La nuova etichetta dei Jesus And Mary Chain pubblicherà una serie di ristampe a partire da Damage And Joy e Live At Barrowland
I Jesus and Mary Chain hanno firmato per l’etichetta indipendente londinese Fuzz Club Records, che ristamperà alcuni album della band, oltre a pubblicarne il nuovo, che è in lavorazione: “Abbiamo incominciato a registrare un album poco prima dell’arrivo del covid, e per ovvi motivi abbiamo dovuto fermarci, ma e ottobre 2021 siamo tornati in studio per la prima volta in due anni”, ha detto Jimmy Reid in un’intervista per Clash Magazine. I primi album a essere ristampati sono Damage and Joy, del 2017, e Live at Barrowland, in cui rivisitano per intero il loro classico Psychocandy, in uscita il 22 Aprile 2022 e disponibili in pre-order.
Jim Reid aveva raccontato la genesi e i contenuti dell’ultimo album in un’intervista del nostro Diego Ballani che potete leggere sul nostro sito, mentre un anno prima a Nicholas David Altea la band aveva raccontato qui la sua storia e di quando dissero “Joy Division were shit, Joy Division were rubbish”
Damage And Joy uscirà in una versione deluxe ed espansa: il disco doppio e rimasterizzato da Pete Maher sarà stampato in vinile da 180g sia nero che colorato. La copertina pieghevole e realizzata con tecnica tip-on-print, includerà un inner-sleeve stampato e un booklet di 16 pagine, e ci saranno bonus tracks e un ordine delle tracce alternativo. Inoltre saranno incluse per la prima volta le canzoni Ono Yoko (originariamente disponibile sul release in CD giapponese) e versioni alternative di The Two Of Us, conI Jesus and Mary Chain hanno firmato per l’etichetta indipendente londinese Fuzz Club Records, che ristamperà alcuni album della band, oltre a pubblicarne il nuovo, che è in lavorazione: “Abbiamo incominciato a registrare un album poco prima dell’arrivo del covid, e per ovvi motivi abbiamo dovuto fermarci, ma e ottobre 2021 siamo tornati in studio per la prima volta in due anni”, ha detto Jimmy Reid in un’intervista per Clash Magazine. I primi album a essere ristampati sono Damage and Joy, del 2017, e Live at Barrowland, in cui rivisitano per intero il loro classico Psychocandy, in uscita il 22 Aprile 2022 e disponibili in pre-order.
Jim Reid aveva raccontato la genesi e i contenuti dell’ultimo album in un’intervista del nostro Diego Ballani che potete leggere sul nostro sito, mentre un anno prima a Nicholas David Altea la band aveva raccontato qui la sua storia e di quando dissero “Joy Division were shit, Joy Division were rubbish”
Damage And Joy uscirà in una versione deluxe ed espansa: il disco doppio e rimasterizzato da Pete Maher sarà stampato in vinile da 180g sia nero che colorato. La copertina pieghevole e realizzata con tecnica tip-on-print, includerà un inner-sleeve stampato e un booklet di 16 pagine, e ci saranno bonus tracks e un ordine delle tracce alternativo. Inoltre saranno incluse per la prima volta le canzoni Ono Yoko (originariamente disponibile sul release in CD giapponese) e versioni alternative di The Two Of Us, con Sky Ferreira e Black And Blues con Isobel Campbell.
Per quanto riguarda il disco live, nel novembre del 2014 i Jesus and Mary Chain hanno celebrato il trentennale del loro classico di debutto, Psychocandy, con un tour in cui hanno rivisitato il disco dal vivo, e con l’uscita di Live At Barrowland appunto, che cattura la loro performance al Barrowland Ballroom di Glasgow: registrato dall’ingegnere Noel Summerville e originariamente pubblicato nel 2015, Live at Barrowland’ viene ristampato in vinile 180g nero e colorato, con copertina pieghevole, un booklet che include foto del tour di Psychocandy e un’intervista dei fratelli Reid con Alan McGee – che qui avevamo intervistato anche noi.
Parlando della nuova partnership con Fuzz Club, i Jesus & Mary Chain dichiarano: “Le nostre recenti spese legali ci hanno ricordato che il nostro grande errore nel 1985 è stato quello di cedere i nostri diritti a una major”, dice la band a proposito della nuova partnership, “Fuzz Club e Cooking Vinyl sono una di una razza totalmente diversa. Casper di Fuzz Club e Rob di Cooking Vinyl hanno investito tanta pazienza ed energie per rendere questa collaborazione possibile. Sono le persone giuste per noi”.