Ascoltate voi stessi e guardate nell’Infinito e dello Spazio e del Tempo. Là echeggiano il canto degli Astri, la voce dei Numeri, l’armonia delle Sfere.
– Ermete Trismegisto –
Rumoroscopo: cosa cantano gli astri a dicembre 2022. L’oroscopo di Rumore aggiornato ogni settimana.
di Sofia Antinori
ARIETE
“Spero che si possa fare un salto nel buio / Che se continuerò così potrò continuare ad andare avanti / Dicono che la vita è breve / E che quelli come me non la possono comprare / Ho sentito dire che non manca molto / Al momento in cui scompariremo come la rugiada al mattino / Fermate gli orologi! Tirate su i calzini! /Andate a cercare una fontana per lavarvi”. E per lavare via ogni seccatura, emicrania, opposizione e dispetto cosmico, Ariete. Lascia scorrere l’acqua. E lascia che porti via fino all’ultimo granello di “sporco”. Non devi fare altro.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
“Sono appesa al filo che mi lega al tuo palloncino rosa / Come faccio a desiderare di non lasciarlo andare”. Rifletti su un aspetto fondamentale e della faccenda, Ariete: un palloncino si nutre di aria, è impossibile che rimanga, da solo, a terra.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Tra plagio e omaggio, così come tra imitazione e ammirazione, ci passano oceani, autostrade e no flying zone. E, soprattutto, dietro una creazione, un’idea o una visione, c’è sempre un LAVORO. Cerca di ricordarlo a te stesso, Ariete, e ricordalo agli altri.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Sì, il Natale ti spezzerà il cuore / Come gli eserciti dell’oscurità implacabile / Una volta che i colloqui di pace saranno falliti / Ma comunque tornerò a casa da te”. Anche quando vorresti cancellarlo, il Natale ti sorprende, Ariete.
TORO
Che esista o meno, la memoria eidetica è quel “superpotere” di riuscire a osservare un’immagine per un re e lasso di tempo ed essere in grado di ricordarne con precisione e accuratezza anche a distanza di tempo. Un po’ come se a una parete del tuo cervello, Toro, fosse rimasta attaccata una Polaroid. Il tuo compito in un mese in cui tutti si distraggono facilmente è osservare e scattare istantanee mentali. Di cogliere dettagli e sottigliezze, gesti accennati e non detti, scoppi d’ira e esplosioni di affetto. E ricordare, tutto. Il nuovo anno ti spiegherà perché.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Diceva Emily Dickinson: “Accendere una lampada e sparire / Questo fanno i poeti / Ma le scintille che hanno ravvivato / se vivida è la luce durano come i soli”. Ritrova la poesia, Toro. Produci poesia. Tanta poesia.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Non sei di quelli che “il cane è meglio dell’essere umano”, Toro, ma mentre l’anno si avvia alla conclusione, il tuo bilancio è… vorrei un cane. Inteso come un ritorno alla semplicità, alle basi, dopo periodi densi di caos pesante come piombo.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“La luna è a posto / Gli animi sono falsi / SIamo qui stasera / e non serve altro / La festa è iniziata / e sono arrivati tutti quei sentimenti / che si provano solo / in questo periodo dell’anno”. Tanto vale goderseli appieno, Toro.
GEMELLI
Sarà che è Natale e siamo tutti più buoni, Gemelli, e sarà che le stelle scintillano come lucine su un albero anche quando piove e che l’aria di festa – anche se la festa in questione la rifiuti con ogni fibra del tuo corpo – smussa ogni angolo, ma inizi a risplendere anche tu. E per la prima volta non scegli il silenzio, ma la parola. Precisa, misurata, efficace. E vai dritt* a segno. Hai finalmente capito che la voce va usata. In fondo lo diceva anche Buddha: “Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo”.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Secondo la filosofia di vita dell’intrepida Veronica Mars: “Dopo essere stati colpiti da un fulmine, l’importante è andare avanti. Ma se sei come me, continui a inseguire la tempesta. Il problema di quando combatti una tempesta è che ti sfianca, ti demoralizza… Anche gli esperti sono d’accordo, c’è bisogno di una pausa”.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Quando ripeti a te stess*, Gemelli, che è ora di cambiare aria, che tutto è ormai irreparabilmente irrespirabile, che tuoi i polmoni hanno bisogno di altro ossigeno altrimenti si atrofizzano, sei sicur* di non essere proprio tu l’agente inquinante?
Settimana 4 (22-31 dicembre)
Vorresti davvero con tutto te stess*, Gemelli, che Natale venisse ad Aprile, che il brusio e il caos e i sorrisi delle feste si sciogliessero come neve al sole, che un temporale primaverile lavasse via ogni addobbo. Non si può. Potresti provare a fartene una ragione e… divertirti.
