a cura di Luca Doldi
Come già ho scritto sul numero estivo di Rumore, il panorama europeo ormai è quasi completamente appiattito su festival tutti uguali. La sostenibilità finanziaria e il profitto di strutture organizzative imponenti ormai guidano tutte le scelte a discapito della direzione artistica degli eventi che cercano di attirare grandi folle con soluzioni consolidate.
L’Italia invece mantiene una sua linea peculiare, fatta di festival di medie dimensioni in stretta correlazione con il territorio. Sarebbe un suicidio infatti, in un Paese con un territorio come il nostro, arrivare all’omologazione europea, con line up e strutture quasi identiche, distanti pochi chilometri l’uno dall’altro. Si parla di festival con artisti internazionali in questo caso, perché per quel che riguarda i piccoli festival con line-up tutta italiana, purtroppo l’omologazione è già una pratica consolidata da anni, salvo alcune eccezioni. È però un circuito totalmente diverso, seguito anche da una fetta di pubblico più “popolare”, che certi appuntamenti li vive come una sorta di sagra 2.0. Per questo motivo sopravvivono anche come eventi di aggregazione a livello provinciale.
Quando poi si cerca di imitare i grandi eventi internazionali si incappa spesso in grandi buchi nell’acqua o in grandi buchi di bilancio: ultimo esempio di una lunga serie quello dell’Home Festival. Questo accade perché il bacino d’utenza, se non si coinvolgono nomi ultra-mainstream, rimane limitato e attirare pubblico dall’estero, senza una direzione artistica forte e mirata, è molto difficile, vista la marea di eventi ormai consolidati al di là dei confini. Non è un caso che gli unici due festival che oggi hanno un vero richiamo per il pubblico internazionale siano il Kappa Future di Torino e il Terraforma di Milano, con una fortissima personalità e una credibilità granitica presso il loro pubblico di riferimento.
Quando invece si punta sul territorio, sulla valorizzazione e sullo sfruttamento di edifici o piazze storiche, con line up curate e ricercate e un’attenzione particolare alla ristorazione basata su prodotti regionali, l’Italia offre eventi unici al mondo. Grazie a questi eventi si crea inoltre una rete che coinvolge commercianti, autorità, cittadini e associazioni. Così i festival diventano una risorsa che crea indotto e turismo a livello locale, anche in paesi fuori dalle coordinate del turismo di massa. Per questo credo che continuare con modelli come l’Ypsigrock Festival, Sexto ‘Nplugged, Viva festival e molti altri sia la strada giusta, tracciata molti anni fa da pionieri come il Pistoia Blues. Dobbiamo imparare a cambiare la nostra visione di questi eventi, perché offrono molto più di un semplice festival musicale. Ormai hanno tutte le caratteristiche per essere motivo di vanto e non di soggezione rispetto ai grandi eventi.
Tutto questo per presentarvi i migliori festival (e rassegne) dell’estate qui raccolti. Come già accennavo prima, troverete solamente gli eventi in cui sono coinvolti artisti internazionali. Per tutti gli altri più o meno piccoli, ci sarà spazio nel solito appuntamento bisettimanale di Gig Life.
Sexto ‘Nplugged
Billy Corgan, Sharon Van Etten, Michael Kiwanuka, Ex:Re
2-22/7 Sesto Al Reghena (PN)
Piazza Castello di Sesto Al Reghena è uno di quei luoghi che rende speciale un concerto, a prescindere da chi ci sia sul palco. Se poi sul palco c’è gente come Billy Corgan e Sharon Van Etten il concerto diventa magico.
Tri-p Music Festival
Tinariwen, Calexico and Iron & Wine, Mike Patton
2/7 – 2/9 Triennale/ Arcimboldi, Milano
La rassegna iniziata a giugno ha ancora tre grosse cartucce da sparare: il rock desertico dei Tinariwen, il folk dei Calexico & Iron and Wine e Mike Patton con il suo progetto Mondo Cane.
Collisioni
Thom Yorke, Liam Gallagher, Salmo e altri
4-16/7 Barolo (SI)
La rassegna di Barolo orientata verso un pubblico più “mainstream” per citare Calcutta, quest’anno offre due appuntamenti da non perdere: Liam Gallagher ma soprattutto Thom Yorke con i suoi Tomorrow Modern Boxes, al quale è dedicata la copertina del numero estivo di Rumore.
