Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dal 18 al 24 giugno 2018
St. Vincent – Fast Slow Disco
Giugno è il mese del Pride, nel caso a qualcuno servissero video da proiettare a sfilate e feste a tema, il video della nuova versione di Slow Disco è perfetto, con St. Vincent che balla in un locale molto gay. “Ho sempre pensato”, dice, “che questa canzone poteva indossare molti outfit e molte vite, qui è in pantaloni disco, a sudare su un dancefloor newyorkese”.
Beach House – Black Car
La “black car” dei Beach House nel video fa tutto da sola: si sbrina e, senza guidatore, attraversa strade deserte di notte. L’effetto spot di auto è scongiurato dalla capacità del regista Alistair Legrand, fratello di Victoria, di dare alla clip lo stesso mood onirico del brano, evanescente e funereo allo stesso tempo, come quasi tutti quelli del duo.
Max Richter – On The Nature Of Daylight
Elizabeth Moss dice che recistare in questo video è stato “un sogno diventato realtà. La musica di Max Richer ha ispirato il mio lavoro per anni e non c’è giorno sul set in cui non lo ascolti prima di girare. Quindi questa opportunità è stata un onore incredibile. Lavorare con George Belfield e tutto il team è stata un’esperienza artisticamente appagante che non dimenticherò mai”.
Neil & Liam Finn – Back To Life
Ci sono Mac DeMarco e la fidanzata Kiera,Natalie Mering dei Weyes Blood, Connan Mockasin Kirin J Callinan tutti insieme su un palco a interpretare quadri animati con scene di miti e tragedie greche mentre padre e figlio Finn li accompagnano al piano e alla lira con espressioni molto solenni. Non c’è altro da dire, solo guardare.
Knife Knights – Give You Game
Knife Knights è il nome del nuovo progetto di Ishmael Butler degli Shabazz Palaces e il producer Erik Blood. Il singolo Give Your Game è un pezzo elettrosoul accompagnato da un video “naturalista” e si potrebbe dire hippie, ma visto il finale alquanto sospetto, hippie più alla maniera della family che della filosofia peace and love.
Foxing – Slapstick
Il titolo è un omaggio all’omonimo romanzo di Kurt Vonnegut, e la storia raccontata nel video, oltre a rievocarne i sentimenti di abbandono e solitudine, potrebbe allo stesso tempo essere la trama di un’opera sci-fi che parla di un legame (apparentemente) impossibile fra creature accomunate da nient’altro che dall’amore.
Rico Nasty– Countin Up
Sembra il solito video col rapper di turno che sgradassa in giro, sventola soldi e balla in piedi su un’auto in corsa, ma a ben guardare c’è qualcosa che rende tutto amaramente ironico, e cioè il fatto che la rapper in questione faccia tutto ciò sempre da sola (a parte il guidatore dell’auto) e in ambienti che rasentano il postapocalittico.
Laago! – Marianna (con Jason Lytle)
Dopo il debutto di qualche mese fa con Il mostro di Cleveland, i Laago! di Andrea Catenaro (Jacqueries) e Matteo Iacobis (Boxerin Club) tornano con Marianna, brano che vanta il featuring di Jason Lytle dei Grandaddy. Il video è diretto da Andrea Gavazzi e, forse proprio in omaggio all’ospite, è molto DIY e molto americano.
T-Rextasy – Girl, Friend
Diretto dalla bassista Annie Fidoten con Emily Cohn, il nuovo video delle T-Rextasy è “incentrato sui cupidi tristi delle T-Rextasy, che hanno deciso di organizzare uno schema di incontri per facilitare un’estate di amore queer, ma finiscono sempre più devastati mentre tutti incontrano qualcuno tranne loro”.
Uniform – The Walk
Un altro titolo ispirato a un libro, stavolta di Stephen King. Michael Berdan spiega: “è una delle storie più ciniche che io abbia mai letto e la dice lunga su molte delle caratteristiche peggiori della condizione umana”. Il video girato per la quasi title-track dell’album The Long Walk è altrettanto cinico nel suo mostrare un mondo dell’informazione distopico ma nemmeno tanto.
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E se non vi sono bastati questi video, qui potete guardarne altri (GDG Modern Trio, Kamasi Washington)