Ascoltate voi stessi e guardate nell’Infinito e dello Spazio e del Tempo. Là echeggiano il canto degli Astri, la voce dei Numeri, l’armonia delle Sfere.
– Ermete Trismegisto –
Rumoroscopo: Cosa cantano gli astri a febbraio 2024. L’oroscopo di Rumore aggiornato ogni settimana. Qui l’oroscopo del 2024.
di Sofia Antinori
ARIETE
Arriva nella vita di ognunə, Ariete, il momento di indossare un paio di scarpe comode, scendere il campo e iniziare la partita. Con lo scopo di vincerla. Che non significa correre avanti e dietro come una furia e spazzare via ogni avversarə quasi fossi un tremendo uragano, ma confrontarsi con ogni tipo di opposizione, umana o cosmica, usando strategia, visione e schemi studiati appositamente per garantire il risultato. Per arrivare e consolidare una posizione da leader non si può improvvisare. Bisogna studiare. E tanto. E prenderesti tutto il tempo necessario.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
“Una scintilla non sempre fa scoppiare un incendio / Ma di sicuro ti fa riflettere”. Non tutto ciò che sembra girare per il verso sbagliato ti nuoce, Ariete. Al contrario, si rivela il motore di nuove direzioni, di nuovi pensieri. E di nuovi e necessari punti di vista.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Mettiamola così Ariete. Eri prontə a compiere la tua prima missione sulla Luna. Qualcosa, tuttavia è andato storto e ti sei inaspettatamente trovato su Marte. Un fallimento? Al contrario, l’occasione per farsi pionierə e disegnare un’innovativa e originale mappa astronomica.
Settimana 4 (22-29 febbraio)
È una settimana di corna, Ariete.E con corna non intendendo tradimenti, ma uno scontro tra teste uncinate. E durissime. Un Capricorno ti darà filo da torcere, in una guerra all’ultima idea. Che non sarà mai geniale come quella che potrebbe uscire da un trattato di pace.
TORO
Scriveva Ernst Jünger in Il nodo di Gordio: “Lo spirito libero penetra nell’immobilità, spalanca il tempo antico e venerando come un cofano dal quale estrae tesori”. Devi compiere l’estremo incantesimo, Toro. Ossia scindere la tua unità in due sotto-unità che ti contraddistinguono allo stesso modo: lo spirito libero e il denso blocco di rigidità. E permettere al primo di giocare con il secondo, di iniziare a modellarlo come creta, a spianarlo, coglierlo di sorpresa, iniziarlo a scuoterlo dalle fondamenta. Liquefarlo e riscaldarlo fino a farlo evaporare.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
“In cammino / Con la mia curiosità inquieta / Oltre la vita / Davanti a me / Un passeggero in un viaggio non ordinario / È unico nel suo genere / Non resterà indietro”, neanche se quel viaggio, Toro, lo intraprendi mentre un fastidioso coro ti dice che è troppo tardi.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Pariamo di FOMO, Toro, la paura di “perdersi la festa”. Inizi a provarla anche tu e la cosa ti fa sentire come la nota intonata in contesti stonati, la persona giusta nel posto sbagliato. Un talento sprecato, insomma. Hai mai pensato che da quella posizione nascono le più belle rivoluzioni?
Settimana 4 (22-29 febbraio)
“Giochi per vincere, ma ricorda / Il successo è un gioco, l’arte è per sempre / Sei un prigioniero o una stella cadete?”. Nessuna delle due, Toro, tu sei unə mezzofondista con una solida andatura, che quasi danza in mezzo al caos. Con una bellezza che il mondo ti invidia.
