Tutti gli 80 numeri della rivista Punk Planet, pubblicata dal 1994 al 2007, sono disponibili gratis online
Tutti gli 80 numeri di Punk Planet, la rivista fondata a Chicago da Dan Sinker e pubblicata dal 1994 al 2007, sono disponibili gratis su Archive.org. Il magazine, nato a maggio 1994 “in parte come reazione alla percezione che Maximum Rock’n’Roll stesse diventando troppo d’elite”, oltre alla musica e alla cultura punk – ma non solo –, affrontava temi come politica, femminismo, diritti umani. La chiusura venne causata da problemi legati alla distribuzione ma anche al fallimento dell’Independent Press Association. “È terribilmente triste”, diceva Sinker in un’intervista ai tempi della chiusura, “e vorrei che non finisse con noi, ma le cose finiscono. I capitoli dovrebbero finire. Ieri ho ricevuto un’e-mail da uno dei pochi critici rock che rispetto davvero molto, e mi ha detto: ‘Sai, è molto triste, ma guarda le riviste rock che non sono mai finite – sono terribili’. Guarda Rolling Stone; adesso è una merda. Confrontalo con CREEM dell’era di Lester Bangs. Quelle sono le riviste che le persone ricordano e rispettano, e quelle sono le riviste che significavano che qualcosa di straordinario e incredibile si è concluso quando hanno chiuso. Se dovessi scegliere tra essere CREEM o Rolling Stone, sceglierei CREEM tutta la vita”. Peraltro di Creem Magazine ne parliamo nel numero di gennaio di Rumore.
Parlando invece di fanzine, su Rumore vi avevamo parlato di Slash, la storica zine punk praticamente introvabile e in free download; dell’uscita di un libro che raccoglieva Add Toner: A Cometbus Collection, storica fanzine californiana; dell’italianissima Equilibrio Precario; della più recente Pogo.
Qua sotto c’è l’opportunità di scorrere qualch numero di Punk Planet, e più in basso un po’ di belle cover di questo magazine.