Ascoltate voi stessi e guardate nell’Infinito e dello Spazio e del Tempo. Là echeggiano il canto degli Astri, la voce dei Numeri, l’armonia delle Sfere.
– Ermete Trismegisto –
Cosa cantano gli astri a giugno 2021. L’oroscopo di Rumore aggiornato ogni settimana
di Sofia Antinori
ARIETE
“Gli eroi non muoiono mai / ce la faremo ad arrivare al traguardo”. Ti senti come un vichingo, il protagonista di una saga nordica piena di guerrieri indomiti, ostinati e coraggiosi che sanno cosa vuol dire impiegare sangue e sudore per una importante conquista. Che non hanno paura di un confronto con il nemico e raggiungono la meta anche a costo di arrivarci strisciando. Non ti sto predicendo un mese con le sette fatiche di Ercole, Ariete, ma l’arrivo alla finish line, finalmente. Ti mancano solo pochi metri, il grosso lo hai fatto, ma puoi cominciare a gioire e rilassarti perché li percorrerai senza ostacoli. Il senso che di sicurezza che ti aspetta alla fine ti porterà ottime occasioni.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Non tutto ciò che vedi rispecchia la realtà. Dietro l’immagine di una famiglia felice, per esempio, può nascondersi il desiderio di fuga. Pensaci prima di emettere un qualsiasi verdetto, giudice Ariete.
Settimana 3 (15-21 giugno)
Sai cosa ti ci vuole per calmare ogni bollente spirito e rimetterti in connessione con te stesso quando ti perdi? Una bella serata al Karaoke. Dove lanciarti in acuti da gatto torturato, per il dispiacere dei presenti ma per la tua grande gioia.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Non chiederti, Ariete, perché certe stanze si svuotano al tuo arrivo. Non è distanziamento sociale, ma timore. Ne incuti tanto, di recente, hai l’aria di chi è pronto a incenerire chiunque esprima un’opinione diversa. Correggi il tiro, prima che la diaspora sia permanente.
TORO
“Penso stiamo arrivando al punto in cui posso tornare a essere me stesso / Penso stiamo arrivando al punto in cui ci siamo quasi fatti perdonare / Penso stiamo arrivando al punto che è la parte più difficile / E se chiami ti rispondo / E se cadi, ti sollevo / E se questo disastro te lo vai a cercare / Io ti indicherà la strada di casa”. Immaginalo come un dialogo tra te e Giove, Toro. Sei un po’ troppo ansioso di trovare risposte a strani interrogativi esistenziali, a casi della vita, a domande altrui. E sei sempre un po’ propenso a buttarti in avventure (anche con esborsi di denaro) che si trasformano presto in disavventure. Facciamo così: prima di agire chiama Giove. Lui, come promesso, risponderà.
Settimana 2 (8-14 giugno)
La tendenza a voler sempre averla vinta, anche quando sei in competizione con un bambino, Toro, questa settimana potrebbe giocarti un tiro mancino. Evita polemiche sterili. O evita i bambini. A te la scelta.
Settimana 3 (15-21 giugno)
“Non posso vivere per sempre con la testa tra le nuvole / non posso dire che tempo farà con i piedi per terra / Mi dici che per noi andrò tutto bene / Ma io non so se tu stai bene”. A volete, però, la soluzione più semplice ed efficace è… chiedere!
Settimana 4 (22-30 giugno)
Hai spesso la tendenza, Toro, a lasciare le emozioni fuori dalla porta, come le scarpe. Per paura che turbino il tuo pulito equilibrio interiore. E se provassi a invitarle a cena?
GEMELLI
Hai i riflettori astrali puntati addosso, caro Gemelli. E probabilmente sarai portato a diffidare della mia affermazione perso come sei in un vortice di dubbi e incertezze che ti sembrano insormontabili. La nota positiva è che sai già come superarli, sai già qual è la strada da prendere, il tuo è solo un modo per procrastinare e rimandare inevitabili decisioni. Vedila così, se qualcosa si è rotto, non c’è colla a presa rapidissima che sia in grado di cancellare i punti di “riattacco”. Le crepe rimarranno sempre. Per cui, lascia perdere i cocci, impara la sacra arte della costruzione, e crea qualcosa di completamente e meravigliosamente nuovo.
Settimana 2 (8-14 giugno)
La parte un pochino più difficile dell’anno, Gemelli, ce l’hai davanti. Sarà breve, ma nel frattempo, meglio poltrire, riposarsi e prepararsi alla lotta.
