Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 14 al 20 marzo 2022
L’APPELLO DI JACK WHITE
Jack White ha scritto una lettera aperta alle major invitandole a costruire i propri impianti di stampa di dischi in vinile: “Almeno una volta alla settimana, immancabilmente, qualcuno mi contatta chiedendomi di aiutare ad accelerare la produzione di dischi in vinile”, scrive “È un pensiero naturale… sapendo che possiedo un impianto di pressatura e ho la mia etichetta discografica, ‘se qualcuno può aiutare, è questo tizio!’ Con i tempi di consegna del vinile in tutto il settore, che attualmente tendono alla durata di una gravidanza umana, è ovvio, in un mondo così dipendente dall’essere sul pezzo e dal tempismo giusto (un singolo, un album, un tour ecc.), queste linee temporali uccidono slancio, anima, espressione artistica e, troppo spesso, mezzi di sussistenza. Io ho fatto tutto ciò che era in mio potere per aiutare. La Third Man Records ha iniziato a concentrarsi sul vinile nel 2009 con la speranza di esporre il suo ampio potenziale ai confini più remoti dell’industria musicale. Nel 2017 ho rafforzato il mio impegno aprendo Third Man Pressing… uno stabilimento che è sempre stato aperto a tutti coloro che varcano la soglia e vogliono stampare un disco, dagli artisti hip hop da camera ai documentaristi sul campo. E nell’ultimo anno, ho raddoppiato e investito in ancora più macchine da stampa, più dipendenti per gestirle e più turni per cercare di soddisfare la crescente domanda di prodotti in vinile. Qualcuno dirà: non va bene? C’è più richiesta di quella che puoi gestire? Al che dico, anche se la Third Man ne beneficia a breve termine, a lungo termine alla fine questo danneggia tutti coloro che sono coinvolti nell’ecosistema del vinile, dati i colli di bottiglia e i ritardi. Qualcosa deve essere fatto. Mentre l’intero investimento e la struttura del vinile nell’ultimo decennio hanno avuto origine da società e investitori indipendenti, i problemi più grandi che vediamo ora richiedono soluzioni importanti. Con questo spirito, mi rivolgo ai nostri fratelli maggiori nel mondo della musica, Sony, Universal e Warner, e li imploro educatamente di aiutare e iniziare a dedicare risorse per costruire essi stessi impianti di pressatura. Per essere chiari, il problema non sono grandi etichette contro piccole etichette, non è indipendente contro mainstream, non è nemmeno punk contro pop. Il problema è, semplicemente, che TUTTI abbiamo creato un ambiente in cui la domanda senza precedenti di dischi in vinile non riesce a tenere il passo con la rudimentale offerta. In tutto il mondo, ora ci sono NUOVE aziende, che costruiscono macchine da stampa in vinile sia automatizzate che manuali. È più facile acquistare una macchina da stampa in vinile ora di quanto lo sia stato per quattro decenni. E con sempre più innovatori ausiliari che spuntano ogni giorno per aiutare a far progredire ogni aspetto del settore, questa non è una decisione difficile da prendere. È un gioco da ragazzi. Siamo tutti nella stessa squadra con gli stessi obiettivi. Credo davvero che con un investimento in buona fede nell’infrastruttura che ci ha portato qui, possiamo continuare su questa traiettoria ascendente e ispirare ulteriormente il mondo che ci circonda. Ora è il momento. Grazie”.
KANYE WEST SOSPESO DA INSTAGRAM
Per un po’ di giorni, Kanye West non potrà pubblicare, commentare o inviare messaggi su Instagram: il suo account è stato sospeso per aver violato le politiche della piattaforma in materia di incitamento all’odio, molestie e bullismo. La cosa non stupirà chi ha seguito i suoi ripetuti attacchi delle ultime settimane contro Pete Davidson, reo di frequentare l’ormai ex moglie Kim Kardashian, nonché contro la stessa Kardashian, il comico D.L. Hughley, il presentatore di The Daily Show Trevor Noah e il compagno di cast di SNL di Davidson Michael Che.
KEITH RICHARDS VS ERIC CLAPTON
Intervistato per il podcast Music Now, Keith Richards ha criticato Eric Clapton per le sue posizioni contro i vaccini, gli obblighi e le restrizioni anti covid: “Voglio solo sbarazzarmi di questa dannata cosa”, ha detto, “e l’unico modo che riesco a vedere è che tutti facciano quello che dicono i dottori. Voglio bene a Eric. Lo conosco da sempre e abbiamo avuto alti e bassi. Questa cosa del COVID, ha diviso le persone e ha fatto sì che qualcuno a volte perdesse la bussola per un po’, sai?”
LA CAUSA DEGLI EREDI DI PRINCE PER IL VINO PURPLE RAIN
Gli eredi di Prince hanno fatto causa a un’azienda vinicola dell’Ohio, L’uva Bella Winery, che produce un vino chiamato “Purple Rain Concord”, chiedendo la cancellazione del marchio, creato nel 2019. La fondazione sostiene che ci sia un “rischio di confusione” e un “falso suggerimento di una connessione” con Prince. Da parte sua, l’azienda si è difesa sostenendo che il famoso disprezzo del musicista per l’alcol significa che i consumatori non lo collegherebbero mai al prodotto.
L’ASTA DI ALEX LIFESON DEI RUSH
Il chitarrista dei Rush Alex Lifeson mette all’asta oltre 100 oggetti tra chitarre, attrezzatura, pezzi di guardaroba e cimeli vari. Gli oggetti saranno messi all’asta dal vivo all’Hard Rock Cafe di New York e online tramite il sito di Julien. Fra le altre cose, sarà in vendita la chitarra elettrica “Whitey” Gibson ES-355TD del 1976, la sua preferita, costruita su misura e utilizzata dal 1976 fino al 2015, tutto il suo tempo della sua permanenza nei Rush. La stima per il prezzo della chitarra è tra 200.000 e i 300.000 dollari.
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E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.
