Secondo quanto confermato dal figlio e dalle autorità locali, Omar Souleyman è stato arrestato con l’accusa di attività terroristica legata al partito curdo PKK
Omar Souleyman è stato arrestato in Turchia con l’accusa di terrorismo: il musicista e DJ siriano, come hanno confermato alla stampa il figlio e un funzionario dell’ufficio del governatore, è stato preso in custodia dagli agenti che hanno perquisito la sua casa nella provincia sud-orientale di Şanlıurfa per la sua presunta appartenenza al Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK). Negli ultimi anni il regime di Erdogan è diventato sempre più duro contro la popolazione curda e qualche settimana fa pareva addirittura imminente una quarta invasione della Siria, ancora contro i curdi da parte della Turchia.
Legendary singer Omar Souleyman has been arrested in #Turkey, accused of being a member of a terrorist organisation. https://t.co/IFjCFT6fvr pic.twitter.com/EytoI0dXlU
— Jake Hanrahan (@Jake_Hanrahan) November 17, 2021
Souleyman è un arabo siriano della provincia a maggioranza curda di Hasekeh, al confine con la Turchia. Il musicista, diventato famoso come cantante di matrimoni e poi autore di più di 500 album in arabo e curdo, dove mescola la tradizionale dabke – musica folk mediorientale – con l’elettronica, ha lasciato la Siria dopo lo scoppio della guerra civile e si è trasferito in Turchia.