Il Rumoroscopo di settembre 2021

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Ascoltate voi stessi e guardate nell’Infinito e dello Spazio e del Tempo. Là echeggiano il canto degli Astri, la voce dei Numeri, l’armonia delle Sfere.
– Ermete Trismegisto –

Cosa cantano gli astri a settembre 2021. L’oroscopo di Rumore aggiornato ogni settimana

di Sofia Antinori

ARIETE
“Dippy era un mio compagno di scuola. Si era arruolato nell’esercito, allora gli ho scritto una canzone con la speranza che potesse ascoltarla e farmi una telefonata. Parlava della scuola, e di quello che stavo passando e aveva dei riferimenti che lui colse e mi chiamò. E io pagai per fargli lasciare l’esercito, che è una cosa che si può fare”. Come il buon Donovan che emerge dalle sfumature acide del suo folk psichedelico e fa un uso creativo della radio, rompi anche tu gli schemi, Ariete, usa un mezzo pubblico per scopo privato. Creativamente e velocemente. Perché, ricorda, l’inazione di oggi tornerà a tormentarti domani.

Settimana 2 (8-14 settembre)
La tolleranza per alcuni aspetti dell’esistenza si avvicina alla data di scadenza? Non fartene un problema, Ariete. Sta per consumarsi preferibilmente anche una certa opposizione astrale. Per cui… Resisti e ama. Ama e resisti.

Settimana 3 (15-21 settembre)
Era tutto un miraggio, come una pozzanghera d’acqua nel mezzo della strada durante un’ondata di calore infernale. Era tutto un miraggio, ora lo sai. E sai anche come non soffrire troppo. Bravo.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Hai mai provato, Ariete, il potere terapeutico del,lavoro manuale? Non è mai troppo tardi: lava piatti, incolla sedie rotte, togli le erbacce in giardino, metti ordine negli armadi, lucida l’argenteria… vedrai soluzioni, prospettive e le risposte arrivare.

TORO
Diceva Ralph Waldo Emerson: “L’uomo civilizzato ha costruito carrozze e vetture, ma ha perduto l’uso dei suoi piedi”. E, aggiungerei, anche che il suddetto uomo civilizzato ha perso l’uso dei piedi per rompere muri. Un’arte – perché è un’arte nobile, un po’ come il karate – che dovresti (ri)scoprire Toro, tutte le volte che ti senti ingabbiato, sopraffatto, costretto in confini che tu stesso, il più delle volte, hai stabilito. Il Cielo di Settembre ti dice che hai forza, coraggio, realismo e capacità di diventare la versione migliore di te stesso. Allora, basta con la pretesa di perfezione. Inizia a scalciare. E a sgretolare.

Settimana 2 (8-14 settembre)
“Non ti guarirò, non realizzerò i tuoi sogni / Non toccarmi, non guardarmi nemmeno / Dagli chi mi escono raggi laser / Vuoi ancora scherzare con me?”. Non si può dire che tu non abbia avvisato l’umanità, Toro…

Settimana 3 (15-21 settembre)
Le idee non ti mancano, Toro, la fortuna è dalla tua. E il cielo ti dà il verde. Parti, lanciati. Qualsiasi cosa farai “sarà leggen… adesso arriva… daria!”.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Hai una visione del mondo ben strutturata e fissa Toro. Conosci il tuo posto e sai come muoverti. Non hai bisogno di persone che confermino le tue certezze, ma di almeno una che le metta in discussione.

GEMELLI
“Puoi urlare se vuoi, tesoro, ma non ti po’ sentire nessuno / Puoi lottare per tutta la notte ma appena spunterà il giorno sparirai / Se c’è un modo per cavarsela, perdonami ma non è chiaro / mentre ti stendi, lasciami dire che qui sei l’unica / ma comunque / forse / Non preoccuparti / Va tutto bene / Affronta la paura”. Affrontala anche tu, Gemelli. Non è più tempo di fare lo struzzo, di tentennare, di crogiolarti nell’incertezza che usi come la coperta di Linus, di perderti in dissertazioni filosofico-esistenziali. Fissala negli occhi, fiero, guardala a lungo con aria di sfida, osservala e studiala. E poi assesta il colpo di grazia.

