Di recente James Murphy ha collaborato con IBM e gli US Open per creare un algoritmo che potesse utilizzare i dati in raw estratti dalle partite di tennis per creare delle canzoni veramente uniche. Come riporta Rolling Stone, ci sarebbe una montagna di musica in arrivo da questo esperimento (per esempio qui ce ne sono sette ore).
Proprio ieri Murphy ha condiviso due remix creati durante questo progetto: li potete ascoltare entrambi più sotto. Dalle descrizioni delle due tracce – che si intitolano Match 4 e Match 104 – c’è qualche indizio circa le partite di tennis dalla quale sono stati estratti i suoni.
Per Match 4 leggiamo:
[quote]Quando un giovane giocatore ne sfida uno top-seeded, come in questa partita del 25 agosto, di sicuro ci sarà casino. E in questo caso, tutto quel suono è stato glorioso: una serie di semplici, quasi dolci, note d’apertura, che lentamente si trasformano in suoni inaspettatamente intensi e maturi [/quote]
Con queste parole è invece descritta Match 104:
[quote]Quando questa partita è iniziata, le chances di vincita per i due sfidanti erano pari. E proprio come la partita che l’ha ispirata, questa traccia apre con dei beat molto bilanciati, dove nessuno strumento in particolare la fa da protagonista. Poi finisce con un fischio alto, ma morbido, che accompagna il giocatore sconfitto fuori dal campo.[/quote]