Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dal 25 novembre al 2 dicembre 2018
Tre allegri ragazzi morti – Bengala
Animato da Michele Bernardi, il video più natalizio del momento è “dolcissimo e sacrilego allo stesso tempo, ispirato ai disegni di Richard Scarry, mostra la sacra famiglia, dopo l’annunciazione, in viaggio da Gerusalemme a Betlemme in Vespa. In mezzo all’attualità del muro divisorio fra Palestina e Israele e alle opere di Banksy, la storia arriva fino alla sua naturale conclusione, con una grossa sorpresa finale”.
Le luci della centrale elettrica – Libera
Per uno dei due inediti della raccolta uscita lo scorso ottobre, Vasco Brondi ha “chiesto a Sofia Gentile Uslenghi di immaginarsi un videoclip e ne è uscita una bellissima danza in stop-motion, autoritratti in doppia esposizione con immagini satellitari dell’Italia sullo sfondo. Una danza con le rive del mare, un’inquadratura stretta sui dettagli e una panoramica dalla Via Lattea, contemporaneamente”.
Adrianne Lenker – Symbol
“Il video è un omaggio e una lettera d’amore a New York, Coney Island e le persone che rendono così speciali questi posti”, dice la regista V Haddad, “Abbiamo passato un paio di giorni a camminare sul lungomare e ritrarre la gente che incontravamo. È stata un’esperienza di calore – ogni persona era molto generosa”.
The C.I.A. – Oblivion
Quando ci sembra che Ty Segall sia a riposo, bè, ci sbagliamo. Ty Segall non è mai in pausa, al massimo lavora sotto copertura, come nel progetto C.I.A. (no, non esageriamo, non c’entrano gli agenti segreti), con la moglie Denée ed Emmett Kelly, di cui Oblivion è il secondo singolo che anticipa l’album. Un minuto di pura furia garage.
Men I Trust – Say, can you hear
Diretto dalla band stessa, come tutti i loro video, Say, can you hear accompagna con un senso di straniante incongruenza l’ermetico dream pop dei canadesi, lasciandoci lì a chiederci cosa sarà mai successo al protagonista per farlo sclerare in quel modo, e cosa deve succedere il giorno dopo nella sala deserta che ospita il suo disperato ballo solitario.
Speedy Ortiz – I’m Blessed
“Ho avuto un’incredibile libertà e fiducia nel fare questo video”, racconta l’animatrice Hannah Darrah, “la canzone aveva già un immaginario molto creativo e Sadie stessa è stata una grande ispiraizone. Spero che chi lo guarda possa apprezzare l’idea che abbiamo l’abilità di raccogliere diversi aspetti di noi stessi e il potere di usare questi tratti per salvarci dai nostri serpenti e coyote”.
Bethlehem Steel – Fake Sweater
Dallo split con i Washer in uscita, un brano che la frontwoman Rebecca Ryskalczyk, anche regista del video, descrive come “una canzone sul tentativo di definire la tua tristezza e anche di stare bene nel lasciare le cose come stanno, con la fiducia in te stesso e nel fatto che sei abbastanza forte da riuscire a trovare la luce”.
William Shatner – Rudolph The Red-Nosed Reindeer feat. Billy Gibbons
Grinch e fan duri e puri di Star Trek all’ascolto, non guardate questo video: c’è il capitano Kirk – insieme a Billy Gimmons degli ZZ Top, con barbone bianco in tono, in effetti – che racconta della renna di Babbo Natale, e ci sono decorazioni natalizie, gente felice, bastoncini di zucchero, pupazzi di neve, maglioni brutti.
Astronoid – I Dream in Lines
Il secondo album dei post-metallari di Boston è in arrivo e, dice il cantante e chitarrista Brett Boland, “contiene tutti i cambiamenti delle nostre vite negli ultimi due anni. È un testamento di quello che siamo come persone, della musica che ci consuma, e dell’amore nelle nostre vite. Queste canzoni hanno un posto speciale nei nostri cuori e speriamo che altri possano trarne lo stesso conforto”.
The Glow – Beamer
Video bucolico e dall’immaginario infantile con ribaltamento di ruoli cane-padrone per un brano che , appunto, “riflette sulla mia relazione con l’infanzia, e la perdita dei ricordi diventando più vecchio. Avevo fatto una demo rock di Beamer qualche anno fa, ma con questa versione provo a fare più attenzione a quello che succede in termini di suono e composizione”.
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E se non vi sono bastati questi video, qui potete guardarne altri (Ex:Re, FEWS, Ofeliadorme, Sharon Van Etten)