Settimana 2 (8-14 settembre)
“Puoi essere re per un giorno / E non avere assolutamente nulla da dire”. E puoi osservare un cioè bianco, o un foglio bianco, senza provare il bisogno di colorarlo. A volte è l’assenza la chiava della vita.

Settimana 3 (15-21 settembre)
A volte ti senti come un tizio emo che colleziona cose morte. Va bene, Gemelli. A patto che le suddette cose morte non siano state “viventi”…

Settimana 4 (22-30 settembre)
Ribadiamolo: il passato è una distesa di sabbie mobili, Gemelli. Perché volersi far risucchiare quando nel presente (e nel futuro prossimo) ci sono oceani tranquilli e meravigliosi? Gira i tacchi e segui la corrente.

CANCRO
“Non voglio essere adorata per qualcosa che rappresento a malapena per te / Non voglio essere la tua babysitter / Sei grande adesso / Non voglio essere tua madre / Non ti ho portato in grembo per nove mesi”. Non sono il tuo medico, diceva l’incazzosa Alanis degli anni 90 a un fidanzato mai cresciuto. Non sei il dottore, dicono (anzi urlano) a te le stelle, Cancro. Non puoi curare malati più o meno immaginari, non puoi risolvere i problemi degli altri trasformandoli in ansie che divorano te. Non puoi appellarti alla tua eccessiva sensibilità per giustificare certi legami di codipendenza che sono ormai a un livello di tossicità allarmante. Cerca gli amici che non chiedono, ma danno.

Settimana 2 (8-14 settembre)
Anche l’invenzione e timido Pierrot, simbolo universale di malinconica fiducia del mondo, può diventare, sotto certi influssi astrali, una creatura psichedelica che trasuda colore e carisma. In edizione limitatissima. Prendi nota, Cancro…

Settimana 3 (15-21 settembre)
Se hai deciso di tagliare dei rami che ritenevi secchi, Cancro, perché te ne stai malinconicamente sulla riva di un fiume a rimuginare sul passato? E perché, se non desideri affatto veder passare il cadavere del nemico, non ritorni sui tuoi passi?

Settimana 4 (22-30 settembre)
“Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare”, diceva Bertold Brecht. E ciò che devi fare è ricordare che tutte le tue belle idee, la solidarietà che costruisci nella testa, hanno anche un’applicazione pratica.

LEONE
“Per milioni di anni l’umanità ha vissuto come gli animali / Poi accadde qualcosa che liberò il potere della nostra immaginazione / Abbiamo imparato a parlare”. Dal momento che possiedi il dono della parola, Leone, e una certa eloquenza unita alla capacità di affascinare, allora parla. Dai voce a tutto ciò che da qualche mese ti tormenta, ti crea ansia e disagio, ti impedisce di essere esattamente quello che sei per timore di ferire le persone a cui tieni di più. Non è proprio da te rimanere dietro le quinte a osservare. Guadagna la ribalta, posizionati sotto i riflettori e dai inizio al tuo monologo. Da trasformare, possibilmente, in dialogo.

Settimana 2 (8-14 settembre)
Diceva lo scrittore (e militare) nipponico Miyamoto Musashi: “La spada deve essere più di una semplice arma; deve essere una risposta alle domande della vita“. Metaforicamente, aggiunge un cielo che ti invita ad affilarla.

