Guida ai migliori concerti delle prossime due settimane a cura di Luca Doldi
Siamo in quel periodo di passaggio fra la chiusura della stagione invernale e l’apertura di quella estiva, una sorta di purgatorio prima del paradiso dei festival, dove però qualche festival inizia già ad affacciarsi. Saranno mesi intensi ma belli, godiamoceli come se fosse gli ultimi o i primi, non perché lo saranno, ma perché abbiamo visto che quello che davamo per scontato spesso non lo è. Serve un’estate in cui ci si possa lasciare andare, cantare, pogare, ballare, fare crowdsurfing e stagediving.
Owen (Mike Kinsella)
18/5 Biko, Milano – 19/5 CAP10100, Torino – 20/5 The Cage, Livorno – 21/5 Auditorium Parco della Musica, Roma
Il cantante degli American Football da anni ha un progetto cantautorale con il quale progressivamente ha contaminato anche le sonorità della sua band di origine.
The Notwist
17/5 Magazzini Generali, Milano – 18/5 Largo, Roma – 19/10 Cinema teatro Italia, Ancona – 10/5 Capitol, Pordenone –
I Notwist sono una di quelle band che passa spesso dall’Italia, ma ogni volta vale la pena vederla, perché l’intensità che esprime sul palco è una qualità che non tutte le band hanno.
MACE
19/5 Hall, Padova – 22/5 Spazio 900, Roma – 25/5 Fabrique, Milano – 28/5 Estragon Bologna
I live di MACE si preannunciano qualcosa di veramente speciale, con molti ospiti e una visione internazionale, in cui il concerto è uno show con diversi momenti, ce già ci aveva mostrato nel live che trovate qui sopra. Alcune date sono già sold-out, se potete non perdetevi le date ancora disponibili perché ne varrà la pena.
Jonathan Bree
20/5 Biko, Milano
Un live che dire atipico è dire poco. Quelli di Jonathan Bree sono spettacoli teatrali travestiti da concerto, dove l’elemento musicale non occupa tutta la scena. Uno di quegli artisti che vale la pena direttamente sul palco se già non lo conoscete.
Roma Psych Fest
Hide, Sasso, Yin Yin, Omega Mai, Blak Saagan, Dumbo Gets Mad, The Baggios, Mondocane, Mr. Goofy, Elvis Delmar, MØAA
20-21-22/5 Monk, Roma
La nuova edizione del Roma Psych Fest è tutta da seguire perché c’è tanta qualità nonostante i nomi non siano molto “grossi”. Sono proprio questi i festival che ci piacciono, dove c’è un’identità, una direzione e una ricerca della qualità, senza per forza inseguire il grande nome.
Water From Your Eyes
21/5 Apollo, Milano – 22/5 CAP10100, Torino
Progetto molto particolare quello dei Water From Your Eyes da Brooklyn, arrivati al quinto album (Structure, uscito l’anno scorso). Difficile racchiuderli in un genere perché
Nofx +Pennywise +Me First And The Gimme Gimmes +Talco +Ignite
22/5 Carroponte, Sesto S.G. (MI)
La mecca per i 40enni amanti del punk. Un festival itinerante firmato Fat Mike dove ci sono quasi tutti i grandi nomi che hanno fatto la storia del genere nella sua veste anni ’90. Non c’è bisogno di spendere molte parole perché chi sa di cosa parlo non se lo lascerà certamente sfuggire.
June Of 44
25/5 Locomotiv, Bologna – 26/5 LaClaque, Genova – 27/5 Lumiere, Pisa – 28/5 Here I Stay Festival, Orani (NU)
Una band che ha fatto la storia degli anni ’90, tornata con un nuovo album nel 2020, dopo 20 anni di inattività. Oltre a queste date in maggio li potrete vedere anche al Disorder Festival a Paestum il 2 giugno.
Slift
23/5 CAP10100, Torino – 24/5 Locomotiv, Bologna
Psichedelia, stoner e hard rock che in una parola si può riassumere con hard-psych. Una band che vi consigli ovivamente di non perdere dal vivo, perché gli Slift sapranno stupirvi.
Solidar Rock
Hugo Race, Delta Sleep, Fine Before You Came, Muschio, Diego Potron, Andrea Van Cleef, Discomostro e altri
25/5-5/6 Cassano D’Adda (Mi)
Compie vent’anni uno dei festival più sentiti e partecipati della Brianza, nato per creare una connessione fra la musica, gli artisti e le persone che vivono il territorio, per aggregare e avvicinare diverse realtà. Dieci giorni di musica, integrazione culturale, cibo, bancarelle e molto altro.
Einstürzende Neubauten
26/5 Alcatraz, Milano – 27/5 Auditorium Manzoni, Bologna – 28/5 Auditorium Parco Della Musica, Roma
Un nome leggendario che ancora oggi continua a offrire grandissimi live arriva in Italia per tre date, anche per loro rimandate più volte causa pandemia.
Jazz Is Dead
Kali Malone Feat. Stephen O’malley & Lucy Railton, The Bug Feat. Flowdan, Dälek, Fire!, Holy Tongue, Charlemagne Palestine & Grumbling Fur Time Machine Orchestra, Anteloper (Jaimie Branch & Jason Nazary), Not Waving, Mc Yallah X Debmaster, Katatonic Silentio, Babe Roots, Pietra Tonale, The Dreamers Feat. Kwality, Luce Clandestina, Skip & Flavinio, Dualismo Sound & Pho-Bho Rec, Dj Gabon
27-28-29/5 Bunker, Torino
Un programma assolutamente da non perdere quello del Jazz Is Dead, un festival che torna finalmente al suo antico splendore, fatto di proposte coraggiose e mai banali.
MIAMI
Venerus, Ibisco, Post-Nebbia, Giorgio Poi, Generic Animal, Tutti Fenomeni, Pop X, Meg, Nu Genea, Iosonouncane, Blak Saagan, e altri
27-28-29/5 Magnolia, Segrate (MI)
Si torna a pieno regime, con il MIAMI e tutti gli altri festival estivi. Tre giorni, quattro palchi e tutti o quasi i nomi più interessanti del panorama italiano.
Dalek
28/5 Colorificio Kroen, Verona
I Dälek arrivano a Verona e non è cosa che capita tutti i giorni. Fra i principali esponenti dell’hip-hop sperimentale sono da sempre nome di culto della scena: concerto da non mancare.