a cura di Luca Doldi
Due settimane di calma apparente prima di entrare nel pieno della stagione live. Molte cose interessanti e particolari, molte cose da scoprire e da affrontare a mente aperta, primo fra tutti l’ingresso dei Mombu nel mondo dell’hip hop. Non avete letto male, saranno in tour con Oddateee e a breve uscirà uno split che ne sancisce il matrimonio. Questo fa capire quanto a volte ci costruiamo limiti di genere che nella realtà non esistono e spesso limitano il nostro campo di ascolto, facendoci escludere a priori molta buona musica.
TR/ST
10/2 Bologna, Locomotiv – 11/12 roma, Circolo degli Artisti – 12/02 Torino, Astoria
Sinth pop che arriva dritto dritto dagli anni ’80 e voce profonda e piena di sfaccettature. Belle atmosfere e suoni carichi di drammaticità. TR/ST nome dietro al quale si cela Robert Alfons è un progetto molto valido, che vale la pena scoprire dal vivo.
FATHER MURPHY
12/2 Roma, Dal Verme – 13/2 Prato, Controsenso – 14/2 Napoli, Cellar Theory – 15/2 Avellino, Godot Art bistrot – 17/2 La Spezia, Btomic – 18/2 torino, Magazzino sul Po
I Father Murphy sono uno dei più interessanti progetti italiani, che abita in una terra di nessuno fra psichedelia, doom, musica per raduni di streghe, non esiste un genere che li identifichi a pieno, vanno ascoltati per capire. Nel 2014 è uscito il loro ultimo disco che si intitola Croce. Questa serie di date sarà l’occasione di immergervi nel loro mondo, e chissà se riuscirete ad uscirne.
STEPHEN O’MALLEY
12/02 Milano, Lo-Fi – 13/02 Bologna, Freakout Club
A proposito di musica per streghe e stregoni, il capo di tutti arriva in Italia per due date da solista. Per chi non lo sapesse Stephen O’Malley è metà dei Sunn O))), ma non pensiate che sia uno di quelli che in veste solista si dedica al cantautorato perché vi sbagliate di grosso. I tappi per le orecchie servono lo stesso.
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
12/2 Milano, Tunnel – 13/2 Parma, Campus Music Industry – 19/2 Roma, Teatro Quirinetta – 21/2 Trieste, Teatro Miela
Il tour dei Bud Spencer Blues Explosion non si ferma un attimo e li porta su e giù per la Penisola fino alla fine di marzo, date un occhio alle date perché dopo queste ce ne saranno molte al Sud.
ALVVAYS
venerdì 13 febbraio, Milano – Lo-Fi
Fra l’indie pop e il post-punk, gli Alvvays sono una band che ha un approccio live molto rilassato e amichevole, capace di far sentire tutti a proprio agio. Oltre a quello la loro musica crea una naturale sensazione di benessere, andate a vederli e non ve ne pentirete.
MOMBU +ODDATEEE
13/2 Roma, Init – 14/2 San Sepoldro (AR), House Live – 20/2 Faenza, Clandestino (RA) – 21/2 Milano, Leoncavallo – 22/2 Torino, Magazzino sul Po
Uno split in arrivo e un tour insieme agli Oddateee, non credo che esista accoppiata più inusuale, hip-hop unito ai deliri sonori batteria-sax dei Mombu. Ma la cosa incredibile è che funziona alla grande ed è forse una delle collaborazioni più interessanti degli ultimi anni.
WATTER +HOLY SONS +LYLACS & CHAMPAGNE
13/2, Padova, Circolo Mame +RAY DAYTONA & THE GOOGOOBMBOS – 14/2 Milano, Lo-Fi
Prendete i Grails, mischiateli con gli OM e con gli Slint, metteteli tutti nello stesso locale in tre band diverse e avrete queste due serate. Watter, Holy Sons e Lylacs & Champagne sono side project di un certo spessore, se si pensa ai personaggi che li compongono si capisce perché. Non mancate.
