a cura di Luca Doldi
Si parte forte queste due settimane. Il Live set degli ZU al Solo Macello Fest di settimana scorsa ha fatto dirottare una decina di voli in arrivo a Linate, roba da non credere alle proprie orecchie. E’ un caso che siano i primi della lista, perché la loro prima data è il 30 giugno, ma in fondo è giusto così. Subito dopo arrivano i Metallica con il Sonisphere, che nonostante le polemiche, sono usciti trionfanti dal Glastonbury (con una bella dose di ironia anche). Se siete affezionati al passato, ci sono anche i Soundgarden, ma è sempre meglio ritagliarsi del tempo per i piccoli concerti e i festival di provincia, che sono quelli che regalano sempre qualcosa di speciale.
ZU
30/6 Savona, Raindogs House – 1/7 Cascina (PI), The Jungle +KYLESA +LAZER/WULF +Tom Moto +Topsy the Great +Woodwall- 8/7 Ravenna, Hana-Bi – 12/7 Verona, Forte Sofia (Voglio Vivere in Campagna) +Verbal +Letlo Vin +Retrolover +Green Green Artichokes
Questa pausa di tre anni, pare abbia fatto un gran bene agli ZU, e l’arrivo in formazione di Gabe Serbian (Locust) è forse la cosa migliore che poteva capitargli. Vederli da vivo significa assistere alla distruzione dell’universo, la vostra mascella cadrà per terra e si scaverà una fossa. Inoltre a Cascina in provincia di Pisa potrete vederli insieme ai Kylesa, che anche loro non scherzano affatto quando si tratta di pestare forte sugli strumenti, un data per timpani forti. Questi ultimi li troverete insieme ai Lazer/Wulf anche al Freakout di Bologna il 2 luglio. Il tour degli ZU prosegue anche per tutto luglio, non perdeteveli per nessun motivo.
SONISPHERE FESTIVAL con
METALLICA +ALICE IN CHAINS +VOLBEAT +KVELERTAK
Per quel che riguarda questa data vi posso solo dire di arrivare presto perché i Kvelertak meritano veramente di essere visti, tutto il resto sarebbe superfluo.
MIDLAKE
mercoledì 2 luglio, Bologna – Bolognetti Rocks
I Midlake tornano in Italia a quattro mesi di distanza dal loro concerto milanese, per un concerto gratuito al Bolognetti Rocks. Su Rumore potete trovare un intervista alla band e un live report, se volete invece sentire e vedere con le vostre orecchie la e con i vostri occhi la magia di un loro live date un’occhiata qui. Un concerto gratis è sempre un’occasione da non perdere, se poi si tratta di una band come i Midlake è quasi obbligatorio esserci.
SOUNDGARDEN +WOLFMOTHER
mercoledì 2 luglio, Villafranca (VE) – Castello Scaligero
Dopo i Pearl Jam a giugno, tornano anche i Soundgarden in Italia, dirvi di non perderli mi pare scontato. Di supporto ci sono anche i Wolfmother, che in altre occasioni sarebbero una band headliner, infatti li potete trovare anche al Magnolia di Milano il giorno prima insieme ai Deap Vally (questi ultimi invece trovate anche all’Hana-bi di Ravenna sempre il 2 luglio e il 3 luglio ad Ancona per lo Spilla Festival).
ZUNI OUTDOOR con
HOSHI (Tempelhof +Gigi Masin) +DEMDIKE STARE +POPULOUS +TEHO TEHARDO & BLIXA BARGELD
dal 3 al 12 luglio, Ferrara – Chiostro di San Paolo
L’aspetto che più di ogni altro caratterizza questo festival è il luogo in cui si svolge. Il Chiostro di San Paolo è un luogo dove non capita tutti i giorni di poter vedere un concerto. I nomi che offre questo festival poi, sono perfetti per il luogo in cui vengono ospitati. L’elettronica scura e claustrofobica dei Demdike Stare insieme ai video allucinati che proiettano alle loro spalle durante i live diventano uno stargate per mondi sconosciuti. Simile ma di natura totalmente differente è l’esperienza live offerta dall’incontro fra Tempelhof e Gigi Masin due nomi grandi nomi dell’elettronica e dell’ambient italiane, così come Populous è una altro grande produttore del nostro Paese. Infine Teho Teardo & Blixa Bargeld, il primo famoso per le colonne sonore di film come Il Divo e La Ragazza del Lago, il secondo conosciuto per essere la voce degli Einsturzende Neubauten. Un festival con una line up in maggior parte italiana, ma di ampio respiro internazionale, poiché tutti gli artisti coinvolti sono conosciuti quasi di più all’estero che nel nostro paese. Non finisce qui perché vi anticipo che ci sono altre due date il 18 e 20 luglio con Giorgio Canali e Clinic.
