rang Tang Ring Toon
Dice il trio: “Rang Tang Ring Toon è una canzone sull’aspettativa e la gioia di essere presente e aperto alle persone intorno a te. Abbiamo deciso di fare un video con il regista D.L. Anderson dove diamo una festa per gli amici. Abbiamo incrociato le dita perché riuscissimo a catturare lo spirito della canzone e imbottigliarlo in un promemoria visivo per tenere una stanza per la gioia dove puoi.
E-40 – Ain’t Talking Bout Nothin Feat. Vince Staples & G Perico
The Gift Of Gab, il nuovo album appena uscito di E-40, è il primo di una trilogia chiamata “the Definition albums”. Ain’t Talking Bout Nothin è il primo singolo, e il video è old school come il brano, mostrando semplicemente i tre rapper in quello che sembra un garage illuminato da neon, fra auto pimpate e molte collane.
Milo – stet (budding ornithologists are weary of tired analogies)
Una figura con un sacchetto in testa si aggira facendo graffiti nel primo video tratto da un album che, dice Milo, “non ha un arco o un punto o una morale da predicare. È un ritmo contemporaneo e un album di poesia fatto da qualcuno che ama la forma e creare quello che il mondo vuole sentire. Tutte le mie canzoni diventano discorsi”.
Ava Luna – Childish
La band di Brooklin racconta: “Childish ospita molte sfaccettature. Ti porta attraverso il dubbio su te stesso bilanciato da un’ottimista fiducia e ritorno. Volevo che la melodia delle strofe suonasse come una canzoncina che puoi sentir cantare dai ragazzini durante la ricreazione. Non ci sono mostri sotto il letto ma non significa che tu non possa incontrare la tua mente”.
Noyz Narcos – Vato Loco
Quando il tour sta per concludersi, è il momento giusto per fare il punto con un video live. A maggior ragione se potrebbe essere l’ultimo: “Oggi che conta più l’immagine che la sostanza”, dice infatti Noyz narcos, “e che tutto è cambiato da quando ho iniziato, questo potrebbe essere per me l’ultimo disco. C’è tutto il mio passato, il mio presente e forse anche il mio futuro in questo gioco”.
Hesanobody – Mourning The Ghost
Il video che accompagna questa “ballata spettrale con sfumature RnB che guarda in faccia ad un passato troppo spesso accantonato ed evitato e che decide di portarlo alla luce per cancellare le ombre dei timori”, nuovo estratto dall’EP che vi avevamo presentato qui, diretto da Marco Steele e girato interamente con un iPhone è “un viaggio analogico tra le strade di una Milano sotterranea”.
Saintseneca – Beast in the Garden
La bestia nel giardino a cui si fa riferimento è quella biblica, nel brano si immagina un paradiso “dove il liquore non è amaro e i cani da guardia leccano invece di mordere”. L’interpretazione fa coro di chiesa – una chiesa non proprio convenzionale, diciamo -, e il video altrettanto, con la band ferma e composta in mezzo alle piante come un bravo gruppo di chierichetti.
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E se non vi sono bastati questi video, qui potete guardarne altri (Blood Orange, Cesare Basile, Luca D’Alberto, Riccardo Sinigallia)