TCF +GABOR LAZAR +EXOTERIC CONTINENT +RUBER PATINO
venerdì 13 febbraio, Milano – Macao
Una serata che non capita tutti i giorni, i nomi messi insieme per Dæpths #16 affondano tutti le radici nell’elettronica più scura e rarefatta ma va al di là della semplice unione di suoni e producers. Qui l’elettronica diventa ricerca, studio, scienza, arte concettuale, contemporanea. Una serata per viaggiare in un mondo lontano.
ELLI DE MON
14/02 Pompei (NA), Invidia Lounge – 15/02 Avellino, Why Not – 16/02 Paestum, Casa Rubini – 17/02 Benevento, tbc – 18/02 Pietramelara, Cafè Retrò – 20/02 Passatempo di Osimo (AN), Bar dello Sport – 21/02 Corridonia (MC), La Soms – 22/02 SUN Pesaro, Dalla Cira
Una onegirlband, a Elli De Mon non serve altro. Basta lei, una chitarra, una grancassa, a volte un anche un sitar e la sua voce. Spesso usa dobro e bottleneck, e questi due elementi ci portano diretti verso il blues, un fiume dove la ragazza nuova agilmente perché quel fiume scorre anche dentro le sue vene. Non perdetevela.
ALT-J
sabato 14 febbraio, Milano – Mediolanum Forum
Fra le altre cose si sono guadagnati anche una copertina di Rumore, gli Alt-j si sono tolti parecchie soddisfazioni e sono una delle band che promette grandissime cose per il futuro. Non perdeteveli.
SPAIN
15/2 Firenze, Sala Vanni – 16/2 Cantù (CO), 1e35circa – 17/2 Ravenna, Bronson
Per descrivere cosa si prova a un concerto degli Spain e convincervi ad andarli a vedere non devo dire niente, perché ha già detto tutto Elia Alovisi in questo bellissimo report del loro ultimo passaggio in Italia.
MY BRIGHTEST DIAMOND
martedì 17 febbraio, Milano – Salumeria della Musica
Il mondo musicale che ha costruito Shara Worden intorno alla sua voce è un vestito perfetto, fatto di una perfetta coabitazione di basso, batteria, sinth o chitarra, scarni e minimali. Quello che crea dal vivo sono istanti di calma e e purezza, seguiti da scariche potenti, in cui la voce sovrasta tutto e colpisce dritta al petto.
MAXIMILIAN HECKER
martedì 17 febbraio, Milano – Arci 75 Beat
Maximilian Hecker è un artista di Berlino giunto al suo ottavo album. Il suo è un pop molto delicato ed etereo, la sua voce è quasi un sussurro e la sua musica è un risveglio domenicale con il sole che filtra dalle tapparelle. Un’atmosfera magica, emozionante, che vi regalerà una serata veramente intensa. Non mancate.
PERE UBU
17/2 Roma, Orion Club – 18/2 Perugia, Urban – 19/11 Torino, Spazio 211 – 20/2 Verona, Interzona – 21/2 Ravenna, Bronson
Diciotto album, il primo nel 1978 e l’ultimo uscito nel 2014, non capita tutti i giorni di trovare una band con una storia come quella dei Pere Ubu, che ha segnato gli ultimi 30 anni di musica. Vederli dal vivo significa ripercorrere un’era e vedere con i propri occhi un progetto che ha influito e contribuito alla nascita di generi e stili che ancora oggi sono la spina dorsale di molte band.
ATLAS LOSING GRIP +LINTERNO +LINEOUT
mercoledì 18 febbraio, Seregno (MB) – Honky Tonks
Gli Atlas Losing Grip sono uno di quei gruppi che non pretendono di rivoluzionare la musica, ma quello che fanno lo fanno al meglio. Nel loro caso si tratta di punk-rock melodico con frequenti escursioni nell’hc, un gran tiro e belle linee vocali. Dal vivo come tutte le band con queste caratteristiche sono una grandissima band.
