Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi.
Dal 5 all’11 settembre 2022
L’ASTA PER L’UCRAINA
Gibson Gives, l’associazione filantropica della Gibson, ha annunciato una serie limitata di chitarre Les Paul di cui il 100% dei proventi sarà destinato al popolo ucraino. Ogni chitarra sarà messa all’asta con un libro autografo che include le firme, fra gli altri, di Paul McCartney, Slash, Alex Lifeson dei Rush, The Rolling Stones. Ognuno dei tre modelli di Guitars for Peace mostra i colori blu e oro della bandiera ucraina e decorazioni con uccelli e simboli della pace.
JACK WHITE E JOKER
Nella serie a fumetti Flashpoint Beyond, un sequel di Flashpoint, che vede la storia di Batman svolgersi in una realtà alternativa, viene svelato il vero nome del Joker, ossia Jack White. Il Jack White musicista ha commentato l’omonimia su Instagram: “Una nota interessante”, scrive, “mentre lavoravo all’artwork per il mio album Fear of the Dawn l’anno scorso, ho chiesto all’artista Rob Jones di comunicare con il sorprendente artista della DC Comic Mikel Janin per vedere se sarebbe stato interessato a una commissione: illustrarmi nello stile della sua versione di The Joker per i fumetti della DC. L’avevo vista e trovata molto stimolante. Ho inviato i disegni che aveva fatto del Joker che amavo, ma non volevo che mi facesse sembrare il Joker, solo che usasse parte dell’intensità dello stile del viso e della struttura ossea che ha usato, solo meno maniacale! (questo da solo, assolutamente non come parte del suo lavoro per DC). Questo è stato incluso nella copertina dell’album insieme ad altri illustratori. Strani schemi e coincidenze emergono nell’universo che vediamo solo a volte, alcuni significativi, altri senza senso. Un grande ringraziamento al Sig. Janin per aver contribuito con questo meraviglioso lavoro al disco”.
LA REGINA E PAUL MCCARTNEY
La morte della regina Elisabetta II è stata inevitabilmente la notizia della settimana, con tutto il corredo di aneddoti, legati anche al mondo della musica. Fra questi, uno dei più curiosi riguarda Paul McCartney e Twin Peaks. L’episodio era stato raccontato a NME da Angelo Badalamenti, che dice: “Quando Twin Peaks stava iniziando in giro per il mondo, sono volato a Londra da Concorde per lavorare con Paul McCartney ad Abbey Road. Disse: ‘Lasciate che vi racconti una storia’. Non molto tempo prima che ci incontrassimo, gli era stato chiesto di esibirsi per la regina per il suo compleanno. E quando l’ha incontrata, ha iniziato a dire, ‘Sono onorato di essere qui stasera, Vostra Maestà, e suonerò un po’ di musica per voi’. E la Regina: ‘Mi dispiace, non posso restare, è dalle cinque alle otto, e devo andare a vedere Twin Peaks!'”
ROBBIE WILLIAMS VS DAMON ALBARN
Sono passati mesi ma evidentemente a Robbie Williams le dichiarazioni di Damon Albarn su Taylor Swift e il fatto di scrivere canzoni con altri autori non va ancora giù: “Penso che quando la gente dice che altri musicisti non scrivono le proprie canzoni, quello che stanno effettivamente facendo è farsi una sega”, ha detto Williams in un’intervista, “è così! Sai, è tipo, perché non tagli fuori l’intermediario – fatti togliere qualche costola e datti una mossa, coglione! Perché tutto quello che stai facendo è dire, ‘Ehi, sono fottutamente incredibile!’ Non c’è niente di buono in alcun modo, a parte che è una sorta di dopamina per loro stessi, dicendo, ‘Lo sai – sono uno vero’. OK. Buon per te. Vaffanculo”. Nessuna risposta da Albarn, al momento.
LE LACRIME DI STEWART COPELAND
Altro evento di cui si è parlato molto, il concerto tributo a Taylor Hawkins. Uno dei momenti più commoventi è stato l’esibizione del figlio Shane alla batteria coi Foo Fighters, che ha fatto piangere anche Stewart Copeland: “mi sono messo a piangere”, ha raccontato il batterista dei Police, “Ce l’ha. Ha una grande potenza, l’entusiasmo. Ha l’atteggiamento di suo padre, il linguaggio musicale. È stato davvero emozionante vedere il giovane Shane lassù”.
SELF ESTEEM PER I SENZATETTO
In seguito al rinvio all’ultimo momento, a causa della morte della regina, della cerimonia del Mercury Prize, Self Esteem, candidata al premio, ha twittato esortando a donare ai senzatetto il cibo che non sarebbe stato consumato all’Hammersmith Apollo di Londra. Qualche ora più tardi, ha fatto sapere che l’appello è stato accolto e il cibo trasportato in un ristorante a Covent Garden, che ha provveduto a distribuirlo ai senzatetto.
DONATE THE FUCKING FOOD
— Rebecca Lucy Taylor (@SELFESTEEM___) September 8, 2022
E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.