Spring Obsession è il nuovo singolo e video dell’album Synthesis di levi
Torna con nuova musica levi, il progetto solista di Damiano Simoncini, già membro di band come Damien*, Versailles, Young Wrists, Maria Antonietta, Brace e Melampus/Cristallo. Di lui ve ne avevamo parlato in occasione del singolo Post IBS dell’EP Aquarius mixato e masterizzato da Enrico Boccioletti (Damien, Death in Plains) e di Our Beautiful Mind, di cui presentammo il video in anteprima estratto dal disco Liquida. Ora arriva Synthesis (via Black Marmalade Records) uscito il 14 giugno, un nuovo lavoro che è figlio di una tensione personale, umana e planetaria. L’insieme di questi brani usano la materia elettronica per fare un sunto completamente soggettivo ed emozionale del se, dell’altro e dell’altrove, in poche parole una “sintesi” che tocca generi e stili diversi, sia sonori che materici, dove l’esperienza analogica ed elettrica dell’artista si dissolve nei diversi tentativi digitali che il disco presenta nei suoi movimenti. Una sorta di “playlist radiofonica” di un’emittente fantasma alla deriva nel cosmo più profondo: sei composizioni, poco meno di mezz’ora per tentare di condensare l’ascolto e concentrarlo sulla propria percezione soggettiva dell’oggetto sonoro elettronico. Il disco è stato prodotto e mixato da Giacomo Manneschi con la partecipazione dei musicisti Viola Peruzzi (flauto in Eurasia), Lorenzo Lo Vasco (chitarra in Body/Mirror) e la masterizzazione a cura di Andrea Fumelli.
levi ci parla del nuovo singolo in anteprima su Rumore e accompagnato da un video realizzato da Gabriele Ottino:
Spring Obsessions parla di un amore che finisce e della fatica che si fa a lasciarlo andare via, non perché l’amore sia finito, ma perché purtroppo l’amore in sé, da solo, non basta per essere felici insieme. È un brano che parla di nostalgia e malinconia, di un tempo che è finito, che si fatica a lasciare andare via. Ho usato la musica per dipingere questo stato emotivo, questa sorta di travaglio interiore che si prova quando sappiamo che è il momento di andare avanti ma non riusciamo a farlo, perché affiorano i ricordi, gli odori, le immagini e le sensazioni magiche del passato, che oscurano tutto ciò che sappiamo non funzionare più. Perché di fondo tutti abbiamo paura della solitudine, ovvero di noi stessi. È il momento del coraggio, è il tremendo momento della decisione radicale, che sappiamo giusta e necessaria, ma che ci lacera e ci lascia senza ossigeno e senza forze davanti allo specchio.
Buon ascolto, e buona visione.
Qua sotto potete guardare il video e ascoltare il singolo in anteprima: