Guida ai migliori concerti delle prossime due settimane a cura di Luca Doldi
A cura di Luca Doldi
Chew
18/4 Blah Blah, Torino
Sonorità vicine a quelle di alcune band come And So I Watch You From Afar e Maserati, ma con un suono più ampio, psichedelico e corale. I Chew sono una band assolutamente da non perdere dal vivo, e potrete vederla anche a Milano il 6 maggio, al Biko.
Turin Brakes
18/4 CAP10100, Torino – 19/4 Biko, Milano – 20/4 Locomotiv, Bologna – 21/4 Alcazar, Roma – 22/4 Spazioporto, Taranto
Sembra ieri ma sono già passati più di vent’anni dall’esordio dei Turin Brakes, ma anche nel loro approccio alla musica hanno sempre la freschezza degli esordienti.
Mourning [A] BLKstar
20/4 Monk, Roma – 21/4 Bronson, Ravenna – 22/4 Raindogs, Savona
Un nome che ha fatto saltare il banco nel 2020 con il loro album “The Cycle”, una delle formazioni più stimolanti di questi anni, il collettivo di Cleveland arriva in Italia per tre date da non perdere.
Eiko Ishibashi +Jim O’Rourke
21/4 Cap10100, Torino
Anteprima da non perdere quella del Jazz is Dead! L’esperienza sonora che offrono Eiko Ishibashi & Jim O’Rourke va al di là dei generi musicali, attraversando senza mai fare sosta drone, jazz, pop, classica.
Emidio Clementi +Corrado Nuccini
21/4 Lumiere, Pisa – 29/4 MAT, Terlizzi (BA)
Uscito questo venerdì, l’album di Emidio Clementi e Corrado Nuccini è un viaggio nelle zone d’ombra americane e non solo. Da non perdere dal vivo.
Overkill +Exhorder +Heathen + Keops
21/4 Campus Industry, Parma – 22/4 Phenomenon, Fontaneto (NO)
Uno dei nomi più importanti nella storia del Metal, in attività da più di 40 anni, gli Overkill saranno accompagnati in queste date da ben tre band, Exhorder, Heathen, Keops quasi un festival a tutti gli effetti.
Ear Candy
Carl Stone, Lourdless Rebels, Krano, Blak Saagan
22/4 Freakout, Bologna
Carl Stone rappresenta l’avanguardia sonora del campionamento e della live computer music, un nome quasi leggendario dell’elettronica, capace di smontare il pop pezzo per pezzo per ricostruirlo in forme anomale e senza strutture. Con lui Rebel Lourdes, Krano e Black Saagan.
Big Thief
23/4 Alcatraz, Milano
La band che più di ogni altra sta decodificando un nuovo stile per il folk-rock americano, i Big Thief tornano in Italia a un anno dalla pubblicazione del loro (lunghissimo) album Dragon New Warm Mountain I Believe In You.
Johnatan Bree
24/4 Bronson, Ravenna
Personaggio fuori da ogni possibile catalogazione, Johnatan Bree è un mondo a parte fatto di opulenza pop e immaginario onirico
Oddisee & Good Compny
26/4 Biko, Milano
I live di Oddisee portano l’hip-hop in una dimensione quasi rock dal punto di vista dell’impatto strumentale e dell’intensità. Un concerto da non perdere anche se non siete habitué delle esibizioni in ambito rap/hip-hop.
In The Mouth Of Fuzz
Satori Junk +Tropic Santos +Abissi +Ultracombo
28/4 Bloom, Mezzago (MB)
Tutte le manopole a 10 e si attacca a suonare. Una serata in cui doom e stoner saranno i padroni del palco e in cui le chitarre distorte saranno la colonna sonora principale.
Monsterwatch
28/4 Fanfulla, Roma – 29/4 Covo, Bologna
Un suono sporco e tagliente, che pesca nella tradizione di Seattle fondendola con il punk e il noise. I Monsterwatch sono una delle nuove identità musicali della città e spingono fortissimo sull’acceleratore.
The Tallest Man On Earth
29/4 Fabrique, Milano
Kristian Matsson è ormai un punto fermo del folk europeo, quindici anni di attività e sette album senza (quasi) mai deludere le aspettative, cose che gli riesce bene anche dal vivo.
Sarathy Korwar
29/4 Bunker, Torino – 30/4 Casa del Jazz, Roma
Il jazz è il nuovo grunge. Una questione generazione che si sta espandendo a macchia d’olio acquisendo sempre più influenze, sia di genere che di provenienza geografica. Sarathy Corwar è un altro ottimo interprete di questa ondata, che sembra ancora lontana dal suo apice creativo.