Settimana 3 (15-21 giugno)
Hai un carnevale di voci nella testa. Passi gran parte del tempo ad ascoltarle tutte e quel che rimane della giornata a decidere quale seguire. Scegli in fretta o lancia un dato perché fuori c’è chi sta per mettere le mani su ciò che più desideri.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Non è sbattendo le braccia come fossero le ali di un uccello del paradiso, che richiamerai l’attenzione Gemelli. O meglio l’attirerà ma per un motivo diverso. Un TSO, per esempio…
CANCRO
Te lo dico con le parole di Blasie Pascal: “È così necessaria la follia degli uomini che non essere folli vorrebbe dire esserlo in un altro modo”. Senza esagerare, e senza dover cancellare completamente il tuo eterno bisogno di certezze, Cancro, giugno ti invita a concederti di tanto in tanto almeno un pizzico di follia. Accendi il fuoco dell’insolito. Il cielo ti regala benzina. Che sia l’acquisto di un oggetto a lungo desiderato, che sia una cena in un ristorante di lusso, che sia un giro in barca a prova di distanziamento sociale o semplicemente un modo più diretto di approcciarti ai comuni mortali. Provaci, sviluppa un’abitudine. In men che non si dica avrai allentato le maglie dell’insicurezza.
Settimana 2 (8-14 giugno)
A un certo punto, Cancro, dovrai toglierti gli occhiali da sole e indossare quelli da vista. Forse così riuscirai a leggere la realtà per quella che è senza inutili filtri e polarizzatori. Poi potrai decidere.
Settimana 3 (15-21 giugno)
La tua grande sensibilità, quella che a tuo giudizio ti definisce come persona, Cancro, potrebbe farti commettere qualche grosso scivolone. O prendere qualche svista. Meno parole (o meglio, pensieri) e più fatti.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Il fatto che nella vita non si possa vincere ogni singola battaglia, non vuol dire che tu non debba infondete tutto l’impegno possibile in quelle che ti interessano di meno.
LEONE
Per quanto tu sia spavaldo, impulsivo e – in apparenza – eternamente sicuro di te, caro Leone, il tuo cuore non mente. E ti manda un segnale chiaro. Prima di esporlo, assicurati che il gioco valga la candela, prima della luce, esplora la penombra. Anche tu hai bisogno di certezze e rassicurazioni. Anche tu hai bisogno di segnali chiari. Di chi puoi davvero fidarti? Esiste qualcuno che condivida realmente e a pieno i tuoi valori e il tuo modo di vedere la vita? Chi è in grado di curare e far creasce un rapporto, un qualsiasi rapporto, com il tuo stesso livello di cura? Non sono domande sbagliate e se non trovi risposte, inizia dalle basi. Trova un amico fidato, un confidente, e segui i suoi consigli.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Non ti senti in forma e pensi sia colpa di qualche strano malessere non pandemico. No, Leone. È solo il tuo corpo che ti dice che, forse, alla terza pinta dovresti dovresti fermarti e bere acqua. Sei disidratato. Nel corpo e nell’anima.
Settimana 3 (15-21 giugno)
L’universo è allineato come piace a te, Leone. Quindi entra in campo, segna con il tuo trucchetto magico e riceverai quelle standing ovation che tanto ti piacciono. Soprattutto perché puoi rispondere con un occhiolino compiaciuto e un lancio di baci random.
Settimana 4 (22-30 giugno)
La vita è bella, Leone. E ti mette accanto qualcuno con una spiccata personalità e la mirabile capacità di comprendere e ridere alle tue battute. Riuscirai a non averne paura?
Settimana 2 (8-14 giugno)
Se devi urlare, Vergine, urla. O canta urlando come Black Canary e fai strage di seccatori, sanguisughe emotive, nemici vari. Sei paziente e sai ascoltare. Ma quando è troppo è troppo.
Settimana 3 (15-21 giugno)
Come nessuno osa immaginare cosa sia la Malattia dei Veda, così tu devi esercitarti in risposte “esotiche” ma brevi che spiazzano gli avversari, terreni e celesti, e ti lasciano prendere in santa pace lo scettro del comando. Fatti furba, Vergine.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Un canto del cigno, Vergine, non è sempre la fine in senso assoluto. Può essere una fine relativa, la chiusura di un capitolo e l’apertura di un altro. Quindi canta, con quanto fiato hai in gola.