Arti Vive Festival
Anna Calvi, Sharon Van Etten, Cloud Nothings, James Holden, Emma-Jean Thackray, Bienoise, Populous e tanti altri
4-7/7 Soliera (MO)
Una selezione di artisti curata, con nomi di spicco della scena alternativa, pop ed elettronica. Un occhio attento all’Italia più talentuosa e valida. Un mix perfetto con ingresso sia gratuito che a pagamento.
Terraforma
Monolake, Laurie Anderson, Daniel Higgs, DJ Stingray, Mica Levi, Paquita Gordon, Caterina Barbieri, Bambonou, Juliana Huxtable, Vladimir Ivkovic, Donato Dozzy e molti altri
5-7/7 Villa Arconati, Bollate (MI)
Festival altamente consigliato e uno dei migliori se non il migliore in Italia per l’esperienza e la vivibilità durante tutti i tre giorni. Line up sempre equilibrata e molto ricercata sulle coordinate dell’elettronica e della sperimentazione.
Lars Rock Fest
Metz, Cloud Nothings, Wolfmother, Black Rainbows, Lags, Kint, Human Colonies, Becoming X e altri
5-7/7 Chiusi (SI)
Un festival che fa del fuzz e delle distorsioni la sua bandiera. Tre giorni completamente gratuiti, per vedere gente del calibro di Metz, Cloud Nothings e Wolfmother. Non male eh?
Pistoia Blues
Noel Gallagher, Ben Harper, Robben Ford, Black Stone Cherry e altri
5-10/7 Piazza Duomo, Pistoia
Il Pistoia Blues solitamente offre sempre grandi concerti per un pubblico ampio e variegato. Quest’anno vi segnalo in particolare Noel Gallagher e Ben Harper, che potrete ascoltare godendo di tutta la bellezza di Piazza del Duomo.
Lucca Summer Fest
New Order, Elbow, The Good The Badd & The Queen, Janelle Monàe, Salmo e altri
5-29/7
Altro festival “generalista”, che ha avuto l’onore di ospitare l’ultimo concerto di Morricone della sua carriera. Al suo interno potete trovare alcuni appuntamenti da non perdere. Come l’accoppiata New Order e Elbow, The Good, The Bad & The Queen di Damon Albarn, Janelle Monàe e Salmo.
Tener-A-Mente
Calexico and Iron & Wine, Glen Hansard, Garbage, Xavier Rudd, James Morrison, Diana Krall, Ghemon e altri
6-26/7 Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera (BS)
L’immagine qua sopra parla da sola, ancora meglio se ci abbinate una visita a tutto il Vittoriale degli Italiani nel pomeriggio. Calexico/Iron & Wine e Glen Hansard con vista lago saranno certamente indimenticabili.
Kappa Futur Festival
Modeselektor, Motor City Drum Ensemble b2b Jeremy Underground, Len Faki, Nina Kravitz, Peggy Gou, Boys Noize, Adam Port b2b Reznik, Dubfire, Carl Cox, Ricardo Villalobos, The Black Madonna, Vitalic, Richie Hawtin e molti altri
6-7/7 Parco Dora, Torino
Forse l’unico festival insieme al Terraforma che riesce ad attirare una buona fetta di pubblico anche dall’estero, con una due giorni quasi no-stop con nomi di punta dell’elettronica mondiale.
Punk Rock Raduno
Pansy Division, The Avengers, Dan Vapid & The Cheats, Derozer, Kepi Ghoulie, Deecracks, The Copywrights, The Yums Yums, Senzabenza e molti altri
11-14 /7 Edoné, Bergamo
Amanti del punk unitevi: quattro giorni di concerti con alcuni veterani della scena italiana e internazionale a guidare la line-up come Derozer, Senzabenza, Pansy Division e Yums Yums.
Home Venice
Editors, Paul Kalkbrenner, Bloc Party, Rival Sons, LP, Alborosie e molti altri
12-14/7
In queste poche righe non è il caso di fare un processo all’Home Festival, anche se dubitare della buona fede è legittimo, visto che un artista di quelli annunciati, già a maggio scriveva di essere altrove nella stessa data dell’Home. Ma non è stato annullato, i rimborsi dopo un primo abbaglio sono stati aperti e alla fine c’è comunque un festival con una line up non male. La domanda però sorge spontanea: era proprio necessario sparare così in alto?