GEMELLI
Kierkegaard sosteneva che “Esistere significa poter scegliere; anzi, essere possibilità. Ma ciò non costituisce la ricchezza, bensì la miseria dell’uomo. La sua libertà di scelta non rappresenta la sua grandezza, ma il suo permanente dramma”. Sarà anche vero, Toro, ma anziché rimanere a brancolare nel buio in attesa di prendere una decisione che non sai se sarà mai quella giusta o meno, sfida ogni preconcetto e scegli. Oggi. Sintonizzati sulle frequenze di un cielo che promette successo e vai per la tua strada.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Se qualcuno continua a dirti “non si sa mai”, Gemelli, non devi scacciarlo come una fastidiosissima zanzara in una giornata d’estate. Dovresti invece accogliere l’invito a guardare la vita come un alternarsi di dolori, lacrime sorrisi e gioia. È il primo comandamento per la sopravvivenza felice.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Anziché rimanere nel tuo angolino preferito a compiangerti perché nessuno riesce mai a comprendere, figuriamoci a gestire, il conflitto eterno tra le tue due anime, Gemelli, sarebbe più produttivo metterle a tavolino e far firmare loro un dettagliatissimo trattato di non belligeranza.
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Interferenze cosmiche. Interferenze nelle comunicazioni. Insomma, interferenze, Gemelli. Che interesseranno umore, telefoni, device che ti tengono collegati con il mondo. Più che rimanere a casa a imprecare e a maledire presunti colpevoli, prova un altro tipo di connessioni. Quelle umane.
CANCRO
Durante la stagione fredda, molte specie animali, che siano mammiferi o rettili, raggiungono uno stato che possiamo definire di quiescenza. Riducono le funzioni vitali al minimo necessario per tenersi in vita e nelle loro tane sprofondano in un lungo sonno. Quello che conosciamo come letargo. Che è un po’ quello che stai facendo tu, Gemelli. Anche se cosmicamente non ci sono le condizioni. Fa caldo, c’è tanta luce e la tua esistenza non è un episodio di Superquark. Quindi anticipa il risveglio e rimboccati le maniche.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Secondo George Bernard Shaw, Cancro, “esistono due tipi di tragedie nella vita. Una è perdere ciò che più si desidera, l’altra è ottenerlo. Quest’ultima è la peggiore, la vera tragedia”. Che è un po’ il leitmotiv della tua esistenza. Arriva, però, il tempo di sovvertire, di cambiare. Prontə?
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Se una medusa viene lasciata al sole, Cancro, in poco più di mezz’ora si disidrata completamente. Sei un essere che ha bisogno di liquidi, di idratazione, di stimoli e piccole sfide, di nutrirsi di bello, di sentire e provare. Perché continui a dimenticarlo?
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Tutti abbiamo un tallone d’Achille, Cancro. Tu tendi a nascondere il tuo sotto due paia di calzini e pesanti anfibi, nella speranza che nessuno lo noti. La cosa, tuttavia, ti regala un’andatura incerta, barcollante. Che rivela molto più di quanto tu non voglia. Butta via le scarpe e rendilo visibile!
LEONE
Diciamo Leone, provi un fastidio quasi fisico per le persone che al volante procedono a velocità di crociera e che affrontano curve e incroci come ottuagenarə assonnatə. Così quando l’universo chiede a te di rallentare, di domare foga e slanci, ha quasi una reazione allergica. Guarda il lato positivo: ridurre la velocità può aprire al tuo sguardo mondo che altrimenti non avresti avuto modo di osservare, ti fa apprezzare i riflessi e le sfumature delle cose, ti imprime con più forza nella mente i volti delle persone. E ti regala un potere magico: riempire il vuoto.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Hai presente Loki, Leone? Il suo interprete più noto, Tom Hiddleston lo definisce così: “il mutaforma per eccellenza. La sua natura mutevole è che non sai se sarà un eroe, un cattivo o un antieroe. Tu non sai se puoi fidarti di lui”. Ecco, questa settimana, meno re della foresta più Loki.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Come fossi il personaggio principale di un reality show, quello a cui la produzione chiede di essere protagonista nel bene e nel male, l’Universo punta su di te i riflettori. La cosa, Leone, ti esalta. Ricorda però che lo farà ventiquattrore su ventiquattro…
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Una rara sincronia astrale, Leone, ti rende luminosə. Anzi, luminosissimə. Già che irradi gioia e solarità, mentre ti godi beatamente una cioccolata calda, anche se fuori ci sono venti gradi, getta luce sulle tue zone d’ombra. E inizia il piano per la ristrutturazione. Come un bravo fixer-upper.