WIDOWSILL
18/02 Bresso (MI), Blue Rose – 19/02 Torino, Blah Blah – 20/02 Piacenza, Soundbonico – 21/02 Camino al Tagliamento (UD), Agriturismo Cà di Morson – 22/02 Montecchio Maggiore (VI), Circolo Mesa
I Widowsill sono una band olandese, di Rotterdam precisamente, punk rock dritto per dritto, accordoni, quattroquarti e via. Arrivano in Italia per presentare il loro secondo disco, se vi piace il genere, il loro modo di interpretarlo è fra i più puri, ma anche se non vi piace è sicuramente una band che si fa voler bene.
THE DATSUNS
mercoledì 18 febbraio, Savignano sul Rubicone (FC) – Sidro Club
Se i Datsuns sono quello che sono è tutto merito dei loro live furiosi, fra hard rock anni ’70 e stoner. È difficile trovare in giro band con la loro attitudine, pochi fronzoli, solo ampli a tuono, batteria come un treno e voce che da tutto quello che ha e anche quello che non ha.
FRATELLI CALAFURIA
19/2 Segrate (MI), Circolo Magnolia – 21/2 Bologna, Covo
È passato un sacco di tempo dall’ultima volta, i Fratelli Calafuria tornano con un nuovo disco che si intitola Prove Complesse e tornano anche live. Magari vi siete dimenticati di che cosa possono essere i loro concerti, io no, e vi assicuro che vanno visti.
RUMORI DAL TERRITORIO con
TEMPLE OF DUST +LA SINDROME DELLA MORTE IMPROVVISA +LA FOLLIA
sabato 20 febbraio, Mezzago (MB) – Bloom
A volte le cose migliori sono sotto il nostro naso e questa serata raccoglie il meglio della zona e lo porta sul palco del Bloom. Temple of Dust, La Sindrome della Morte Improvvisa e La Follia, sono tre band che meritano di essere viste.
NERO DI MARTE
20/2 Bari, Demodé – 21/2 San Giacomo degli Schiavoni (CB), Bobby’s
Una delle migliori metal-band italiane torna dal vivo per le prime date di questo 2015. Se nel 2014 non siete riusciti a vedere i Nero di Marte rimediate subito, se invece li avete già visti non c’è bisogno che vi dica nulla, sarete sotto il palco.
COLAPESCE
20/2 Palermo, I Candelai – 21/2 Catania, MA
È uscito da qualche giorno il nuovo album, che si intitola Egomostro, ed è già tempo di portarlo a spasso per l’Italia partendo da casa sua, dalla Sicilia, per poi risalire. Atmosfere delicate e intime, un suono scarno che unisce perfettamente chitarre acustiche con sinth ed elettronica, che è ormai il suo marchio di fabbrica. Atmosfera che dal vivo diventa ancora più raccolta e sottile.
ARCHITECTS +EVERY TIME I DIE +BLESSTHEFALL +COUNTERPARTS
21/2 Roncade (TV), New Age Club – 22/2 Segrate (MI), Circolo Magnolia
Preparate le armature, perché queste quattro band tutte insieme sullo stesso palco raderanno al suolo tutto quello che li circonda. Tenetevi freschi per gli Every time I Die, che da soli valgono il prezzo del biglietto.
WOW
20/2 Foligno, Superzut – 21/2 Padova, circolo Mame
Da qualche tempo questa band sta girando parecchio per l’Italia e sta diventando una bella e concreta realtà dopo l’uscita di Amore per 42 Records. Pop-rock con ispirazione anni’60, voce femminile importante e grande atmosfera, segnateveli e andate a vedere cosa sanno fare dal vivo.
FATSO JETSON +YAWNING MAN
21/2 Bolzano, Pippo Fooddchillstage – 22/2 Brescia, Latteria Molloy
I fratelli Lalli hanno posato le prime pietre dello stoner, anche se poi il palazzo l’ha costruito Josh Homme. Vederli dal vivo vuol dire essere al cospetto di due vere e proprie leggende, presenti in tutte le bio dedicate al genere e riconosciuti da tutti una pedina fondamentale per la sua nascita.