Settimana 3 (15-21 settembre)
“Nella vita ho visto persone camminare nel mare / Solo per ritrovare i ricordi sommersi da una infelicità costante / Con lo sguardo basso e gli occhi fissi al suolo / Invece io fisserò il mio sguardo sul sole”. E fai bene, Leone. Attento solo a non accecarti.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Alle tentazioni Leone cedi solo quando sei consapevole delle conseguenze e sei disposto ad accettarle. Anche quelle impreviste. Il consenso informato non è solo un modulo noioso da firmare…

VERGINE
Settembre è un mese di ripartenze, Vergine. E a te mette sempre un po’ di sana malinconia. Ma quest’anno è un mese di Tempesta, con la maiuscola. Perché ti rende proprio come la mutante degli X-Men: puoi far manifestare e usare gli agenti atmosferici, controllare i campi elettromagnetici, manipolare i medium interstellare e intergalattici, puoi scatenare tempeste cosmiche e usare la magia ereditata dagli avi. Sei una specie di supereroina terrestre che ha preso coscienza della propria grandezza e ha capito come gestire i suoi poteri e utilizzarli a suo vantaggio. E anche degli altri, perché questo stato di grazia non ti monta la testa…

Settimana 2 (8-14 settembre)
L’attesa, dicono tutti i poeti (o quasi) è una bibita gassata. La bevi tutta d’un sorso e lenta,ente fa capolino una serie di disagevoli effetti collaterali. Ma l’attesa, Vergine, può essere anche una bibita gassata piena di zuccheri (e dolcezza) da assaporare lentamente. Quale versione preferisci?

Settimana 3 (15-21 settembre)
Francamente l’isolamento, che di solito ami e brami perché – diciamolo – il più delle volte il genere umano ti infastidisce, comincia a starti stretto. E fa capolino voglia di connessioni, di contatto. E, no, non stai impazzendo. Ti stai solo aprendo.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Non preoccuparti dell’auto che non parte, non arrabbiarti se qualcosa s’inceppa, non torturarti se li previsto scombussola i tuoi piani. Prenditi tempo, (ri)prenditi te stessa.

BILANCIA
La felicità è una scelta, cantavano i Pet Shop Boys nel 1999, mentre la febbre da millennium bug prevedeva un mega reset e un ritorno al passato dell’umanità. La felicità è una scelta. Ed è una scelta, Bilancia, che si basa su gesti e decisioni semplici, che creano una trama solida e fitta. Gesti che prevedono apertura reale verso chi vi chiede una mano, taglio netto di accolli e ospiti indesiderati. E decisioni che aiutano a far emergere la tua luce, come paletti da stabilire con chi abusa della tua disponibilità, l’abbandono di progetti che non sono utili al futuro che desideri, la richiesta di adeguate ricompense economiche sul lavoro. Provaci Bilancia, senza temere il conflitto. Poi arriverà solo armonia.

Settimana 2 (8-14 settembre)
A volte è utile porsi domande del tipo: verrò “cancellato se scrivo una canzone che si chiama Se fossi un uomo saresti decisamente cancellato”? Perché, Bilancia? Perché il fatto che tu non creda nella cancellazione, ti fa capire che spesso formuliamo le domande in modo sbagliato…

Settimana 3 (15-21 settembre)
Se settembre è il tuo mese del rinnovamento e dell’apertura, Bilancia, questa è la settimana dell’anno in cui tirare fuori la tua Marie Kondo interiore e iniziare a pensare i termini di gioia.

Settimana 4 (22-30 settembre)
“Sono il maestro dell’ignorare il passato / Ho la risposta alla domanda che non hai mai fatto / Insegnami le stagioni e lascia che ogni anno sia la prova / Ma chiedimi di ballare l’amore, mi piegherò come una marionetta”. Non servono esercizi alla barra per rimediare, solo qualche lezione di postura.

SCORPIONE
“Pietra mossa non fa muschio”, dice un vecchio proverbio. Lo stesso vecchio proverbio che un tempo Bob Dylan riprese per raccontare la storia di una socialite che cadeva in bassa fortuna e si trovava a fare i conti con l’anonimato. Lo stesso vecchio proverbio su cui le stelle, Scorpione, ti invitano a meditare in questo per te “caldo” settembre. I tuoi pensieri, infatti, di recente continuano a rotolare senza avere la possibilità di mettere radici. Traduzione: continui a mettere tutto in discussione, di continuo, e le conclusioni ti sfuggono. Cerca di fermarti, placare l’animo, prendere il tempo necessario e lanciarti verso il traguardo. Senza mai voltarti indietro.