Cinzella Festival
Franz Ferdinand, Afterhours, White Lies, BAttles, Marlene Kuntz, Digitalism, I Hate My Village
17-20/7 Cave di Fantiano, Grottaglie (TA)
Le Cave di Fantiano sono un po’ il nostro piccolo Red Rocks, teatro scavato nella roccia dove sarà sicuramente incredibile vedere Battles (non perdeteveli per nessun motivo al mondo) Franz Ferdinand, White Lies e gli altri.
Ferrara Sotto Le Stelle
Thom Yorke, Tash Sultana
18-22/7 Piazza Castello, Ferrara
Rimangono solo due date della rassegna ferrarese, una selle quali è certamente la più importante: Thom Yorke.
A Cielo Aperto
Pete Doherty & The Puta Madres, Easy Star All-Stars, Nu Guinea
23/7 – 18/8 Cesena
Anche qui due luoghi niente male per assistere a un concerto. Parte della rassegna è già in scena a giugno, ma potrete ancora gustarvi Pete Doherty, Easy Star All-Stars (con il rifacimento capolavoro dub/reggae di The Dark Side Of The Moon) e Nu Guinea.
Curtarock Festival
Therapy?, Dälek, Uzeda, Post Animal, Nitro, Zu, Face Your Enemy, Ultrakelvin, Robocobra Quartet, Sacri Monti, Danny Trejo, Lleroy, Brutal Birthday, Black Fingers, Brutal Birthday, Bad Pritt, Glincolti
24-28/7 Curtarolo (PD)
Vent’anni di Curtarock, un piccolo miracolo per un piccolo festival che è cresciuto senza fretta e si è consolidato con una squadra solida e affiatata. Quest’anno calano l’asso con i Therapy? e i Dälek.
Ortigia Sound System Festival
Giorgio Moroder, Neon Indian, Virgil Abloh, Ben Ufo, Pearson Sound, Pangaea, Call Super, Yussef Dayes, Leon Vynehall, Ross From Friends, Jerusalem In My Heart, Kokoko!, Lino Capra Vaccina, Charlotte Adigery e molti altri
24-28/7 Ortigia, Siracusa
Un’oasi artistica delimitata dal mare nel cuore di Siracusa, dove si esibiranno alcuni dei migliori artisti fra elettronica, rnb, jazz e sperimentazione. Un occhio di riguardo per il soul/rnb di Charlotte Adigery, la psichedelia elettronica africana dei Kokoko! e Jerusalem In My Heart.
Gaeta Jazz Festival
Yazmin Lacey, Phresoul, Joe Armon-Jones, Nicola Conte, Technoir, Napoli Segreta, Godblesscomputer e altri
25-28/7 Gaeta (LT)
Per quattro giorni il centro di Gaeta diventa la casa del jazz e dintorni. Tutti gli eventi principali si svolgono nella suggestiva Piazza D’armi del Castello Aragonese, dove si esibiranno fra gli altri Yazmin Lacey e Joe Armon-Jones.
Nextones
Nina Kravitz, Amnesia Scanner, Caterina Barbieri & Ruben Spini, Yuri Ancarani
26-28/7 Cava La Beola di Monte, Montecretese, Val D’Ossola
Da qualche anno Nextones riesce a portare in una provincia poco conosciuta, alcuni dei live act più spettacolari in circolazione. Nel teatro naturale della cava La Beola Di Monte quest’anno ci sarà la producer Nina Kravitz, il sound deviato e post-industriale degli Amnesia Scanner e la bravissima Caterina Barbieri.
Polifonic
Jeff Mills, Floating Points, Craig Richards, DJ Tennis, Jeremy Underground, Nu Guinea, Young Marco, Dr. Rubinstein, Eclair Fifi, Paramida, Eris Drew, Hunter/Game, The Analog Cops, 999999999 e molti altri
26-28/7 Monopoli (BA)
Jeff Mills e Floating Points a guidare la carovana elettronica del Polifonic. La Valle D’Itria è la culla musicale della Puglia e questo è uno degli eventi di altissima qualità che si svolge qui.
Locus Festival
Ms. Lauren Hill, Calcutta, FKJ, Four Tet, Ben Ufo, Josè James, Lee Fields & The Expressions, Colle Der Fomento, Colin Stetson, Beirut e altri
27/7 – 14/8 Locorotondo (BA)
Spostandoci di qualche chilometro nel bellissimo borgo di Locorotondo, va in scena il Locus Festival che offre un peso massimo come Lauren Hill e un fuori classe come Four Tet, fra gli altri.
