Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 22 al 28 novembre 2021
SNAIL MAIL OPERATA ALLE CORDE VOCALI
Lindsey Jordan aka Snail Mail è stata costretta a posticipare le prossime date del tour a causa di un problema alle corde vocali che hanno richiesto un intervento chirurgico: “Ho lottato con la mia salute vocale ogni anno di più”, spiega, “Perdo la voce dopo un paio di giorni di canto. Sono andata da un otorinolaringoiatra la scorsa settimana e hanno trovato enormi polipi nelle mie corde vocali (sorprendentemente a causa di un trauma vocale dovuto al parlare!! shocker lol) che devono essere operati per prevenire danni permanenti. Il tempo di recupero è di tre mesi/logopedia e nel tentativo di assicurarmi che il resto del tour possa avere luogo, rimanderò il nostro primo tour negli Stati Uniti, che doveva iniziare questa settimana, così come il tour nel Regno Unito/Europa :(. Sono devastata di dover rimandare gli spettacoli ancora più a lungo. Il mio team sta facendo gli straordinari per riprogrammare tutto ciò che stiamo rimandando. Grazie mille per tutto il supporto che avete dato al nuovo disco finora”.
IL CAPPELLO DI TOM WAITS ALL’ASTA
Tom Waits ha donato uno dei suoi fedora che sarà messo all’asta in occasione di un evento di beneficenza a favore di ACLU of Southern California, associazione che si occupa di proteggere le libertà individuali sancite dalla Costituzione degli Stati Uniti e dal Bill of Rights.
BRIAN MAY CONTRO IL POLITICAMENTE CORRETTO
Brian May trova “spaventoso” che i Brit Awards abbiano eliminato la divisione delle categorie per genere: in un’intervista al Mirror ha detto che stiamo vivendo in “un’atmosfera di paura” e che “le persone hanno paura di dire quello che pensano realmente. Ci sarà un’esplosione”, e ha aggiunto che se fossero stati una band di oggi, i Queen “sarebbero stati costretti ad avere membri di diversi colori e sessi diversi e avremmo dovuto avere una persona trans. Per esempio, Freddie veniva da Zanzibar, non era inglese, non era bianco – non importa a nessuno, nessuno ne ha mai parlato. Era un musicista, era nostro amico, era nostro fratello. Non dovevamo fermarci a pensare ‘ooh, adesso, dovremmo lavorare con lui? Non è successo niente di tutto questo, e adesso trovo spaventoso che devi essere così calcolatore su tutto”.
JUSTIN CHANCELLOR DEI TOOL BABBO NATALE
Il bassista dei Tool Justin Chancellor fa Babbo Natale (con il batterista Danny Carey nei panni di un elfo) in un video che promuove il nuovo pedale Dunlop Cry Baby Wah di Chancellor. Il Justin Chancellor JCT96 Cry Baby Wah sarà venduto a 299,99 dollari e consente ai musicisti di utilizzare filtri, wah e fuzz per creare il loro suono. Il pedale presenta due voci diverse (U.K. Filter e Cry Baby Wah), il filtro U.K. renderà i “toni morbidi, simili a synth”, come si può sentire spesso nelle canzoni dei Tool.
STELLA MCCARTNEY PER THE BEATLES: GET BACK
In occasione dell’uscita del documentario di Peter Jackson The Beatles: Get Back, su Disney+ dal 25 novembre, Stella McCartney ha lanciato la collezione Stella McCartney x The Beatles: Get Back. La collezione, che fa parte della collezione primavera 2022 e include capi consapevoli, unisex, con grafiche monocromatiche, ispirate a copertine e tipografie tra le più iconiche del quartetto, in contrasto con vivaci stampe psichedeliche del collettivo The Fool, è stata lanciata a Milano, in occasione della Music Week il 24 novembre con un cocktail e live music. “Get Back”, dice la stilista, “è molto più di una canzone o un concerto. È la storia senza tempo di amici di una vita che si riuniscono per creare qualcosa di incredibile con allegria ed estremo coraggio, mentre si trovano in prima linea nella spinta verso il cambiamento. I Beatles sono stati i volti di un movimento culturale diretto ad un cambiamento positivo che continua a influenzare la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Mi auguro che questa capsule trasmetta e celebri questi messaggi universali a una nuova generazione”.
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E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.