Settimana 2 (8-14 settembre)
Diceva Kant: “Da un legno così storto com’è quello di cui è fatto l’uomo non si può ricavare nulla di perfettamente dritto”. A meno che, aggiunge il cosmo benevolo, non diventi un bravo falegname. E, in fondo, tu lo sei, Scorpione, basta solo ricordarlo.

Settimana 3 (15-21 settembre)
Veni. Vidi. Vici. È accaduto tutto alla velocità della luce ma sei riuscito a ottenere ci che ti stava a cuore. Direi che un piccolo festeggiamento ci sta. Anzi, è doveroso.

Settimana 4 (22-30 settembre)
“E all’improvviso siamo Thelma e Louise / hai detto, cavolo, andiamocene via / Lo senti il suono del mio cuore che esplode?”. Esplodi pure come un fuoco d’artificio, Scorpione!

SAGITTARIO
“La mia vita è incerta e, talvolta, stranissima / ma se ho imparato una cosa è che non rimarrà sempre così / anche nell’oscurità, starò bene / il sole sorgerà, le stagioni cambieranno”. Aver raggiunto la consapevolezza che nulla è permanente, Sagittario, neanche il “brutto tempo” è per te come un farmaco cicatrizzante. Non versi più sangue, non senti più dolore, non scalpiti, non senti più l’irrequietezza. Sei una versione di te stesso nuova e più zen. Molto più zen, al punto da diventare un maestro e una guida per tutti coloro che la tua illuminazione stentano a raggiungerla. Ora non devi far altro che seguire le nuove rotte che ti presenta questo bellissimo autunno.

Settimana 2 (8-14 settembre)
“Era bello vedere che il verde ritorna e che si svegliano i ghiri / Era bello sapere che dopo l’inverno la voglia ritorna anche a te”. È bello capirlo anche adesso, Sagittario.

Settimana 3 (15-21 settembre)
Se trovi una persona che ti fa ridere (o che ride alle tue battute) tienila stretta, diceva qualche saggia nonna. Ricordalo, Sagittario, e ricorda che non vale solo per l’amore…

Settimana 4 (22-30 settembre)
Se trovi una persona che ti fa ridere (o che ride alle tue battute) tienitela stretta, diceva qualche saggia nonna. Ricordalo, Sagittario, e ricorda che non vale solo per l’amore…

CAPRICORNO
“Cosa è venuto prima, il pollo o la testa di c***o? / Il sonno interrotto ricompensa i cattivi pensieri / E il crepuscolo ti ha costretto a fare una passeggiata / Le gambe iniziano a correre e la mente intrappolata”. Sarà anche il re della metafora “oscura”, ma il buon Alex Turner ha sempre ragione: ci sono meccanismi che ti seducono, cooptano e intrappolano, rivelando la loro vera, triste natura. L’industria discografica (per lui), un ambiente nuovo in cui ti sei tuffato a capofitto (per te, Capricorno). In entrambi i casi, insidie e pericoli rischiano di schiacciarti. La via d’uscita? Smettere di calcolare e pianificare e, per una volta, affidarsi all’istinto. Ne possiedi abbastanza, fidati.

Settimana 2 (8-14 settembre)
“Concedimi la tua attenzione per un minuto / So che pensi di poter ottenere ciò che vuoi / Ma penso di aver finalmente raggiunto il mio limite / Ora è il tuo turno di assumerti la responsabilità”. Non sei più tu, Capricorno, il. Annidato a capro espiatorio. Il cielo ti dice: sei libero!