ALBIZZATE VALLEY FEST con
GENTLEMAN & THE EVOLUTION +BILLY BAUNZ AKA D-FLAME & TALAWAH SOUND +ASIAN DUB FOUNDATION +NINOS DU BRASIL +FLUX PAVILION +LOADSTAR +GORILLAZ SOUND SYSTEM DJSET +THE ZEN CIRCUS +EUGENIO IN VIA DI GIOIA
3-4-5-6 luglio, Albizzate (VA), Parco La Fornace
L’Albizzate Valley Fest quest’anno compie dieci anni, e dieci anni per un festival in una realtà come Albizzate in provincia di Varese sono tantissimi e sono un motivo di orgoglio. Soprattutto perché, come in molte realtà analoghe, questo festival esiste solo grazie alla volontà di alcuni ragazzi che tutti gli anni si sbattono per renderlo possibile. Quest’anno la line up è coraggiosa e cerca di proporre qualcosa di diverso da tutti gli altri festival a partire dai nomi proposti. La prima giornata è dedicata al reggae e alla dancehall con Billy Baunz e Gentleman, la seconda ai ritmi dub ed elettronici con Asian Dub Foundation e Niños du Brasil, la terza alla dubstep e al drum&bass con Flux Pavillion e Loadstar, la quarta invece al più “classico” indie italiano con Zen Circus ed Eugenio in Via di Gioia. A chiudere in grande stile il dj set di Gorillaz Sound System.
CEREMONY FESTIVAL con
HIS CLANCYNESS +SOVIET SOVIET +HAVAH +OWN BOO
venerdì 4 e sabato 5 luglio, Ravenna – Hana-Bi
Per questo piccolo festival troviamo due nomi apparsi più volte in questa rubrica, His Clancyness e Soviet Soviet, insieme a loro gli Havah, nome dietro al quale si nasconde Michele Camorani dei La Quiete, fresco di uscita del nuovo Durante un Assedio, dove punta con decisione verso scenari new wave e post punk e lo shoegaze degli Own Boo.
GIRLS IN HAWAII
sabato 5 luglio, Sestri Levante (GE) – Mojotic Festival
Solo tre dischi in 11 anni per la band belga che torna in Italia per la seconda volta quest’anno, dopo essere stati ospiti dell’Elita Design Week Festival. Indie pop delicato ma molto stratificato, con trame e intrecci che emergono ascolto dopo ascolto, ma non solo. Escursioni frequenti verso sonorità più decise dal vivo fanno letteralmente esplodere la band, che sicuramente è una di quelle che esprime il meglio di sé sul palco.
KAPPA FUTURE FESTIVAL con
DISCLOSURE, RICHIE HAWTIN, MARCO CAROLA, BLOODY BEETROOTS, LEN FAKI, TALE OF US, MACEO PLEX e moltissimi altri.
sabato 5 e domenica 6 luglio, Torino – Parco Dora
Il Kappa Future Festival sarà il festival dance elettronico più grande dell’anno. Già solo questo dovrebbe bastare. Ma nel caso non bastasse, sappiate che ci sono 3 palchi all’interno del Parco Dora di Torino, che è un parco unico nel suo genere: una sorta di monument valley post industriale. Quello che rende questo festival veramente “grosso” però è la line up. A partire dai Disclosure che ormai si possono considerare i nuovi capi della scena, continuando con Marco Carola che a confronto con i due fratteli si può benissimo definire veretano, Bloody Beetroots che ormai da qualche anno sono costantemente in tour in giro per il mondo e che sono una delle realtà italiane più conosciute all’estero. Ma anche Richie Hawtin, Len Faki, Tale of Us e moltissimi altri. Assolutamente da non perdere.
VIDEO SOUND ART FESTIVAL con
JULIA HOLTER +ARIRANG +DEATH OF A CHEERLEADER +ADULT STANDARD +K-KONJOG
dal 6 all’11 luglio, Milano – Museo della Scienza
Il Video Sound Art Festival è un evento che unisce musica e video in maniera indissolubile. Oltre alle sonorizzazioni curate dall’Istituto Svizzero IOIC, ci sono esposizioni d’arte, performance e concerti. In particolare mercoledì 9 luglio ci sarà il concerto di Julia Holter, capace di creare live set di grande intensità. È candidata a diventare il nuovo punto di riferimento per il pop più sperimentale e ricercato, non perdete questa occasione.
