Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 23 al 29 luglio 2018
IL MATRIMONIO DI PHIL ELVERUM
Sembra uno di quei film di amori, tragedie e amori che vincono sulle tragedie: lui è Phil Elverum aka Mount Eerie, che di recente ha dedicato due album alla moglie scomparsa prematuramente per un cancro. Lei Michelle Williams, nota per film come Brokeback Mountain, Blue Valentine, Manchester by the Sea (e per Dawson’s Creek, certo), ma anche per essere la vedova di Heath Ledger. I due si sono sposati in segreto, in una cerimonia sui monti Adirondack con pochi amici e le rispettive figlie. Il prossimo album di Mount Eerie sarà più gioioso? Glielo auguriamo di cuore.
PAUL MCCARTNEY TORNA A ABBEY ROAD
Ancora mosse promozionali e operazioni nostalgia per il nuovo album di Sir Paul, che stavolta ha attraversato le strisce pesonali di Abbey Road per ricreare in solitaria 49 anni dopo lo scatto della copertina dell’omonimo album, che fra l’altro è uno degli “indizi” che sostengono la teoria della sua morte e sostituzione con un sosia. Stavolta, per sicurezza, si è messo le scarpe.
AL DISCOUNT DEL CBGB
La catena americana di grandi magazzini low-cost Target ha aperto un nuovo punto vendita nell’East Village di New York, e per adeguarsi all’atmosfera di uno dei quartieri simbolo del punk ha ricreato la facciata del mitico locale CBGB, cambiando la scritta in TRGT. Va da sé che non tutti hanno gradito l’operazione.
BILLY CORGAN NON È IL PADRE DI TAYLOR SWIFT
Chi è stato giovane negli anni novanta probabilmente ricorderà la leggenda metropolitana che voleva che Billy Corgan fosse il bambino protagonista del telefilm SuperVicky. Purtroppo non era così, ma il soggetto evidentemente si presta a curiose illazioni del genere, e stavolta la voce, basata su una presunta somiglianza, era che il leader degli Smashing Pumpkins fosse il padre di Taylor Swift. Invece di farsi una risata e passare oltre, Corgan ha scritto due post fiume in cui nega la paternità e si lancia in dissertazioni filosofiche su identità, “concetti di immagine/autostima/Dio/amore per se stessi”, verità e falsità nell’era dei social, Billy Corgan che “non esiste. O, se esiste (in questi tempi), è una creazione dalla mia mente alla vostra, e non è diverso da un cartone come Batman o Sponge Bob”, paternità, Capitano Kirk.
JOHN LYDON PER LE TARTARUGHE NINJA
In Rise Of The Teenage Mutant Ninja Turtles, la nuova serie animata sulle tartarughe Ninja, ci sarà un personaggio chiamato Meat Sweats, un cattivo dalle sembianze di maiale mutante, e per dargli la voce è stato scelto John Lydon. La nuova incarnazione del cantante di Sex Pistols e P.I.L. si potrà vedere e sentire da settembre su Nickelodeon.
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E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.