L’icona blues e chitarrista B.B. King è morto ieri notte. Aveva 89 anni. Stando alle dichiarazioni di sua figlia Patty a CNN, King si trovava a Las Vegas, dove stava venendo seguito privatamente per problemi di disidratazione (un disturbo che lo aveva già portato a cancellare concerti verso la fine del 2014).
King nacque in Mississippi. Dopo aver combattuto nella Seconda Guerra Mondiale iniziò a fare il DJ a Memphis sotto il nome Beale Street Blues Boy, poi accorciato in “B.B.”. La sua prima registrazione risale al 1949. King era noto per dare lo stesso nome a tutte le sue chitarre: Lucille. Questo perché durante un ballo in Arkansas nel 1949 a cui suonava si scatenò una rissa che fece cadere a terra una botte piena di kerosene, che causò un incendio. King rientrò correndo nel palazzo per riprendersi la chitarra e riuscì a fuggire mentre questo stava crollando. Venne poi a sapere che la rissa era partita per una ragazza chiamata proprio Lucille.
King venne introdotto alla Rock and Roll Hall of Fame nel 1987. Nel 2006 gli venne consegnata una medaglia dal presidente degli Stati Uniti. Ha un museo dedicato a lui a Indianola, Mississippi, ed era proprietario di una serie di blues club. Trovate qua sotto un suo concerto, filmato per intero.