CANCRO
“Abbiamo quattro occhi, allora perché bramiamo sempre una sola prospettiva?”. Dovresti chiedertelo Cancro mentre entri in un periodo dell’anno per te sempre un po’ ambivalente, sempre un po’ in bilico tra euforia e depressione. Prendi le carte con cui qualcuno vuole costringerti a giocare a Mercante in fiera e mescolale, prova a sorridere a ad amici e parenti-serpenti prima che lo facciano loro, prova a uscire dalla tua testa. E sforzati di guardare tutto da più angolazioni, anche quelle che scarteresti a priori. Scoprirai che, tutto sommato, il mondo è un bel posto.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Hai sempre la sensazione che le cose si facciano interessanti per tutti tranne che per te, Cancro. Se, tuttavia, continui ad avere l’atteggiamento di chi si sente sempre sotto una lente d’ingrandimento, ti perderai nei dettagli e non riuscirai a vedere l’interessantissimo quadro generale.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Ti capita molto spesso, Cancro, di guardare alla vita, alle situazioni e alle persone con “estatico rapimento” (forse anche troppo). Hai mai pensato che qualcuno potrebbe vedere anche te con lo stesso occhio? Preparati a scoprire l’effetto che fa!
Settimana 4 (22-31 dicembre)
Ti si è rotto il vetro della finestra, la caldaia ha deciso di prendersi le ferie, la macchina è in panne. Sei al centro di una serie di piccole sfighe non risolvibili “perché è Natale”. Allora segui il flusso, abbandonati al volere dell’universo. E ripensaci la prossima settimana.
LEONE
Quando si parla di ossigeno, Leone, il primo organo del corpo umano che salta alla mente sono i polmoni. Perché lì che il prezioso elemento chimico “gassoso, insapore, incolore e indolore” alimenta la vita. Eppure sai qual è l’organo che ne consuma di più e di conseguenza necessita di maggiori quantità? Il cervello. E non solo di ossigeno da un punto di vista strettamente chimico. Allora, inizia a stoccare bellezza, pensieri morbidi, attimi di gioia. Riempilo di motivetti orecchiabili, di sensazioni positive. Nutrilo e coccolalo.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Secondo Jim Morrison: “Le persone sono molto abituate alla propria immagine, crescono attaccate alle proprie maschere, amano le proprie catene, si dimenticano chi sono in realtà, e se cerchi di ricordarglielo loro ti odiano”. Non togliere agli altri le proprie certezze, Leone. Non ne vale la pena.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Il grandissimo coreografo Geogre Balanchine una volta ha detto: “L’immagine che vedi allo specchio non sei tu. Ma tu che guardi te stesso”. C’è una sottile ma fondamentale differenza, Leone. Riesci a coglierla?
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Chi ha la barba lunga e bianca? / Babbo Natale ha una barba lunga e bianca / Chi viene in una notte speciale? / Babbo Natale viene in una notte speciale”. Non devi tornare a credere a Babbo Natale, Ariete, solo recuperare (e tenerti stretto) il senso di meraviglia dell’infanzia.
VERGINE
“Apriti sesamo (abbiamo posti da visitare) /Abbiamo gente da vedere (Lasciamola in attesa) / Ci sono forme di ogni tipo che scommetto sei capace di creare / Quando vuoi fuggire, dillo”. Oppure usa una parolina magica Vergine, tutte le volte che qualcuno vorrà approfittare della tua disponibilità, del tuo tempo, della tua grande capacità di fare gioco di squadra, della cura che metti in tutto. Usa quella parolina come fosse un dito medio alzato al mondo ed evita di logorarti. Che ti piacciano o meno le feste usale per un meritatissimo riposo, dopo un anno duro e complesso.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
La stranezza è il sale della vita, Vergine. Se non ne sei ancora convint* fai come Fida Kahlo, sentiti “bizzarra e difettosa”, abbraccia la tua singolarità. E, se proprio ti prende un senso di solitudine e isolamento pensa che il mondo è grande ed esisteranno persone altrettanto “bizzarre e difettose”.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Se non si riesce a inculcare nelle teste della gente il problema del cambiamento climatico forse l’immagine di alme che prendono fuoco attraverso un vetro può aiutare. Il potere della metafora è un’arma potente. E da oggi sarà la tua arma segreta, Vergine. Fanne buon uso.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
Non servono tante parole. Non servono gesti eclatanti. E non servono neanche vagonate di pacchetti. Solo la sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto, e godersi il tempo, ora dopo ora, minuto dopo minuto. Con un mega sorriso.