BILANCIA
“La linea orizzontale / ci spinge verso la materia / quella verticale verso lo spirito / con le palpebre chiuse / s’intravede un chiarore / che con il tempo e ci vuole pazienza / si apre allo sguardo interiore / inneres auge, das innere auge”. È ora di aprire il terzo occhio, Bilancia, o per dirla come Battiato (e i tedeschi), l’occhio interiore. Quello che ti consente di vedere l’aura delle persone che incrociano il tuo cammino e distinguere chi è rosso di rabbia, nero di avidità, bianco di ingenuità, verde di apertura al mondo. Non è una missione semplice, ma neanche impossibile. Devi frenare i facili entusiasmi, le sbronze improvvise e l’amore per una certa superficialità e concentrarti. Davvero. Per non prendere abbagli.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Talvolta ti perdi nei tuoi pensieri e ti ritrovi a fantasticare su un’immaginaria età dell’oro, aka il tuo passato, che l’inquietudine presente ti fa sembrare il paradiso perduto. È solo insicurezza, Bilancia, dovuta al fatto che la vita ti ha donato altri desideri e priorità. Non fare il gambero!
Settimana 3 (15-21 giugno)
Consumi sogni come ghiaccioli. E come ghiaccioli si sciolgono prima di tramutarsi in realtà. Diventa un freezer Bilancia, abbassa la temperatura e qualcuno riuscirai a realizzarlo.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Batti i pugni sul tavolo e i piedi a terra quanto vuoi, come un ordinario quattrenne, Bilancia, ma il Cosmo non te la darà vinta. I capricci ti faranno solo mettere in punizione proprio nel momento in cui il resto del mondo si gode gelati e bibite ghiacciate.
SCORPIONE
“Parla, la gente purtroppo parla / Non sa di che cosa parla / Tu portami dove sto a galla Che qui mi manca l’aria”. La gente, caro Scorpione, quell’entità multitesta e multibraccia che a volte ti sembra provenire da un altro pianeta – o che fa sentire te un alieno – quella massa informe che che proprio non ne vuole sapere di ragionare preferendo partorire teorie bizzare e senza senso che ti causano travasi di bile o attacchi d’asma. Lascia stare, limita la negatività, scegli un elegante silenzio, concentrati su te stesso, sulla tua crescita personale e culla le eccezioni, curale, innaffiale, falle crescere. Da una scintilla scoppierà un incendio. Prima o poi.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Il mondo che ti gira intorno ti fa venire il mal d’auto Scorpione. Inutile lamentarsi o fermarsi per riprendere aria, prendi un bel farmaco nati nausea e continua il viaggio.
Settimana 3 (15-21 giugno)
Sai quando rimanere, sai quando mollare, Scorpione, sai quando prenderti le tue responsabilità. Ma sai anche quando prendere il malloppo e scappare. Scappa.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Se pensi di essere pronto a fare un grande passo, Scorpione, allora cos’è che ti trattiene? Un po’ di esitazione è normale e anche salutare, ma lo stallo non può prendere il controllo della tua vita. Esci dal tuo corpo!
SAGITTARIO
Il cambiamento, Sagittario, questo rivolgimento cosmico ed esistenziale che accoglie sempre a braccia aperte viene, questo mese, a portare un po’ di subbuglio nel tuo cuore. Inizia tutto con un senso di scoperta – non con un’avventura – con la curiosità del nuovo da approcciare a piccoli passi, con l’adrenalina di non sapere e non avere la minima indicazione di ciò che ti aspetta, perfettamente preparato a ogni possibile esito. Su un altro fronte ti inebrierai di bellezza, e sfoggerai uno spirito decisamente epicureo. Il tuo mantra sarà, infatti, uno solo: “Non ciò che abbiamo ma ciò di cui godiamo, costituisce la nostra abbondanza”.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Se leggi in maniera approfondita il linguaggio del corpo, e tu sai farlo bene Sagittario, avrai tutte ma proprio tutte le risposte che cerchi.
Settimana 3 (15-21 giugno)
Nessuno ti conosce meglio di te stesso Sagittario, nei pregi e nei difetti, per cui se qualcuno prova a diminuirti, metterti all’angolo o farti lo sgambetto… non ti curar di loro ma guarda e passa.
Settimana 4 (22-30 giugno)
“Tu che non scegli dall’apparenza hai sorte benigna e scegli bene. Poiché ti è arrivata la fortuna, sii contento e non cercarne un’altra”. Stai, Sagittario, stai.
