Gli altri candidati al premio vinto da Little Simz erano Fergus McCreadie, Gwenno, Jessie Buckley & Bernard Butler, Joy Crookes, Kojey Radical, Nova Twins, Sam Fender, Self Esteem, Wet Leg, Yard Act e Harry Styles
È Sometimes I Might Be Introvert di Little Simz il vincitore del Mercury Prize 2022, assegnato durante una cerimonia all’Eventim Apollo di Londra. L’artista londinese, già nominata nel 2019 con il terzo album Grey Area, era candidata insieme a Fergus McCreadie, Gwenno, Jessie Buckley & Bernard Butler, Joy Crookes, Kojey Radical, Nova Twins, Sam Fender, Self Esteem, Wet Leg, Yard Act e Harry Styles.
“In un anno che ha, per usare un eufemismo, presentato piuttosto un sacco di sfide”, si legge nella motivazione, “la musica britannica e irlandese ha prosperato più che mai. Ciò ha reso estremamente difficile per i giudici scegliere un vincitore assoluto tra i 12 ‘Album dell’anno’ per il Mercury Prize 2022 con la rosa di candidati FREE NOW, semplicemente perché tutti avevano tanto da offrire. Quando si è giunti al dunque, i giudici sono stati particolarmente colpiti da Sometimes I Might Be Introvert di Little Simz e l’hanno sostenuto. Questo album compiuto e complesso ma totalmente accessibile è il lavoro di qualcuno che cerca costantemente di spingersi oltre. Tratta temi sia personali che politici mettendoli dentro una musica tanto sofisticata quanto varia. Il Mercury Prize consiste nel mettere in luce album di valore duraturo e vera arte. Sometimes I Might Be Introvert li ha entrambi”.