André 3000, metà degli OutKast insieme a Big Boi, ha parlato della reunion del suo duo in un’intervista condotta da Nicolas Jaar per The Fader. Gli OutKast hanno recentemente concluso il loro tour di reunion, durante il quale André ha indossato diverse tute con stampati sopra vari messaggi (ne vedete una sopra), con un grosso cartellino del prezzo attaccato di lato con su scritto “VENDUTO”.
[quote]Mi è sembrato strano andare sul palco e rifarlo. La mia impressione era che la gente avrebbe reagito dicendo, ‘State facendo tutti questi festival, e lo state facendo solo per i soldi.’ E mi sono sentito un venduto, ad essere onesto. Quindi ho pensato, se sono conscio di ciò che sto facendo e ci scherzo sopra, le cose andranno bene. È stata una decisione. Ho 39 anni, mio figlio ne ha 17, e devo supportarlo in certe cose. E il mio compagno Big Boi pensava, ‘Questa è una grande cosa per tutti noi’. Quindi mi sono sentito in un certo modo un venduto, perché non volevo farlo – sapevo che lo stavo facendo per un motivo. Quindi forse se dico alla gente, ‘Mi sto vendendo’ allora non è così brutto quanto fingere. È il mio modo di essere onesto a riguardo, tipo, ‘Merda, ho scritto queste canzoni quando avevo 17 anni e ora sono qua fuori a smerciarle’. Ma era la cosa onesta da fare, e così stanno le cose.[/quote]
André continua:
[quote]Onestamente, sai – non volevo fare quel tour. Non suonavamo dal vivo da 10 anni. Erano canzoni vecchie. Pensavo, Come presenterò questi pezzi? Non ho niente di nuovo da dire. Quindi ho pensato che forse avrei potuto dire cose nuove mentre suonavo quelle vecchie canzoni [tramite le tute]. È diventato un tema, ed ero più eccitato per quei messaggi che per i concerti. È divertente uscire indossando quelle tute.[/quote]
Potete guardare qua sotto il video di Ms. Jackson degli OutKast.