I Maximillian I sono un gruppo space noise rock con un nome stupendo che deriva dal robot cattivo della space opera prodotta dalla Walt Disney: The Black Hole. Vengono fondati nel 2001 da Trap Jaw (aka Demented Burrocacao) e Bung the Jester (aka Lucio Badtaste), rispettivamente ex Shokogaz e Iskra, gruppi attivi nell’underground romano/pontino dal 1994 al 1999. Dal 2006 al duo si aggiunge un terzo elemento, Pee.no (già nei Calamita), al basso e all’effettistica, fino ad arrivare ad oggi con l’inserimento di Cinzia Cy Cy agli effetti e Ranius Be Total alla batteria (già Moster Dead, Ingold Offtropic, Random Axes, Last Wanks), sostituendo Bung the Jester.
Il loro nuovo album si intitola Basta, in uscita per la scuderia della anglo-italiana My Dance The Skull (che nel suo catalogo vanta nomi come Thurston Moore, Dylan Nyoukis, John Duncan), ed è il connubio di free jazz, elettronica, harsh noise, drone e no wave, senza lasciare da parte lo space rock. Post distopia, morali rovesciate, sesso malato, ironie grottesche, sconnessioni linguistiche e altre visioni distorte. La copertina è tratta da un disegno originale di Ranius Be Total, disponibile solo sull’ edizione vinile (100 copie n edizione limitata) con sfondo nero e titoli disegnati a mano da Marco Cazzella e Trap Jaw.
Ecco come raccontano il brano e il nuovo video Violenza Mondiale, diretto da James Hollenbaugh:
Una vera e propria restaurazione del male; ecco quello che questo disco scassato cerca di fare. Quello che in passato era stato un tentativo simbolico del male, adesso sta già diventando la stessa cosa, cioè il male vero e proprio. I Maximillian I accolgono il mondo con sospetto e disprezzo, salvo accorgersi subito che il mondo può offrire dei vantaggi, e cioè la violenza derivante dall’ovvia indifferenza e dalla perfetta inettitudine di un pubblico sempre più annoiato. Violenza Mondiale, filmato da James Hollenbaugh, regista di culto del cinema underground americano, cerca di comporre con elementi disparati, un disegno del male, la testa di un porco, un teschio, un omicidio.
Lo potete guardare qua sotto, in anteprima su Rumore: