Tempo di celebrazioni per gli MC5, in particolare per il chitarrista fondatore della storica band Wayne Kramer, il quale ha annunciato un tour per il cinquantesimo anniversario dell’album di debutto Kick Out The Jams, che partirà dall’Europa e terminerà il 27 ottobre a Detroit, città di origine del gruppo. Sul palco con Kramer ci saranno Kim Thayil (Soundgarden), Brendan Canty (Fugazi), Dug Pinnick (King’s X) e Marcus Durant (Zen Guerrilla), per suonare il disco per intero, più altri classici degli MC5. Come si legge nel comunicato,
Il messaggio degli MC5 è stato sempre il senso della possibilità: una nuova musica, una nuova politica, un nuovo stile di vita. Oggi, c’è un regime corrotto al potere, una guerra senza fine a migliaia di chilometri, e una violenza incontrollabile che rovina il nostro paese. Sta diventando sempre meno chiaro se stiamo parlando del 1968 o del 2018. Adesso mi sento obbligato a condividere questa musica che ho creato con i miei fratelli 50 anni fa. Il mio obiettivo è che il pubblico lasci i concerti caricato dall’energia positiva e unificante del rock.
Ad agosto, inoltre, uscirà il memoir The Hard Stuff. Dope, Crime, the MC5, and My Life of Impossibilities, in cui il chitarrista racconta la sua storia e quella della band:
Guidati dal leggendario chitarrista Wayne Kramer, gli MC5 sono un riflesso dei loro tempi: eccitanti, sexy, violenti, caotici e fuori controllo. Hanno girato tutto il paese, suonato con leggende della musica, e avuto un seguito rabbioso, la loro musica ha fatto da colonna sonora al nascente movimento dei blue collar. Kramer voleva ridefinire ciò che un gruppo rock poteva fare, e c’era potere in questa ricerca, ma era anche la ricetta per un disastro, personale e professionale. La band ha registrato tre album con una major ma, nel 1972, è finito tutto.