BILANCIA
Non sei un segno che ama indugiare sui “bei vecchi tempi”, Bilancia, tantomeno piangere sul latte versato (se è stato versato). Preferisci il presente, il momento, e uno sguardo ottimista sul futuro. Ma che succede quando l’oggi risulta più appannato del vetro di una finestra ricoperto di condensa? Che succede quando vedi tutto coperto da uno spesso strato di polvere, tanto spesso da non riuscire più a distinguere cosa c’è sotto? Succede che è ora di prendere panno e spray detergente e iniziare a pulire. Con olio di gomito e grande determinazione, tutto tornerà a splendere.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
In periodi di notti polari (per gli altri), cara Bilancia, il tuo compito è uno e uno solo: trasformarti nel sole a mezzanotte, irradiare luce ventiquattro ore al giorno, brillare come le lucine dell’albero di Natale. È un compito duro, lo so, ma qualcuno deve farlo. E tu puoi. E, in fondo, vuoi.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Sarà che siamo in atmosfera da festa, Bilancia, ma la tua voglia di scrollarti dalle spalle il quotidiano è contagiosa. Sei come una macchina del fumo, aggiungi atmosfera e impatto in ogni dove. Crei effetti speciali. Attent* solo a non esaurire le batterie.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Tamales gratis ogni giorno per settimane / La nonna mi lascia il rossetto sulle guance / Prendi un po’ di boba, e saliamo sul furgone / Monica! Dov’è la mia calza, bella? / Qualcuno è sulla lista dei cattivi quest’anno”. Tu, invece, sei sulla lista dei risplendenti, Bilancia. E tutti vogliono un pezzetto di te.
SCORPIONE
“Con la luce della luna a guidarti / Senti la gioia di essere vivo / Il giorno in cui smetterai di correre / è il giorno in cui arriverai / E la notte in cui sei rimasto chiuso dentro / era il momento di decidere / Smetti di inseguire le ombre, goditi la corsa”. Che è un modo più poetico di dire che il viaggio è sempre meglio della destinazione, Scorpione, soprattutto quando ti permette di scoprire lati di te che conoscevi ma che avevi sottovalutato e lasciato in disparte perché non indispensabili alle tue mete. ora che listi esplorando ti chiedi: perché non l’ho fatto prima?
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Chi dice che “i soldi non fanno la felicità” avrà anche ragione, Scorpione, ma probabilmente dimentica che “i soldi fanno la sopravvivenza”. Non rimandare, Scorpione. Non lasciarti rabbonire dall’aria di festa. Richiedi ciò che ti spetta.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
“Scavavamo per trovare gli avanzi al freddo / Dopo che te ne sei andato per cercare la tua pentola d’oro / I miei denti sono diventati più affilati, la mia pelle è diventata dura / Quindi ti perdono per la tua resa”. Chi ha detto che essere “cresciuto dai lupi” è sempre negativo?
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Prendi questo ciondolo e asciugati le lacrime / Fai un respiro per lenire i dolori / Fino a quando non saranno spariti, spariti come gli anni che svaniscono / Ascolta le campane che suonano/ lasciale suonare fino a Capodanno”. È facilissimo, Scorpione.
SAGITTARIO
“Tutto ciò che hai visto, tutto ciò che hai provato, amaro e dolce, pioggia e sole, freddo e notte, è dentro di te, e pesa, ed essendo così piccola quel peso ti rende lenta”. In quella favola per tutte le età che è Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza di Luis Sepúlveda, la lumachina protagonista scopre se stessa e i motivi che la rendono tale. La sua lentezza non è un handicap, non è un peso e neanche un ostacolo, ma una condizione che la rende unica, è un bagaglio importante che non si può lasciare in stiva, è il suo vissuto e il suo tessuto. Buona lentezza, Sagittario.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
“Chiunque è capace di essere di buono e benevolo umore quando è ben vestito”, diceva Charles Dickens. E se l’abito non fa il monaco, Sagittario, fa di certo il buonumore. Quindi apri il portafogli e concediti un bel regalo anticipato.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Lo sapevi, Sagittario, “che c’è un tunnel sotto Ocean Boulevard? Con i soffitti ricoperti di mosaici e pareti di piastrelle dipinte?”. Ecco, la settimana prefestiva ti chiede di fare un po’ l’archeolog* e scavare, scavare. E trovare mondi nascosti.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
Lo so, Natale è la festa del carboidrato e degli zuccheri. Un mix deleterio per te che, di recente, hai pensato di sperimentare il trend della “santa proteina” portandolo all’estremo, Sagittario. Ma ricorda che una regola non è una regola, senza la sua bella eccezione.