Settimana 3 (15-21 settembre)
Se proprio ti va di urlare alla Luna, Capricorno, e liberare energia “licantropie”, aspetta almeno che ci sia un panorama idoneo, aspetta che si manifesti la “Luna di sangue”. Ma, ti avverto, non accadrà prima del 16 maggio 2022.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Sei preda dell’insicurezza, anche se preferiresti finire sotto tortura piuttosto che ammetterlo. Sei presa dell’insicurezza e ti agiti inutilmente. Se per una volta parlassi, Capricorno, scopriresti che ci sono meno giudizi e più consigli.

ACQUARIO
Come un adolescente di provincia dei primi anni 90, stretto nelle catene della borghesia americana. Ecco come ti senti, Acquario. Come il Kurt Cobain degli esordi sul punto di esplodere e vomitare rabbia e nichilismo su concittadini e compatrioti sonnolenti e limitati. Come un ragazzino iper sensibile alle intrusioni (e ai giudizi) altrui. Eppure, il cielo di settembre promette grandi successi, conquiste e crescita personale. Possibile? Certo se impari a ragionare come un pugile o un giocatore di scacchi: quando sei all’angolo o sotto scacco sai trovare la mossa giusta per ribaltare la situazione. E vincere la partita o l’incontro.

Settimana 2 (8-14 settembre)
La vita non è una partita di Poker, ma ci sono momenti in cui è doveroso fare un All-in, Acquario. E il tuo cielo mi dice che non esista nessuna “ipotesi peggiore” e nessun rischio. L’unica possibilità è il raddoppiare le tue chip. O, addirittura, triplicarle…

Settimana 3 (15-21 settembre)
Il biologo molecolare Jon Kabat-Zinn ha detto: “Non puoi fermare le onde, ma puoi imparare a padroneggiare il surf”. Ti serve solo esercizio, Acquario.

Settimana 4 (22-30 settembre)
“A volte non so esistere / Non so come chiudere la bocca e lasciar che le cose respirino/ E diventa difficile vedere / con la mia storia davanti agli occhi”. Allora fermati, Acquario, chiudi gli occhi e fai scivolare tutto.

PESCI
“Proporsi di essere un uomo migliore è una frase fatta; essere divenuto un uomo più profondo è il privilegio di coloro che hanno sofferto”. Se te lo dice Oscar Wilde, Pesci, devi quantomeno provare a credergli. Di difficoltà e sofferenze, piccole e meno piccole, ne hai affrontate un po’ negli ultimi mesi. Ora che sai di essere ancora vivo e più profondo, prova a fare un passo in avanti e a sperimentare la leggerezza, la gioia pura e, perché no, anche un po’ di impertinenza. Il cielo di inizio autunno non sarà proprio sgombro da nuvole ma non prevede neanche una goccia di pioggia. Per cui esci, esplora e raccogli storie. Non ti serve altro.

Settimana 2 (8-14 settembre)
“Voglio amarti / Voglio amarti ogni giorno”. L’autunno, questo autunno, è la tua personalissima Summer of love, Pesci. De i soltanto crederci e smettere di porti limiti.

Settimana 3 (15-21 settembre)
Se sei affamato ma fingi bene, Pesci, allora seguo il guru Manuel Agnelli: “non c’è niente che sia per sempre/ perciò se è da un po’ che stai così male / il tuo diploma in fallimento è una laurea per reagire”.

Settimana 4 (22-30 settembre)
Il mondo è bello. Il mondo è (finalmente) tuo, Pesci. Vuoi bene a te stesso vuoi bene a tutti. Ti senti tanto pieno di energia e risorse he potresti risolvere uno o due dei problemi del mondo. Buon per te. Ma non sforzarti di essere disponibile a tutti i costi e con tutti.

Redazione Rumore
Redazione Rumorehttps://rumoremag.com
Rumore è da oltre 30 anni il mensile di riferimento per la cultura alternativa italiana. Musica (rock, alternative, metal, indie, elettronica, avanguardia, hip hop), soprattutto, ma anche libri, cinema, fumetti, tecnologia e arte. Per chi non si accontenta del “rumore” di sottofondo della quotidianità offerto dagli altri magazine.

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