Candidature all’insegna dell’attualità e della rabbia politica, come fanno notare le testate inglesi, nell’anno della Brexit per il Mercury Prize 2019, il premio per il miglior album britannico che verrà assegnato il prossimo 19 settembre a Londra. A contendersi il riconoscimento, che l’anno scorso era stato assegnato ai Wolf Alice, ci sono fra gli altri il debutto dei Fontaines D.C. Dogrel, gli Idles con Joy As An Act Of Resistance, Slowthai e il suo saggio contro tutti i mali della Gran Bretagna (Nothing Great About Britain). Questi sono tutti i candidati:
Black Midi – Schlagenheim
Anna Calvi – Hunter
Dave – Psychodrama
Foals – Everything Not Saved Will Be Lost – Part 1
Fontaines D.C. – Dogrel
IDLES – Joy As An Act Of Resistance
Cate Le Bon – Reward
Little Simz – Grey Area
NAO – Saturn
SEED Ensemble – Driftglass
slowthai – Nothing Great About Britain
The 1975 – A Brief Inquiry into Online Relationships