VERGINE
Per quanto ti piace negarlo, Vergine, sei uno di quei segni che porta sempre in borsa, quasi fosse un ombrello, una rete di salvataggio, perché va bene rischiare ma ogni rischio deve – secondo te – essere almeno calcolato. I pianeti che si muovono veloci nell’Acquario, tuttavia, in questo Febbraio apparentemente statico, ti scippano la borsetta. E in quel momento hai la certezza che il primo cambiamento dell’anno si compie: non vai dai carabinieri a sporgere denuncia di furto ma prosegui per la tua strada, salti, ti butti, azzardi. Senza alcuna paura.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
“Felpa con cappuccio, dentifricio, spazzola, fondotinta / Soluzione per lenti a contatto / mascara, maschera per le labbra, maschera per gli occhi”. Immaginati pure una Kim Gordon che canta la lista della spesa. Affronterai ogni “viaggio”, anche il più arduo, con grande coolness.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Eccoci di nuovo sulle montagne russe, Vergine. Un pressante tira e molla cosmico che credevi di aver lasciato nel 2023 e che torna ad allietare (inserire sarcasmo) le tue giornate. La buona notizia? Dovresti aver ormai già imparato alla perfezione come domarlo. E come girarlo a tuo vantaggio.
Settimana 4 (22-29 febbraio)
È ora di uscire dal letargo, Vergine. Quello mentale, Vergine. Quello in cui ti richiudi ogni volta che affronti battute d’arresto e pensi che nulla, proprio nulla, cambierà. Ti sei abituatə all’instabile, in barba a chi ti vuole abitudinariə. Tanto che la stabilità ti spaventa. Togli il pigiama e abbracciale.
BILANCIA
Non sei quello che si definisce unə simpatizzante della teatralità, Bilancia. Da segno sempre affamato di armonia, credi ci sia sempre un modo equilibrato per esprimere i propri sentimenti e i propri stati d’animo. Non urleresti mai al mondo, per esempio, la tua rabbia o la tua gioia strappandoti le vesti come lə protagonistə di una sceneggiata napoletana o irrompendo un appassionato canto liberatorio quasi fossi in un musical di Broadway. Ecco perché a volte ti si accusa di poca empatia. È ora di mettere le carte in tavola e le cose in chiaro.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Che senso ha, Bilancia, mettere bronci, accigliarsi, crogiolarsi nel malessere? Certe situazioni non le puoi cambiare, allora tanto vale trovarci il lato positivo e non rovinarti l’esistenza. Nonostante la tua natura acquatica, non sei una goccia di pioggia, ma un raggio di sole.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
La tua incontenibile positività, Bilancia, viene spesso scambiata per superficialità. Ormai lo hai capito e neanche te la prendi. Se però a farlo è qualcuno di molto vicino a te, ti avvolgi in un silenzioso stato di delusione-che-diventa-apatia. E se invece ne parlassi?
Settimana 4 (22-29 febbraio)
“Vorrei essere dietro il sipario della follia: mi occuperei dei fiori, dipingerei l’amore, il dolore, la tenerezza e riderei dell’idiozia degli altri e tutti direbbero: poverina è matta e soprattutto riderei di me”. Abbraccia la tua fase Frida Kahlo, Bilancia. E goditela.
