“Diciamo NO A UN’ALTRA GUERRA!”. Chiaro e diretto, Serj Tankian ha preso posizione contro il presidente Trump e il suo ordine di assassinare il generale iraniano Soleimani lo scorso 3 gennaio, un attacco che potrebbe portare a una nuova guerra in Medio Oriente. Ripostando un tweet di Michael Moore, il frontman dei System Of A Down scrive: “Un mese prima del suo processo per l’impeachment in Senato e nell’anno delle elezioni, Trump ordina di assassinare un leader delle guardie rivoluzionarie iraniane. Una mossa già fatta da Clinton, bombardando l’Iraq prima del suo impeachment al senato. Noi diciamo NO A UN’ALTRA GUERRA!”
Una certa similitudine con l’evento scatenante della prima guerra mondiale, l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, ha poi reso trending topic sui social i Franz Ferdinand, che non ne sono stati esattamente lusingati: “per la cronaca, pensiamo che la terza guerra mondiale sia una pessima idea”, ha scritto la band dall’asburgico nome, e il frontman Alex Kapranos ha precisato: “credevo ingenuamente che la storia fosse qualcosa da cui imparare, non da ripetere”.
A month before his impeachment trial in the Senate and on an election year Trump makes a call to assassinate a leader of Iran’s Revolutionary Guards. A move Clinton made, bombing Iraq before his Senate impeachment. We’re saying NO TO ANOTHER WAR! https://t.co/KvLqZADAw2
— Serj Tankian (@serjtankian) 3 gennaio 2020
I naively presumed that history was something best learned from rather than repeated.
— Αλεξ Καπράνος (@alkapranos) 3 gennaio 2020