CAPRICORNO
La seconda metà dell’anno, Capricorno, è la parte per te più brillante di questo 2021. E inizia proprio adesso, dopo che hai limato tutte le tue asperità, hai tolto duroni e zone ruvide, hai ammorbidito la rigidità (e se non lo hai fatto, sbrigati che sei ancora in tempo) e puoi goderti il momento di pausa che precede lo slancio verso il mondo, assaporare per davvero la felicità, la leggerezza della vita. Il Cielo ha premiato il tuo impegno ora sta a te ringraziarlo promettendo solennemente di non cadere nei soliti errori, ovvero intestardirti sulle tue posizioni e crederle sempre la soluzione giusta a ogni male e giudicare un nemico chi la pensa in modo diverso da te.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Eccoti una verità (in)confutabile, Capricorno, ora che sei sicuro di aver ottenuto l’invincibilità: la strada per il successo è lastricata di pietre del fallimento.
Settimana 3 (15-21 giugno)
“Sono io o stiamo pensando tutti la stessa cosa? / Sono contentissima di essere venuta ma non vedo l’ora di andare via / Lascio andare la tua mano e ti lascio a ballare con un fantasma”. Inutile sforzarsi, Capricorno. Fare il ghostbuster non fa per te.
Settimana 4 (22-30 giugno)
Se l’iniziativa non parte da te, saranno le stelle a metterti davanti a qualcosa che avevi dimenticato e trascurato. E a farti risolvere la situazione, senza più intermediari.
ACQUARIO
Sei automaticamente sole, Acquario. Che vuol dire? Che risplendi, emani luce, ti ricarichi e carichi di energia vitale chiunque ti cammina al fianco. Le esitazioni dei mesi scorsi sono un brutto ricordo, una pratica archiviata. Con il tuo nuovo passo “nessuna strada è troppo difficile da percorrere”, nessun legame teme improvvise battute d’arresto, assapori cosa vuol dire la libertà applicata a ogni settore della vita e la pioggia, anche quando ti sorprende,è solo un temporale estivo e non abbassa il morale. Non c’è nervosismo, non c’è ansia, solo orizzonti liberi e un cielo limpido che ti regala benessere e protezione. Sorridi, finalmente, ed è bello vederti sorridere.
Settimana 2 (8-14 giugno)
“Ora è più facile a dirsi che a farsi / Ma io non imparo, non imparo a sanguinare / E le risposte dovrebbero essere dentro di me / Mi guardo allo specchio, provo a essere libera”. Guardati allo specchio, Acquario, e osservati bene.
Settimana 3 (15-21 giugno)
“Come il sublime si genera facilmente dal crepuscolo e dalla notte, dove le forme si congiungono, così all’opposto è messo in fuga dal giorno, che tutto distingue e separa”, Parola di Goethe
Settimana 4 (22-30 giugno)
Schiena dritta e testa alta, continuo a ripetertelo insieme a un cielo benevolo, ti rendono un modello da seguire, il ribelle di cui tutti vogliono essere amici. Accogli e insegna a rompere gli schemi, Acquario.
PESCI
“Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà ben lieto di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie”. Se lo dice Albert Einstein – ma anche se lo affermasse l’uomo della strada – devi crederci Pesci. Perché molto spesso la vita ti costringe a prove che ti sembrano insormontabili, a risolvere problemi che ti sembrano insolubili, a gestire situazioni apparentemente ingestibili. E la cosa tira fuori un’aggressività che odi e che non ti si addice. Se sei a corto di idee e non sai cosa fare, è tutto molto semplice. Basta soltanto mutare il punto di vista, a volte, considerare l’angolazione diversa, l’approccio originare e le soluzioni – e non è un caso l’uso del plurale – pioveranno. E la fiducia in te stesso tornerà come il sereno.
Settimana 2 (8-14 giugno)
Chiamo in causa Erich Fromm, Pesci: “Un sogno è un microscopio attraverso il quale osserviamo gli avvenimenti nascosti nella nostra anima”. A un certo punto dovrai svegliarti, se vuoi farli uscire…
Settimana 3 (15-21 giugno)
Quando qualcuno è bravo a dire che ti ama ed è altrettanto bravo a non darti assolutamente nulla, forse è ora di “mettere a fuoco e fiamme la casa”. Che vuol dire, andare via senza più voltarsi indietro.
Settimana 4 (22-30 giugno)
La parola fiducia dovrebbe essere il fulcro della tua esistenza, Pesci. Quel patto quasi invisibile che ti lega a un amico, un amore a un collega. Se manca, inutile cercare di guardare il bicchiere mezzo pieno. Meglio tirare le tende e scrivere la parola fine.
