a cura di Luca Doldi
Capita che il disco del mese su Rumore di aprile sia East India Youth, e capita che l’artista in questione si stato segnalato molto tempo fa in questa rubrica. Non sono qui a vantarmi e a dire “sono arrivato prima io”, non avrebbe senso anche perché segnalare i concerti è una cosa, decretare un disco del mese è ben altra. Ma con questa premessa volevo dirvi che spesso gli artisti che tirano fuori un grande disco e, per dirla alla vecchia maniera, sfondano, passano da un’intensa attività live a contatto con il pubblico, dove capiscono dalle reazioni della gente che li va vedere cosa funziona e cosa meno, dove acquisiscono sicurezza, consapevolezza della propria musica. Ecco il pubblico che va ai concerti è anche benzina per la crescita di un artista o di una band, e vedere che un loro disco arriva ad essere disco del mese fa sentire partecipi di quel risultato.
THE ONCE
20/4 Torino, Spazio 211 – 21/4 Padova, Circolo Mame
I The Once posseggono quell’essenza folk fatta di calore e belle armonie, e la loro musica è sorpattutto live, chitarra banjo e grandi incroci di voci. Una band che insieme a molte altre sta rendendo più attuale il folk mischiando in chiave pop quello americano con quello irlandese.
THE DISTRICTS
martedì 21 aprile, Segrate (MI) – Magnolia
Se dovessi segnalare un gruppo che nei prossimi anni diventerà un punto di riferimento, mi giocherei i Districts. Il loro gusto e le loro capacità sono incredibili. Non perdeteveli, avete la possibilità di vederli all’inizio della loro carriera e seguirli per i prossimi anni.
BALTHAZAR
23/4 Segrate (MI), Magnolia – 24/4 Bologna, Covo
Qualcuno se li ricorderà come band di supporto degli Editors, e come tutte le band che si portano in giro ad aprire i loro concerti, anche i Balthazar sono esplosi. Non a caso, perché si tratta di una band che sa quello che fa e sa quello che vuole, ma soprattutto regala grandi performance dal vivo.
CALEXICO
giovedì 23 aprile, Milano – Fabrique
Cosa si può dire dei Calexico se non andateli a vedere?
WHITE HILLS
23/4 Ravenna, Bronson – 24/4 Colle Val D’Elsa (SI) Sonar – 25/4 Mezzago (MB), Bloom – 26/4 Savona, Raindogs
I White Hills sono una fusione perfetta di stoner, psichedelia e hard rock, e quando sono sul palco sono una macchina che viaggia senza perdere un colpo, dritta e veloce sull’highway, inseguita dalle macchine della polizia.
MOURN
24/4 Roma, Init – 25/4 Marina di Ravenna, Hana-Bi
Il sapore di anni ’90 che lasciano in bocca è inconfondibile, ma il modo in cui li suonano è così cristallino che non può lasciare indifferenti. I Mourn oltretutto sono giovanissimi, catalani e per non farsi mancare nulla il loro primo disco uscirà per la newyorkesee Captured Tracks. Non lasciateveli scappare.
DRINK TO ME
24/4 Corridonia (MC), Festa della Resistenza – 25/4 Legnano (MI), Circolone +WEMEN
I Drink to Me non si fermano e continuano ad andare a spasso per la penisola portando in giro il loro Bright White Light. I loro concerti sono sempre una appuntamento al quale non mancare.
LILIES ON MARS
24/4 Montelupo Fiorentino (FI), Tesla – 25/4 Firenze, Ostello Tasso – 29/4 Bologna, Mikasa – 30/4 Roma, Fanfulla
Fra le band italiane sono una di quelle con il suono più internazionale, le Lilies on Mars sono due ragazze che sanno fare musica come si deve e sanno anche come valorizzarla portandola sui palchi.
NEVERLAND FESTIVAL con
MARTA SUI TUBI +BEATRICE ANTOLINI +BOLOGNA VIOLENTA +LUMINAL +EDIPO +LE CAPRE A SONAGLI +MATMATA +FREAKY MERMAIDS +MEKIS +FAST ANIMALS AND SLOW KIDS +EDDA +PALETTI +ALBEDO +VERBAL +CASO +POCKET CHESTNUT +IL FIENO +DON TURBOLENTO
25/4 Mezzago (MB), Bloom – 2/5 Brescia, Latteria Molloy
Due locali, due province, due città, due line up, un solo festival. Il Neverland anche quest’anno torna con tutti i i più grossi e interessanti nomi in circolazione in Italia, credo che basti leggerli per convincersi ad andare.
MONO
25/4 Padova, Circolone – 26/4 Bologna, Locomotiv – 27/4 Roma, Init – 28/4 Milano, Lo-Fi
Se fra i capisaldi del Piotta ci sono la femmena, il danaro e la mortazza, fra i capisaldi del post-rock ci sono senza dubbio i Mono e non bisogna perderseli dal vivo perché sono una delle cose migliori che potete vedere.
SCOTT MATTHEW
domenica 26 aprile, Milano – Biko
Un artista con una sensibilità fuori dal comune e in continua crescita. Scott Matthew riesce a traformare un concerto in una serata tra amici, forte del suo ultimo, splendido disco, This Here Defeat saprà regalare una serata indimenticabile.
SELAH SUE
mercoledì 29 aprile, Milano – Tunnel
Anche se in Italia Selah Sue non ha raccolto moltissimo rispetto al resto del mondo è innegabilmente un’artista incredibile, che con la sua voce riesce a costruire un grande live.