MOGWAI + MÚM
lunedì 7 luglio, Bollate (MI) – Festival di Villa Arconati
Credo che si stilasse una classifica dei luoghi ideali dove vedere un concerto dei Mogwai, Villa Arconati sarebbe sicuramente fra i primi posti. In occasione del Festival ci saranno anche i Múm a rendere l’atmosfera ancora più incredibile. Questo è un concerto che non va assolutamente perso.
THE AFGHAN WHIGS
lunedì 7 luglio, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
Greg Dulli, Afghan Whigs ed è subito ’90. Una delle realtà più affascinanti di quegli anni e uno dei personaggi più influenti di quella scena. Vederli dal vivo significa toccare con mano la storia recente della musica e rivedere una band a dieci anni dallo scioglimento e pronta per pubblicare il primo disco dopo 16 anni. Occasione unica.
M.WARD
8/7 Sestri Levante (GE) Mojotic Festival – 9/7 Segrate (MI), Circolo Magnolia
Se non conoscete lui, conoscerete sicuramente lei. Perché lui altri non è che l'”him” degli She & Him. Ma la carriera di M. Ward si è incrociata con moltissimi artisti, come i Bright Eyes, Cat Power, Beth Orton, Lee Ranaldo, Devendra Banhart, Calexico, oltre a otto dischi da solista e quattro in coppia con Zooey. La sua musica è un folk che affonda le radici nelle profondità della tradizione americana pescando anche nel blues e nel rock. Munitevi di camicia a quadri, barba, stetson, sedia a dondolo, tappi di sughero e botte dove lanciarli.
THE BLACK KEYS
martedì 8 luglio, Roma – Ippodromo Capannelle (Rock in Roma)
Intervistati da Rossano Lo Mele su Rumore di giugno, i Black Keys ormai sono a tutti gli effetti entrati nell’olimpo delle rock band mondiali. Se volete assistere a un live di questa portata, l’8 luglio sapete cosa fare.
MASSIVE ATTACK
8/7 Roma, Auditorium – 9/7 Piazzola sul Brenta (PD), Anfiteatro Camerini – 11/7 Genova – Arena del Mare
Dopo il concerto all’ippodromo di Milano, ancora tre occasioni per vederli dal vivo.
SPORT +GULFER
9/7 Milano, Ligera + RIVIERA +SMNTCS +LOSING TRACES – 10/7 Bolzano, Vox Hole – 11/7 Pesaro, Orti Giulii +SIREN +AND SO YOUR LIFE IS RUINED – 12/7 Marghera (VE), Pop Corn Club +RIVIERA +CIORAN +VIOLA +WINTER DUST + REGARDE
Per gli amanti dell’emo-punk anni ’90 queste sono date irrinunciabili. Piccole band dal grandissimo potenziale e dalla grandissima botta. Gli Sport arrivano dalla Francia e sono una di quelle band da seguire sotto il palco con l’indice al cielo, urlando come dei pazzi le parole delle loro canzoni fra uno stage diving e l’altro. I Gulfer arrivano invece dal Canada e sono altrettanto forti, con una matrice più math, meno istintivi degli sport ma con trame sonore incredibili. A fare da supporto altre band italiane di spessore, come i Winterdust con il loro mix di post-rock e emo/screamo e i Riviera, una delle migliori band emo punk in circolazione in Italia. Quattro date per salutare l’estate nel migliore dei modi.
MENGO MUSIC FEST con
IS TROPICAL +GAZEBO PENGUINS +MOTEL CONNECTION +I CANI +BUD SPENCER BLUES EXPLOSION +IN ZAIRE +SHIGETO +GIUDA +SIN/COS +MACHWEO +GODBLESSCOMPUTERS + PROGETTO PANICO +KALEIDOSCOPIC + altri…
dal 9 al 12 luglio, Arezzo – Parco Via Alfieri
Gli Is Tropical sono stati in Italia di recente, per la precisione a marzo e aprile, e sono già stati ospiti di questa rubrica. Ora tornano per altre 4 date, oltre a questa saranno il 10/7 al Bunker di Torino, il 12 a La Cabina 56 di Torre Annunziata (NA) e il 13 all’Atlantico di Roma. Per il Mengo Music Fest oltre a loro ci saranno tante altre band e si potranno vedere tutte senza spendere un euro. Fra gli altri segnalo i Gazebo Penguins, anche loro già passati da queste pagine, gli In Zaire e la loro psichedelia di matrice tribale.