CAPRICORNO
Sei noto per essere un segno che fa della pazienza una virtù, Capricorno. E questo ti fa onore, tanto onore.Forse, però, è arrivato il momento di ascoltare il lato B della pazienza che ha un titolo chiarissimo: “Affina la tua capacità di ascolto”. Che detto in parole povere, suona un po’ così: smetti di giudicare e impara ad ascoltare opinioni, pareri, recriminazioni, ossessioni. Non dare giudizi affrettati, valuta ogni aspetto prima di emettere sentenze. Applica la tua caparbietà alla creazione di una visione quanto più ampia e obiettiva possibile. Potresti imparare tanto.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Hai cercato “sempre di fare ciò che non sono capace di fare, per imparare come farlo”, alla Pablo Picasso, e sei riuscito a fare un bel po’ di passi in avanti quest’anno, Capricorno. E adesso non riesci a staccarti di faccia quel beato sorrisetto di soddisfazione. Fai bene, ma non esagerare…
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Di recente somigli a un leone marino, Capricorno. Hai un’alta concentrazione di triptofano, l’amminoacido della felicità, che ti rende sereno, allegro, pacifico. E anche un po’ invidiato. Tutti vorrebbero un pezzetto di te. Fuggi!
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Ehi, Mr. Babbo Natale, non preoccuparti di nulla / Non ho bisogno di auto di lusso, né di contanti, né di anelli di diamanti / E se ho bisogno di un immobile me lo compro da sola”. Hai deciso di disintossicarti dall’eccessivo materialismo, Capricorno. Chapeau.
ACQUARIO
“Tutto ciò che compone la mia vita / I miei stati d’animo / Le mie convinzioni / I miei desideri / Io da solo / Nessun rimpianto”. Vivere in un non-luogo senza un piano è il tuo sogno proibito, Acquario. E nella stagione delle feste e dei regali e di letterine a Babbo Natale, un dei tuoi regali arriva addirittura in anticipo, e senza aver pagato abbonamenti prime: l’imprevisto. Come una carta del Monopoly ti ritroverai coinvolto in situazioni tragicomiche, spinose, complesse. E le affronterai con gioia. E ne uscirai con un sorriso a trentadue denti. Perché sei nat* per questo.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Risplendi troppo per essere così stressato, vali troppo per lasciarti mangiare lo stomaco dalle paturnie altrui. Per cui, Acquario, alza il volume della musica, abbassa le luci e divertiti, sciogliti. Andrà tutto bene. E sarebbe anche ora!
Settimana 3 (15-21 dicembre)
Quando l’unica risposta a un qualsiasi tipo di conflitto non sono discussioni ragionevoli, e neanche urla, ma un silenziosissimo “andare in cucina a preparare il caffè”, forse non c’è più ragione di lottare. O tentare di stabilire chi ha ragione. Forse è meglio andare…
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Alla vigilia di Natale degli anni ’80 / Mia madre mi diceva “Vai di sopra, addormentati e Svegliati in un sogno””. Lo so, Acquario, la nostalgia è canaglia, e ti mancano le care vecchie tradizioni. E se ne inventassi di nuove?
PESCI
A volte, Pesci, ti si accusa di vedere sempre il mondo con gli occhiali rosa. Il che non è propriamente sbagliato, ma neanche del tutto esatto. Tre lo dimostra il festoso cielo di dicembre che ti invita a produrre in serie quel prototipo di visore che ultimamente usi spesso: lenti colorate, certo, ma che ti permettono di dissolvere la cortina di fumo che avvolge il mondo come una patina glitterata, di guardare dietro le false promesse, di vedere il reale. E capire che, in fondo, non è anche tutto questo orrore da dover coprire e seppellire con il velo dell’illusione.
Settimana 2 (8-14 dicembre)
Il segreto infallibile per liberarsi di sanguisughe emotive e simili? Un bel regalo, Pesci (visto che siamo quasi a Natale). Con un bigliettino che dice: “Non prenderla sul personale / Ma nono posso essere io la persona di cui hai bisogno”. E tante care cose.
Settimana 3 (15-21 dicembre)
La vera gloria, Pesci, non è quella che scatena travasi di ego e genera invidia diffusa. La vera gloria è immergersi in uno stato di grazia e rifletterlo all’esterno senza pensare all’altrui percezione. Chiamiamola pure anti-gloria. Il tuo regalo di Natale.
Settimana 4 (22-31 dicembre)
“Quando pattiniamo nel parco / Se la tempesta dipinge il buio / Allora le tue guance rosa mi illumineranno la strada in allegria / Ora sono comparse le gelate / e mi hanno ghiacciato la barba / E così ci sdraieremo accanto al fuoco finché il sonno non le avrà sciolte”. Vorresti che fosse natale tutto l’anno, Pesci. E chi dice che sia impossibile?