DIMARTINO
mercoledì 29 aprile, Milano – Salumeria della Musica
Il suo nuovo disco esce il 21 aprile e si intitola Un Paese ci Vuole, dopo la prima data del 18 aprile a Parma, e alcune tappe per presentare il disco in Feltrinelli, Dimartino sarà in giro per i club da Milano alla Sicilia. State attenti e non perdetevelo.
CIRCA WAVES
giovedì 30 aprile, Bologna – Covo Club
È già tempo di revivale nu-rock? I Circa Waves hanno quel sound tipico dei primi anni 2000 quando chitarre botta risposta e pezzi tirati a lucido per scalare le classifiche erano il pane quotidiano. Hanno tutte le caratteristiche per diventare i nuovi Artic Monkeys, se volete arrivare prima di tutti, questa è la vostra occasione.
PREMIO MAGGIO con
EX-CSI +BSBE +PAOLO BENVEGNÙ +FAST ANIMALS &SLOW KIDS +APPALOOSA +FLOWERS OR RAZORWIRE
givoedì 30 aprile, Bari – Arena della Pace
Il Premio Maggio è un concorso che per la serata finale mette nell’arena una serie di nomi che vale sicuramente la pena vedere. È il caso di non perdersi questa serata.
PRIMO MAGGIO ROCK FESTIVAL con
CASO +GIURADEI +DAAM +TWO MONKEYS +LABRADORS +ELLI DE MON +BOXERIN CLUB +FELIX LALÙ +THREE IN ONE GENTLEMEN SUIT + REVEREND BEAT-MAN +DRINK TO ME
giovedì 30 aprile e venerdì 1 maggio, Leno (BS)
Di primi maggio ce ne sono tanti, ma quello di Leno è sicuramente uno dei migliori, basta leggere i nomi in cartellone. Si parte con un antipasto il 30 aprile gonfio di cantautorato con Caso e Giuradei, per poi snocciolare una serie di nomi da non perdere (ma anche il 30 è da non perdere), il primo maggio.
PRIMO MAGGIO FESTIVAL con
THE GREAT SAUNITES +HALLELUJAH +FUZZ ORCHESTRA +SULTAN BATHERY +ELECTRIC KURU +THUNDER BOMBER +BRI
Dei tre festival dedicati al primo maggio che trovate su Gig Life questo è decisamente il più pesante, a partire dai Fuzz Orchestra. Ma non è confinato in un solo genere, anzi è molto aperto, perché c’è spazio anche per il garage dei Sultan Bathery, il post-punk dei Thunder Bomber e molto altro.
SPLASHDOWN MUSIC FEST con
SICK TAMBURO +BE FOREST +SYCAMORE AGE +EXIT VERSE +UNIVERSAL SEX ARENA +HAVAH +CAMILLAS +LILIES ON MARS +RUSVELT +PHIA +ORANGE LEM
Venerdì 1 maggio, Pesaro – Dalla Cira
Questo primo maggio non smette di regalare eventi da non perdere e qui ne avete un altro esempio. Lo Splashdown Music Fest regala una serata a cui non potete mancare, dove nascosti fra quei nomi potete trovare anche l’ex Karate Geoff Farina.
BONGZILLA
venerdì 1 maggio, Milano – Lo-Fi
Distribuiscono marciume stoner dal 1995, se si tratta di far muovere le teste non sono secondi a nessuno, i Bongzilla sono una garanzia.
LO-FUZZ FESTIVAL con
PALM DESERT +DOCTOR CYCLOPS +THREE EYES LEFT +BITCHCRAFT +NO MUTE
sabato 2 maggio, Milano – Lo-Fi
La Polonia ci invia un contingente di truppe stoner per difendere i confini, noi ci mettiamo alccuni fra i migliori soldati delle nostre legioni, quello che ne viene fuori è il Lo-Fuzz Festival. Cinque band che metteranno a dura prova la stabilità del L0-Fi, no perdetevele.
JORDAN RAKEI
sabato 2 maggio, Milano – Biko
Un po’ di John Legend, un po’ di Stevie Wonder, qualcosa dello Sting più soul, insomma per farla breve Jordan Rakei è un fuoriclasse e se amate la musica non potete restare a casa il 2 maggio.
MUCCHIO SELVAGGIO FEST con
ZEIT +TUMULTO +LINK +LUST FOR DEATH +MARNERO +KONTATTO +THE SECRET +WOLFBRIGADE +END OF A SEASON +KALASHNIKOV COLLECTIVE
sabato 2 maggio, Bologna – Freakout e Locomotiv
Due club si uniscono per dare vita a una serata molto particolare, dove si passerà da un club all’altro, si inizia al Freakout, poi si passa al Locomotiv per poi tornare ancora al Freakout. I nomi coinvolti parlano da soli, a partire dai The Secret e dai Marnero, che anticiperanno la salita sul palco degli svedesi Wolfbrigade.
ZU
2/5 Ravenna, Bronson – 3/5 Roma, Init
Fatevi tagliare dagli Zu senza opporre resistenza, se non li avete mai visti dal vivo non sapere cosa sia l’apocalisse, se invece sapete cos’è, siete già pronti per farvi investire ancora.
SLEAFORD MODS
2/5 Bologna, Covo – 3/5 Milano, Biko
Se li guardi in faccia sembrano o dei delinquenti o l’ennesima band brit pop, quando li vedi poi in azione la seconda possibilità viene scartata, ma la prima rimane. Gli Sleaford Mods sono una delle cose più fuori dagli schemi che possiate vedere, uno butta su la base e non fa finta neanche di mettersi a fare qualcosa nel frattempo, ondeggia dietro al laptop senza alcun problema. L’altro appena la base attacca inizia a sputare un fiume di parole con un accento che più inglese non si può. Loro si definiscono punk e non so cosa ci possa essere di più punk di questo.