TIMBER TIMBRE
9/7 Roma, Villa Ada – 10/7 Bologna, Bolognetti Rocks
Arrivano in Italia per una data gratuita al Bolognetti Rocks, ed è un’occasione perfetta per conoscere questo progetto, che in realtà è quasi interamente frutto della capacità compositiva di Taylor Kirk. Folk grigio e minimale, che sa di polvere e whisky con una grande intensità sul palco.
TUNE YARDS
giovedì 10 luglio, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
È proprio con i suoi live che Tune Yards si è fatta conoscere e ha creato intorno a se molta curiosità. Le sue perfette stratificazioni vocali create con la loop station, e supportate da una ritmica sbilenca creata usando solo un timpano e un rullante, la sua voce che nelle linee vocali unisce il jazz ai canti tribali africani, sono state un fulmine nel panorama musicale mondiale.
Con l’ultimo Nikki Nack il suo suono sì è arricchito ma non ha perso la sua personalità, anzi ha delineato ancora di più il suo stile. Anche i suoi live si sono arricchiti mantenendo la particolarità dei suoi primi set, quindi non vi aspettate basso chitarra e batteria… Vale veramente la pena, perché è un’artista unica.
RESET FESTIVAL HOUSE CONCERT con MARIE AND THE SUN
giovedì 10 luglio, Torino
Come andare a cena da amici, ma nel salotto di casa invece dello stereo acceso c’è una band che suona. Questo è più o meno quello che succederà il 10 luglio a Torino. Tre band o artisti selezionati tramite concorso e ospiti i Marie And The Sun, duo acustico dalle sonorità jazz-soul, e una voce molto particolare che ricorda artiste come Amalia Gré o Patrizia Laquidara. Un esperimento organizzato da Reset Festival in collaborazione con Gnammo e BlaBlaCar che merita di essere provato, un’esperienza che può essere un modo molto interessante per vivere la musica. Esperimento che si ripeterà il 17 luglio a Milano.
MARK LANEGAN
giovedì 10 luglio, Pistoia – Teatro Manzoni (Pistoia Blues)
La voce di Mark Lanegan dovrebbe diventare patrimonio dell’umanità Unesco, oppure dovrebbe essere protetta dal WWF, perché non esiste un’altra voce in natura capace di accarezzarti come la sua. Dal vivo avvolge il pubblico, lo scalda, lo culla, è come carta vetrata che smussa gli angoli. Ogni volta che passa in Italia è d’obbligo esserci.
MONFORTINJAZZ con
GOV’T MULE +ARTO LINDSAY & MARC RIBOT
giovedì 10 luglio e sabato 12 luglio, Monforte d’Alba (CN)
Il Monfortinjazz si svolge a Monforte D’Alba, un piccolo borgo di origine medievale del Cuneese. Il palco è posizionato nel mezzo di un anfiteatro con una scenografia unica. Ad aprire il festival il 10 luglio, una band che insieme a Black Crowes e Allman Brothers incarna la musica dal vivo. I Gov’t Mule si possono comprendere e apprezzare a pieno solo se visti dal vivo. Non esiste e non esisterà mai disco che riesca a cogliere quello che creano su un palco. La stessa cosa vale per Arto Lindsay il 12 luglio, accompagnato dal solito Mark Ribot. Due artisti che sanno trasformare il concerto in una vera e propria performance sonora. Due date di grande spessore. Il festival continua fino al 2 agosto.
DELANEY DAVIDSON & HIS FUCKIN’ BAND
10/7 Montebelluna (TV), Mattorosso – 11/7 Roma, Airport One – 12/7 La Spezia, Spazio Boss – 13/7 Osio Sopra (BG) Joe Koala
Quattro date in Italia per poi portare la sua musica in giro per l’Europa. Delaney Davidson è un personaggio che porta avanti un percorso musicale fatto di folk, rock, blues. Dal western ai balcani, passando dal blues più scuro e intenso e atmosfere felpate per scaldarsi durante l’inverno o in questi giorni che di luglio hanno poco. In queste quattro date lo si potrà vedere supportato da una grande band con membri di Mojomantics e Dead Brothers, questa è l’occasione giusta per vederlo o rivederlo dal vivo.
CREATURE FEST con
LILI REFRAIN + MACHWEO +VALERIAN SWING +WOODY GIPSY BAND +FUZZ ORCHESTRA +SLICK STEVE & THE GANGSTER + molti altri…
11-12-13 luglio, Lodi – Parco Belgiardino
Per il Creature Fest non ci sono limiti di genere. Si va dallo sperimentale spinto di Lili Refrain alla dance di Machweo e nel mezzo si passa dal rockabilly, alla dancehall, al post-rock, c’è veramente di tutto. Tre giorni di musica dove chiunque può trovare quello che più gli piace, dove può venire a contatto con generi differenti e magari scoprire qualcosa che altrimenti non avrebbe mai ascoltato.
