Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 24 al 30 gennaio 2022
1. DAVID DRAIMAN VS NEIL YOUNG
Dopo l’ultimatum ricevuto da Neil Young, Spotify decise di continuare a trasmettere The Joe Rogan Experience e rimuovere la musica di Young, che ha ricevuto solidarietà dai colleghi, ma non da tutti: il frontman dei Disturbed, David Draiman, infatti, ha elogiato Spotify per “aver preso la decisione giusta”. “Daniel Ek, plaudo a te e a Spotify”, ha twittato, “per aver preso la GIUSTA decisione, preservando il diritto di parola e non arrendendovi alla massa. Posso non essere d’accordo con tutto quello che dicono Joe Rogan e i suoi ospiti, ma hanno il diritto di avere un posto dove dirlo”, e in un tweet successivo: “Fatemi essere chiaro. Non supporto NESSUN artista che ricatti qualsiasi entità per seguire un programma in cui LUI crede, che sia Neil Young da una parte o Eric Clapton dall’altra. La musica non dovrebbe essere usata per seminare divisioni. Dovrebbe essere usata per unire le persone, IMHO”.
@eldsjal I applaud you and @Spotify for making the RIGHT call, preserving #FreeSpeech and not capitulating to the mob. I may not agree with everything @joerogan or his guests say, but they’re entitled to have the forum to say it.
— David Draiman (@davidmdraiman) January 27, 2022
E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.