Nel Regno Unito, un listed building – monumento classificato, in italiano – è una costruzione riconosciuta e protetta dal governo per il suo aspetto storico, architetturale o culturale. Ora, come riporta il Guardian, una casa in cui i membri dei Sex Pistols hanno vissuto a lavorato a Londra ha ottenuto la classificazione.
Ci sono diversi “gradi” assegnati a questi edifici, in base alla loro importanza, e la casa dei Pistols è di secondo grado – il che è particolare, dato che è un giudizio piuttosto elevato assegnato mediamente solo al 5,5% dei monumenti classificati. La casa in sé è al numero 6 di Denmark Street, venne costruita nel diciassettesimo secolo e ha ancora segni del passaggio della band. Su tutti, delle caricature della band, del loro manager Malcolm McLaren (vedi foto) e di Nancy Spungen disegnate su vari muri da John Lydon.
Sono proprio i graffiti ad essere stati particolarmente importanti per la designazione dell’edificio. Come fa notare il sito ufficiale di Historic England, l’agenzia governativa adibita alla catalogazione e gestione dei listed buildings, “i graffiti di John Lydon sul retro dell’edificio sono un raro esempio del fenomeno culturale che fu il punk rock, catturato nel tessuto fisico di un edificio.”
Il punk e i suoi 40 anni sono il soggetto della copertina di Rumore #290, in edicola ora, con interviste a Jon Savage, Don Letts, Pat Gilbert di MOJO, Glen Matlock dei Pistols e Steve Diggle dei Buzzcocks.