SCORPIONE
“Avvolgi i tuoi problemi nei sogni / Mandali via tutti / Rinchiudili in una bottiglia / E per i mari resteranno”. Il mondo è quello che è, Scorpione. Anche se il fatto che l’umanità non impari mai dai suoi errori, ti crea continui travasi di bile. Che il livello si macroscopico o microscopico, che si parli di sfere globali o personali, non puoi sempre tener acceso il cervello sulle (tue) disgrazie e miserie e trattare il prossimo come fosse un ufficio reclami ambulante. Piuttosto, porta a termine tutto ciò che hai in sospeso e concediti una (metaforica) vacanza nel conforto nella Distrazione.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Secondo il Jack Kerouac di Sulla Strada, Scorpione, “l’anonimato nel mondo degli uomini è meglio della fama in cielo, perché cos’è il cielo? Cos’è la terra? È tutto nella mente”. L’anonimato è la tua carta da giocare, il rischio da correre. Ma anche una boccata d’aria fresca…
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Sei un po’ come la protagonista della serie di romanzi Agatha Raisin, Scorpione: il tuo piano d’attacco per conquistare l’amore è minato dalla continue interferenze della realtà che si manifesta come una serie di strani omicidi. Chi ha detto che non puoi fare entrambe le cose?
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Vuoi che il modo giri come te lo immagini, Scorpione. Vuoi che chiunque usi la testa per ragionare. Vuoi che chiunque pensi all’amore e non alla guerra. Vuoi, e t dici che volere e potere quando ti lanci nelle tue missioni di salvataggio. Va bene, ma non dimenticare il giubbotto di salvataggio.
SAGITTARIO
“L’allievo Tse Kung chiese: Esiste una parola che possa esser la norma di tutta una vita? Il maestro rispose: Questa parola è ‘reciprocità’. E cioè, non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te”. Parliamo di etica della reciprocità, Sagittario. Ti infastidisci e arrabbi perché qualcuno che ti è caro, in un momento difficile, sceglie la via del silenzio e non prende la mano che tendi. Hai mai pensato a come reagisci tu ai pensieri e ai dolori? Da magə della sparizione dovresti comprendere e rispettare. Senza ultimatum.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
A volte sembri ricavare uno strano, perverso piacere dal recitare la parte della stella solitaria, Sagittario. Osservi il mondo a distanza, lo analizzi, lo giudichi, urli ai quattro venti il tuo non conformismo e poi… in segreto, ti conformi. Perché nasconderti?
Settimana 3 (15-21 febbraio)
A volte, Sagittario, ti comporti come unə intransigente coreagrafə: vuoi che tuttə lə tuə ballerinə eseguano i passi alla lettera e alla perfezione. Che siano la definizione di sincronia ed eleganza. Le sbavature non sono contemplate. Eppure non sai quanto ti farebbe bene un po’ d’improvvisazione.
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Nessuna nuova, buona nuova. È così che hai affrontato le ultime settimane, Sagittario, godendoti l’inazione e rimandando decisioni e confronti. Ora però l’Universo ti pone una sfida entusiasmante a cui non puoi rinunciare. Saprai affrontarla? Le stelle dicono di sì. Ma devi alzarti dal divano.
CAPRICORNO
Lo sai, Capricorno, che la vasca delle vasche, simbolo di benessere economico e mentale, status symbol dell’uomo medio arrivato, e oggetto di culto per scene importanti di film, è nata per servire uno scopo completamente diverso? A inizio degli anni Cinquanta del secolo corso, Candido Enzo Jacuzzi, italiano immigrato negli Stati Uniti, inventò un vasca da bagno che desse sollievo al figlio Kenny, bambino di quindici mesi affetto da artrite reumatoide. Le idee, non si accendono come lampadine, ma nascono dall’interpretazione di esigenze concrete. Capito?