65DAYSOFSTATIC
11/7 Segrate (MI), Circolo Magnolia – 12/7 Terni, Ephebia Festival
Non esiste altra band che sappia fare quello che fanno i 65daysofstatic sul palco. Il loro live set spalanca le bocche, scoperchia i cervelli, smuove la terra sotto i piedi. Nel mondo del post-rock/math-rock sono i migliori, ma anche se non vi piace il genere vi stupiranno. Dimenticatevi i crescendo infiniti, gli arpeggi sospesi, i pezzi da un quarto d’ora, la loro musica non lascia tregua, fra ritmiche serratissime, sinth, esplosioni sonore e digressioni che arrivano a toccare la techno. Nel momento in cui penserete che più di così non possano fare, aumenteranno ancora il volume di fuoco e poi ancora e poi ancora.
SEXTO’NPLUGGED con
GOLDFRAPP
11 luglio, Sesto Al Reghena (PN) – Piazza Castello
L’eleganza di Allison Goldfrapp è totale, nello stile, nella personalità, nella musica. La sua voce incredibile supportata da un impianto musicale perfetto in ogni sfumatura, curato da Will Gregory, dal vivo è un vero e proprio viaggio che consiglio a tutti di fare.
PAM FESTIVAL con
IL PAN DEL DIAVOLO +WAINES +DENOVO +FABRIZIO CAMMARATA & PAOLO FUSCHI +BLACK EYED DOG +ALESSIO BONDÌ +KALI YUGA +VENEZIA +DA BLACK JEZUS +LE FORMICHE +WERTO
venerdì 11 e sabato 12 luglio, Palermo – Complesso Monumentale dello Steri
il PAM è un festival alla sua prima edizione che unisce musica, arte, workshop, incontri. La Line up è folta e racchiude il meglio del meglio delle band e cantautori siciliani. Waines e Kali Yuga sono già stati su queste pagine, così come Fabrizio Cammarata. I Pan del Diavolo non hanno bisogno di presentazioni, i Denovo neanche. Il luogo in cui si svolge poi da ancora più valore a questo festival, da non perdere.
ISCREAM FESTIVAL con
EX-OTAGO +LEVANTE +EDOARDO CREMONESE +EUGENIO IN VIA DI GIOIA +BOXERIN CLUB +ALTRE DI B +BANDA FRATELLI +GLI AMANTI +ALBERTO CIPOLLA +DAVE MORETTI +WAITING + NICOLA MARTINI +SICA +CECILIA
11-12-13 luglio, Poirino (TO) – Agrigelateria San Pè
Musica, gelato, teatro, workshop, corsi, bancarelle, c’è tutto quello che serve per passare tre giorni alla grande. Potrete vedere gli Ex-Otago o Levante senza spendere un soldo insieme a molti altri artisti e band che non sono da meno. Qui trovate tutto il programma e tutto quello che si può fare in questo festival. E’ gratis, ed è un peccato non partecipare.
CELESTE +LAST MINUTE TO JAFFNA +LOMAINN
11/7 Torino, Padiglione 14 +Neven Ending Apnea – 12/7, Milano – Lo-Fi (MACIGNI) +THREESTEPSTOTHEOCEAN +VISCERA +ABATON +LAMANTIDE
I Celeste sono una band francese sotto Denovali Records. Quando vedete il nome dell’etichetta tedesca associata a un artista o a una band, chiudete gli occhi e tuffatevi a bomba, perché cadrete sempre sul morbido. Morbido si fa per dire, perché quello che propongono i Celeste è tutt’altro che morbido, Post-hardcore pesantissimo che sfonda il pavimento fino ad arrivare al black metal. Insieme a loro una manciata di band italiane che rendono imperdibili le date. Il post-rock dei Threestepstotheocean, la psichedelia pesante dei Last Minute to Jaffna, il metal psichedelico dei Viscera, lo sludge/doom degli Abaton, l’harcore dei Lamantide e lo stoner-doom-psych dei Loimann. Ce n’è per tutti.
VAGHE STELLE
sabato 12 luglio, Favara (AG) – Farm cultural Park
Ancora una data di avvicinamento all’Ypsigrock in collaborazione con Farm Cultural Park, ancora elettronica dopo i Casa del Mirto, arriva Vaghe stelle un produttore molto particolare con uno stile che definire unico è riduttivo, techno, manipolazioni sonore, sinth, un genere indefinibile e inclassificabile, che sta stupire traccia dopo traccia.
