Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dal 8 al 14 gennaio 2018
di Letizia Bognanni
Tune-Yards – Heart Attack
Prevedibilmente fuori di testa e molto colorato, a pochi giorni dall’uscita del nuovo album arriva il terzo singolo per Tune-Yards, che nel video ci fa seguire la fuga di Merrill Garbus da una specie di ospedale per unirsi a un gruppo di ballerini molto schizzati, anche loro in cerca di una liberazione.
Alice Glass – Forgiveness
Di Alice Glass ultimamente si è parlato più per le vicende legate al suo doloroso passato coi Crystal Castles che per la musica, che però ha continuato a fare, con l’uscita dell’EP da cui è tratto questo brano, accompagnato dalle immagini lo-fi, dove si alternano riprese live e scene di vita punk, del video diretto da Lindsey Mann.
Fabrizio Cammarata – In The Cold
Il video girato da Luca Lucchesi per il terzo singolo tratto da Of Shadows, una riflessione sul tema delle ombre e dei sentimenti, è una danza della macchina da presa che segue i due protagonisti nel loro incontrarsi e abbandonarsi. “Rappresenta il desiderio di vicinanza e la necessità dell’abbandono. Una donna cerca di fuggire da uno scenario creato dalla sua stessa mente. Un movimento, una traiettoria semplice”.
Bianco – 30 40 50
Il nuovo video tratto da Quattro fa parte di un progetto filmico che si articolerà tra i vari singoli fino a creare un cortometraggio. Qui il protagonista è un professore universitario dalla vita apparentemente tranquilla che decide di dare una svolta.
La regia é di Valentina Pozzi e fra gli attori troviamo anche lo stesso Bianco.
Hior Chronik – In A Parallel Universe
Diretto dall’artista rumena Doina Domenica Cojocaru Thanasiadis e girato nelle campagne di Băcşeni, un villaggio al confine fra Romania e Moldavia, il video illustra le atmosfere rarefatte e minimali della musica con un’immersione in un paesaggio gelido, tanto desolato quanto affascinante.
Shopping – Wild Child
Talent show. Il tema non è originalissimo, ma il video è molto divertente, a partire da scenografie-trucco-parrucco esageratamente anni ottanta – come la canzone – ai concorrenti che mostrano i loro “talenti”: trovare l’inizio del rotolo di scotch, sbucciare un mandarino, aprire un barattolo, suonare un unico tasto su una tastiera… il vincitore non ve lo spoileriamo.
Suuns – Watch You, Watch Me
Il nuovo album dei canadesi Suuns uscirà a marzo e sarà, parola della band, “baldanzoso”. Il brano che lo anticipa in effetti lo è, e così il video, che vuole mostrare, dice il regista Russ Murphy, “quella sensazione leggermente strana e di disagio che si avverte quando si viene guardati. E soprattutto volevo che fosse pazzo, frenetico e inquietante come la canzone”.
American Pleasure Club – Let’s move to the desert
Dopo il cambio di nome, da Teen Suicide ad American Pleasure Club, e un EP, arriverà a breve anche il nuovo album, A Whole Fucking Lifetime Of This. Ad anticiparlo, un brano dai toni spettrali che in effetti sarebbe perfetto per accompagnare una fuga nel deserto, così come è perfetto per le immagini di solitudine e follia suburbana del video.
Johnny Jewel – Digital Rain
Mentre a quanto pare un nuovo album dei Chromatics è in lavorazione, Johnny Jewel si tiene impegnato anche da solo: il nuovo album è Digital Rain, e la title-track è ipnotica come guardare le gocce di pioggia che scorrono sui vetri, come guardare il malinconico e futuristico video, e non essere diversamente, visto che il tutto è ispirato al “costante bacio della pioggerellina sulle strade di Portland, e la pioggia del mattino contro i finestrini del bus dopo aver registrato tutta la notte”.
Johanna Warren – Inreverse
Gemini II è il secondo capitolo di una coppia di album (il primo, Gemini I, è uscito nel 2016) sul concept di due personaggi che incarnano una dicotomia dei tarocchi (il Diavolo e gli Amanti), dunque totalmente opposti ma complementari. Anche nel video vive quest’idea del doppio, interpretato da due ballerine impegnate con una danza “rituale che parla di dipendenza reciproca”.
Non ti bastano questi video? Ecco qui gli altri (Car Seat Headrest, Storm{O}, Jack White, Fast Animals and Slow Kids)