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Sotto sotto, come Charles Bukowski, anche tu ti poni la seguente domanda: “Hai mai desiderato una seconda possibilità di incontrare qualcuno per la prima volta?”. Se credi sia impossible farlo accadere, Capricorno, butta via la ragione e il realismo, e apriti alla fantasia…
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Hai finalmente capito, Capricorno, che nella tua vita sei soggetto e non oggetto. Che i copioni non li reciti e li scrivi. Che esistono spazi per poter rallentare e sorridere. Che, in fondo, maree alte e basse movimentano le esperienze. Allora cos’è tutto questo nervosismo?
Settimana 4 (22-29 febbraio)
“I giorni sembrano perdersi in visioni / Di mondi da televisione / Dove posso trovare un significato? / C’è qualcosa in cui vale la pena credere?”. Quando ti smarrisci, Capricorno, hai la rara capacità di comportarti come la fine del mondo fosse imminente. E se ti rilassassi con una tisanina?
ACQUARIO
Cercare (e trovare) il proprio posto nel mondo, oggi, sembra essersi più ridotta a una manifestazione da bacheca Tumblr o una challenge di TikTok. Invece continua a essere una delle missioni impossibili o le grandi incompiute dell’essere umano. Non per te, Acquario. Non in questo promettente mese di compleanni e festeggiamenti, in cui il senso ansiolitico dell’attesa, la fastidiosa sensazione di sospensione, i dubbi e le incertezze, svaniscono e si dissolvono. La strada da percorrere è visibile. E le gambe forti. Se proprio ti toccherà andare a piedi.
Settimana 2 (8-14 febbraio)
“”Non ho paura / So che andrà tutto bene / Non c’è niente che tu possa dire”. Vuoi ballare da solə, Acquario, vuoi farlo fino alle prime luci dell’alba e non tornare a casa. Vuoi ballare e scrollarti di dosso i giorni pensanti. Balla pure, balla. Ma non farlo mai per dimenticare.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Quando ti senti come una nuova canzone che, in realtà, è la stessa da vent’anni, incapace di mutare, evolversi e ripiegata su se stessa, Acquario, tendi a imprigionarti in un buco nero senza alcuna via d’uscita. Un consiglio cosmico? Raccogli al frustrazione ed esplodi. Come una supernova.
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Hai presente quando ti dicono “segui l’istinto”? Ecco, acquario ignora tutte quelle voci. Metti una cuffia, canta un ritornello, tappati le orecchie ma non decidere tralasciando importanti informazioni. Le stelle non te lo suggeriscono, te lo impongono.
PESCI
Credersi unici, Pesci, non è sempre sinonimo o garanzia di unicità. Al contrario. Al giorno d’oggi è più che altroun nuovo trend globale. E, diciamolo, anche piuttosto conformista. Un mondo popolato solo da unicorni è un mondo conformato a un modello. L’unicità è altro. Va coltivata. Va praticata in altri contesti. Va nutrita. Come dice Douglas Coupland: “Molta gente passa talmente tanto tempo a convincersi che la propria vita è in effetti una storia, che la parte del cervello veramente creatrice di storie si atrofizza e muore.”
Settimana 2 (8-14 febbraio)
Anche tu ti arrabbi, Pesci, a volte. E quando ti arrabbi non ti piaci poi tanto. Ma non puoi evitarlo. La soluzione? La offre il poeta William Blake: “Ero arrabbiato con il mio amico. Glielo dissi e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico. Non ne parlai, e la rabbia aumentò”.
Settimana 3 (15-21 febbraio)
Scriveva Kafka: “Le Sirene hanno un’arma ancora più terribile del canto, cioè il silenzio. Non è certamente accaduto, ma potrebbe essere che qualcuno si sia salvato dal loro canto, ma non certo dal loro silenzio”. Mondo avvisato…
Settimana 4 (22-29 febbraio)
Il quotidiano ti esaurisce come la batteria di uno smartphone, Pesci. Preferiresti trascorrere intere giornate a sognare a occhi aperti. Oltre a essere impossibile, la cosa diventerebbe presto un’altra odiata routine. Per cui sogna pure, ma per un tempo limitato. Il tempo necessario a ricaricarti.
