In un’intervista a “Les Inrockuptibles”, Damon Albarn ha criticato l’ultimo album dei Rolling Stones e il sessismo del video di Angry
In un’intervista al mensile francese Les Inrockuptibles, Damon Albarn non le ha mandate a dire ai Rolling Stones: il frontman dei Blur, protagonisti della nostra copertina di dicembre, ha criticato in particolare Angry, il primo singolo e video del nuovo album Hackney Diamond: “Ho ascoltato il loro pezzo nuovo e ho guardato il video orrendo che li mostra sui cartelloni pubblicitari in varie fasi della vita. E quella giovane donna oggettificata. Che roba è?”, dice.
“Ho fatto ogni genere di cose”, continua, “mentre loro non sono mai stati altro che i Rolling Stones. Mi piace l’idea di dedicare la propria vita a una cosa sola, alla ricerca del sublime. Ma la verità è che sono peggiorati. Peggiorati nell’ostinarsi a rimanere se stessi. È una cosa che non capisco. Fare esattamente la stessa musica ma non tanto bene”.
Albarn ha detto anche di essersi arrabbiato per la scelta di lanciare l’album con una conferenza stampa all’Hackney Empire, un teatro storico del quartiere londinese di Hackney: “La mia famiglia vive ad Hackney e il modo in cui si sono presentati all’Hackney Empire mi ha fatto incazzare. Non hanno mai fatto nulla lì, non ci hanno mai suonato, non hanno mai contribuito a nulla. Si sono limitati a presentarsi lì. Non ha senso”.