Viva Festival
Erykah Badu, Apparat, Gilles Peterson, Jon Hopkins, Todd Terje, Yves Tumor, Jayda G, Pristess, Bamba Pana & Makaveli, Deena Abdelwahed, Juan Wauters, Lim, Napoli Segreta, Nicola Conte, Ninos Du Brasil, Powder e altri
1-4/8 Valle D’Itria (BA)
Come una depancance assolata del Club2Club, Viva festival porta in puglia, sempre in Valle D’Itria, il meglio dell’elettronica e dell’rnb mondiale. Occhio soprattutto a Yves Tumor e Todd Terje che regala sempre set imperdibili, oltre naturalmente alla regina Erykah Badu.
Fat Fat Fat
Abstract, Amp Fiddler feat. A Drummer From Detroit, Shigeto, Motor City Drum Ensemble +Mr. Scruff, Khalab, Carista, Hieroglyphic Being e altri
2-4/8 Morrovalle (MC)
Un festival un po’ diverso dal solito, con una line-up molto ricercata in una regione che non ha molti eventi di spicco in questa fascia “di mercato”. Per questo il Fat Fat Fat ha tutte le carte per diventare con il tempo un appuntamento irrinunciabile.
Ypsigrock Festival
The National, Spiritualized, Whitney, David August, Baloji, Fontaines D.C., Let’s Eat Granma, Giant Rooks, Pick A Piper, Whispering Songs, Dope Saint Jude, Boy Azooga, Pip Blom, Lafawndah, Ólöf Arnalds e altri
8-11/8 Castebuono (PA)
L’appuntamento siciliano per eccellenza, che quest’anno poterà sull’isola l’unico concerto italiano dei The National, oltre a Fontaines D.C., Spiritualized e molti altri.
Frac Festival
Theo Parrish, Lee Fields & The Expressions, Nu Guinea, Peaking Lights, Planningtonrock, 72-Hour Post Fight, Venerus e altri
9-11/7 Complesso Monumentale San Giovanni, Catanzaro
Oltre all’indiscutibile Theo Parrish, ci sarà il soul di una leggenda come Lee Fields a guidare la line-up insieme a molti altri. Il tutto sarà custodito dal Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro.
Bay Fest
The Offspring, Ska-P, Nofx, Pennywise, Frank Turner & The Sleeping Souls, Good Riddance, Less Than Jake, The Story So Far e altri
12-14/8 Bellaria Igea Marina (RN)
Ci sono tutti e se amate il punk non potete perdervelo. In più ne potete approfittare per passare tre giorni in spiaggia, direi niente male il Bay Fest.
Here I Stay
Gold Panda, A Place To Bury Strangers, Giuda, Zombie Zombie, Housewives, Massimo Volume, Pow!, King Automatic, Alek Hiddel, Marietta, Otu, Dadar, Matteo Leone e altri
14/8 – 20-22/9 Fordogianus (OR), Nurri (CA)
La Sardegna non rimane a guardare. Here I Stay da 11 anni offre un festival fresco e intelligente, con particolare attenzione al territorio e agli artisti sardi. Assolutamente da non perdere gli Housewives, autori di un disco che entrerà certamente nelle classifiche di fine anno, oltre a Gold Panda, A Place To Bury Strangers e Zombie Zombie.
Todays Festival
Beirut, Hozier, Jarvis Cocker, Cinematic Orchestra, Nils Frahm, Spiritualised, Low, Johnny Marr, Deerhunter, Balthazar, One True Pairing, Bob Mould, Sleaford Mods e molti altri
23-25/87 Torino
Beirut, Cinematic Orchestra, Low e molti altri. Appuntamento che si è attestato come il più importante dell’estate per la qualità e calibro dei nomi coinvolti. Il Todays cresce sempre di più
Live Rock Festival
!!! (CHK CHK CHK), Anna Calvi, Leeroy Thornhill (Prodigy), Algiers, Nu Guinea, Rancore, Dimartino, La Rappresentante di Lista
18/8-1/9 Acquaviva (SI)
Segnalo in modo particolare una delle due date in Italia degli Algiers, una delle migliori live band in circolazione, per questo Live Rock Festival che vi offre una line-up ottima a costo zero.
Prato è Spettacolo
Mike Patton, Flaming Lips, Eels, Salmo e altri
29/8 – 3/9 Piazza Duomo, Prato
Già sold-out a Milano, Prato vi offre l’unica possibilità di vedere Mike Patton nella sua piazza principale. Oltre a Flaming Lips e Eels nella stessa serata. Da non perdere.