Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi.
Dal 13 al 19 febbraio 2022
MORRISSEY E IL SATANISMO DI SAM SMITH
Morrissey è ancora risentito con la Capitol Records, rea di non aver pubblicato il suo nuovo album Bonfire Of Teenagers, e nel nuovo messaggio pubblicato sul suo sito mette in mezzo anche il povero Sam Smith: “La Capitol Records (Los Angeles)”, scrive, “promuove con orgoglio il ‘satanismo’ di Sam Smith, mentre considerano l’onesta verità di Bonfire Of Teenagers di Morrissey la loro più grande minaccia, e non lo pubblicheranno nonostante gli obblighi contrattuali e le promesse”.
GLI STUMENTI DEI WILCO IN VENDITA
I Wilco hanno aperto uno shop su Reverb dove hanno messo in vendita strumenti e attrezzature del loro studio di Chicago, il Loft, compreso un organo a pompa del 900 che “è stato un punto fermo nello spazio per anni ed è presente su molte registrazioni,” dice il manager dello studio Mark Greenberg, “Anche se ci piace, è molto ingombrante, e per liberare spazio siamo pronti a lasciarlo andare. Se amate qualcosa, liberatela”.
THE KINKS VS ELON MUSK
A quanto pare nel 2023 “the Kinks” è ancora un nome provocatorio per una band, almeno per gli standard di Twitter, che ad ogni post del gruppo aggiunge un avviso di “contenuti sensibili”. Dave Davies però non ci sta più, e così ha scritto: “Dear Elon Musk, Twitter potrebbe per favore smetterla di mettere avvisi su tutto quello che postano i Kinks? Stiamo solo cercando di promuovere la nostra musica. Il nome The Kinks è un brand, ci chiamiamo così dal 1963″.
The Kinks are a brand name. We have been called the Kinks since 1963 https://t.co/bKk1PJURfv
— Dave Davies (@davedavieskinks) February 15, 2023
PLAYBOI CARTI ACCUSATO DI AGGRESSIONE
Playboi Carti è stato arrestato con l’accusa di aggressione aggravata dopo aver presumibilmente picchiato e tentato di soffocare la sua ragazza incinta. I fatti si sarebbero svolti lo scorso 20 dicembre, quando il rapper avrebbe anche impedito alla ragazza di chiamare la polizia, che quando finalmente è arrivata le avrebbe visto ferite visibili al collo, al petto e alla schiena.
IL BAR A TEMA JOY DIVISION
I pellegrinaggi musicali a Manchester potrebbero avere una nuova tappa: il nuovo bar chiamato Disorder, a tema Joy Division, che serve cibo fusion fra un ritratto gigante di Ian Curtis, una scritta al neon Unknown Pleasures e DJ set di membri degli Happy Mondays. Il locale è “una lettera d’amore alla musica di manchester”, dicono i proprietari, ma non tutti hanno apprezzato. Scrive ad esempio un utente di Twitter: “Non voglio smerdare nessuno che cerchi di iniziare un’impresa in questa economia, ma in generale Manchester deve smetterla di venerare il suo passato culturale. È l’antitesi dello spirito che accomuna tutte queste band. Erano giovani, emozionanti e diverse, senza guardare indietro”.
It’s inside a new bar that’s opening this weekend called Disorder, which pays homage to legendary Manchester band Joy Division. pic.twitter.com/FnapBKxMIj
— Northern Quarter MCR (@NQManchester) February 15, 2023
E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.